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Tino ha cominciato a bere tanto

elena_11293

Master Florello
senz'altro godetevi tutti e due (tutti quanti in realtà, perché senz'altro anche gli altri han vissuto la difficoltà della situazione, sensibili come sono) questo momento di ritrovata serenità, è fondamentale.

ma con calma, poi, davvero se puoi come ti avevo suggerito in precedenza fatti insegnare come fare le flebo a casa, perché se cmq un problema renale c'è e quindi gli servirà farne ancora, allora in effetti doverlo stressare per andare in ambulatorio magari solo per quelle non ha senso quando lo si può fare in tutta calma a casa, magari perfino quando si fa una dormita (il momento di mettere l'ago è un attimo e non li infastidisce troppo, se si è intiepidita la boccia un minimo e si lascia scorrere piano possono davvero fare una seduta dormendo, così che se si trova il modo di mettere il flacone alto e noi stare lì vicino giusto per controllare che muovendosi non si sposti l'ago il tutto diventa sereno), così gli si può fornire ciò di cui ha bisogno per continuare a offrirgli la giusta terapia, così che possa continuare anche a fare la sua vita senza andare invece nell'idea che siccome portarlo dal vet gli fa più male che bene allora meglio non fare nulla e finché va va.

voglio solo dirti, quando ritroverai un po' di serenità rifletti sul fatto che soluzioni alternative a ciò che crea stress a entrambi voi ci possono essere, così da non dover per forza valutare subito solo le cose più estreme.

ti mando coraggio, forza e pazienza, mentre Tino ti continua a mostrare la sua voglia di vivere e giocare :))

:bacio::bacio:
 

Picantina

Fiorin Florello
Ahahah Dat, pensavo proprio scrivessi che avesse rovesciato la spesa sul divano per verificare avessi comprato i croccantini e poi si fosse spaparanzato sulla biancheria. Della serie: hai occupato il mio posto? Ed eccoti servita....

Sempre tanti grattini e coccole e visto che adesso Tino sta meglio ne riservo un po' anche agli altri pelosetti. :bacio:
 

monikk64

Fiorin Florello
pensavo proprio scrivessi che avesse rovesciato la spesa sul divano per verificare avessi comprato i croccantini e poi si fosse spaparanzato sulla biancheria. Della serie: hai occupato il mio posto? Ed eccoti servita....
:LOL::LOL::LOL::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:anch'io, in verità, mi aspettavo che il post prendesse quella piega.... conoscendo i gatti.... :)
Grattini anche da me, a tutti!!!!
 

Datura rosa

Guru Master Florello
ma con calma, poi, davvero se puoi come ti avevo suggerito in precedenza fatti insegnare come fare le flebo a casa, perché se cmq un problema renale c'è e quindi gli servirà farne ancora, allora in effetti doverlo stressare per andare in ambulatorio magari solo per quelle non ha senso quando lo si può fare in tutta calma a casa, magari perfino quando si fa una dormita (il momento di mettere l'ago è un attimo e non li infastidisce troppo, se si è intiepidita la boccia un minimo e si lascia scorrere piano possono davvero fare una seduta dormendo, così che se si trova il modo di mettere il flacone alto e noi stare lì vicino giusto per controllare che muovendosi non si sposti l'ago il tutto diventa sereno), così gli si può fornire ciò di cui ha bisogno per continuare a offrirgli la giusta terapia, così che possa continuare anche a fare la sua vita senza andare invece nell'idea che siccome portarlo dal vet gli fa più male che bene allora meglio non fare nulla e finché va va.
Su questo ho riflettuto e sto ancora riflettendo ma non sono molto possibilista perché la mia idea di sofferenza comprende anche prendere una creatura libera e costringerla a rimanere immobile (sempre che ci sia riesca) mentre gli si infila un ago nel corpo tenendolo sempre immobile mentre il liquido scende senza che possa capirne il perché e con molti dubbi sull'utilità di farlo per mantenerlo in vita o guarirlo. Gli stessi dubbi che ho per gli "umani". Ho troppi esempi, ormai, di persone vicine stremate da cici di chemio mentre tra un ciclo e l'altro vivono una pseudo vita di sofferenza fisica e mentale ancora troppe volte con un esito finale infausto.
Questo è quello che stava accadendo a Tino nei giorni nei quali era sottoposto a una cura fatta di Cortisone, antibiotico e flebo; un esserino che sopravviveva trascinandosi da sotto ad una macchina all'esterno a dietro una poltrona in casa cercando luoghi nascosti per nascondersi, sempre accucciato con gli occhi fissi lontano.
E' stato anche quello che hanno vissuto i due mici di una mia amica che voleva sperare in quello che a chi le stava intorno appariva chiaramente un miracolo perché, diversamente da lei - che inconsciamente forse non voleva vedere - notavano come giorno dopo giorno le loro condizioni peggiorassero nemmeno tanto impercettiilmente.
Non so se si debba vivere soffrendo per vivere più a lungo - nell'incertezza, comunque, che poi questo accada - e, soprattutto, spesso per la tenace volontà di altri.
Non so fino a quanto non sia l'egoismo a dettarmi queste parole perché nel vedere Tino stare bene (grazie ad una semplice compressa che posso somministrargli anche io) in questi ultimi giorni ho smesso di piangere e sono tornata a sorridere della sua "solita" vita mentre sono tornata a farlo scrivendo questo post.
 
