Taglio o non taglio

[benji]

Scussate le domanda banali per chi è già esperto ma mi sto comentando or ora con le prime due rose che mi hanno regalto e non voglio sbagliare.
La prima è una mini rosa che ha passato bene l'estate adesso però mi sembra un po' sofferente. Va potata? Se si quando? Dove la faccio svernare? E' in vaso.
La seconda è una bellissima rosa gialla anche lei in vaso che mi hanno appena regalato.
La domanda sembrerà banale ma i fiori sfioriti vanno tagliati?
E poi come la faccio svernare? Va potata?
Grazie achi avrà la pazienza di rispondermi...

 

[Boostpolo]

la potatura la effettui a fine inverno e meglio,ora elimina rami vecchi e malati soltanto,la rosa sopporta benissimo il freddo; a inizio primavera le rinvasi,soprattutto quella nuova e grende,in un bel vaso con argilla sotto,e poi terriccio mescolato a letame maturo,e procedi alla potatura,
.
Io personalmente le ho potate anche da poco e una ha ricacciato bene,tra poco