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monikk64

Fiorin Florello
Ho troppi esempi, ormai, di persone vicine stremate da cici di chemio mentre tra un ciclo e l'altro vivono una pseudo vita di sofferenza fisica e mentale ancora troppe volte con un esito finale infausto.
Non so se si debba vivere soffrendo per vivere più a lungo - nell'incertezza, comunque, che poi questo accada - e, soprattutto, spesso per la tenace volontà di altri.
Non avrei saputo esprimere meglio ciò che penso, parola per parola.
Un abbraccio!
 

elena_11293

Master Florello
ti comprendo in questi dubbi che ti poni, Dat. ne ho anch'io. resto cmq dell'idea che fintanto che un essere vivente è in vita e lo si possa aiutare a stare meglio vada sostenuto per quanto possibile, senza infierire ma cmq aiutato (e, per chiarezza, non sto parlando di cure come la chemio, mi riferisco invece qui a cure che non intossicano e che effettivamente con poco -come è il caso delle flebo di fisiologica o di un antibiotico- a volte letteralmente fanno la differenza tra il vivere e il morire o cmq danno realmente qualità di vita, non quelle che la tolgono).

soprattutto con i gatti nella mia esperienza ci sono stati tanti esempi in cui chiunque, perfino veterinari, li avrebbero dati per spacciati senza tanti mezzi termini, quando invece poi cure attente hanno permesso loro di riprendersi e hanno potuto poi vivere ancora una vita degnissima, per breve o lunga che sia stata.

non lo dico per insistere, volevo solo spiegarmi al meglio perché appunto l'argomento e il momento sono delicati e voglio evitare di essere fraintesa.. l'invito che ti facevo riguardava il guardare appunto a situazioni come quella che hai appena vissuto, cioè al fatto che fino a poco tempo fa (per dire, nel momento dei tuoi primi post in questa discussione) a guardare Tino per come stava di certo non riuscivi nemmeno a immaginare di poterlo invece oggi rivedere com'è, per cui quello, che in quel momento appariva essere un fatto, ti aveva portata su possibilità di un certo tipo, laddove invece delle cure (tra l'altro personalmente sono convinta che sia probabile che anche flebo e antibiotico oltre al cortisone abbiano fatto il loro, per quanto sul momento non sembrava, e per il fatto che l'antibiotico può anche avere durata di più gg e le flebo possono essere fatte a casa ecco che lo stress che ha vissuto per l'andare avanti e indietro mentre già stava male in futuro se fossero ancora necessrie queste terapie può essere evitato o cmq ridotto) tutto sommato semplici gli hanno ridato forza e una certa qualità di vita.

sul come se la vivono, certo, a nessuno fa piacere l'esperienza all'apparenza di essere tormentati quando già si sta male, ma io ho curato tantissimi gatti tra miei e di altri e quello che sempre è accaduto poi è che si dimostrassero in qualche modo come 'riconoscenti', questa è proprio sempre stata la mia esperienza e quella che mi è stata riportata da altri che hanno avuto animali che si erano ammalati, perfino appunto quando non è che nel mentre fossero stati entusiasti delle terapie.

al giorno d'oggi, poi, basta fare un breve giro in rete e vedere foto e leggere racconti di animali salvati, il confronto tra il prima e il dopo è spesso sconvolgente, in senso positivo. non succede sempre, lo si sa, ma succede.

mi fermo qui, perché come detto non avevo alcuna intenzione di spingere in alcun modo o direzione, solo proporre una prospettiva che magari in determinati momenti sfugge perché la sofferenza propria e che si legge nei nostri animali non ci permettono di poter fare diverse valutazioni serenamente.

come detto, coraggio Dat, goditi questi nuovi momenti della sua ritrovata vivacità e coccolosità e di cuore ti auguro pian piano di trovare le migliori soluzioni per lui e per te.

buon weekend!
 
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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Domanda.. sono flebo sottopelle non in vena giusto? Io le facevo alla mia gatta, duravano pochissimo, si faceva la palla di accumulo sotto la pelle e si assorbiva entro un po’ , il vet mi aveva insegnato a farle così
Lo facevo sulla schiena così non infastidiva il micio per il tempo necessario all’assorbimento

Se sono quelle, ti consiglio di imparare, sono poco invasive, nel senso che non devi beccare la vena e facili anche per gli imbranati come me.
 

elena_11293

Master Florello
Domanda.. sono flebo sottopelle non in vena giusto? Io le facevo alla mia gatta, duravano pochissimo, si faceva la palla di accumulo sotto la pelle e si assorbiva entro un po’ , il vet mi aveva insegnato a farle così
Lo facevo sulla schiena così non infastidiva il micio per il tempo necessario all’assorbimento

Se sono quelle, ti consiglio di imparare, sono poco invasive, nel senso che non devi beccare la vena e facili anche per gli imbranati come me.

Esatto, è il motivo per cui lo suggerivo. In realtà non sempre è indicato farle 'veloci', ma è cmq fattibile senza disturbarli, come dicevo si possono perfino fare mentre dormono se sono più 'lente',senza nemmeno che se ne accorgano o quasi. Ne ho fatte un'infinità, non è davvero problematico, molto meglio che portarli dal vet nel caso si debba andare solo per quello

(PS: giuro che il 'mi piace' non è per il fatto che ti dai dell'imbranata! :p)
 
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DryMan

Guru Giardinauta
se ne vanno in punta di piedi, come sono arrivati, danno tutto se stessi in cambio di un croccantino ... Tino, un bravo gatto
baci
 

Waves

Master Florello
No dat :cry::cry:cavolo mi dispiace veramente tanto:cry::cry:....aprendo mi aspettavo un 'altra foto di Tinuccio...  ti sono vicina, vicina... Un abbraccio grandissimo...non mi vengono le parole giuste, te le scrivo, quando mi vengono.. Un abbraccio :(:V
 
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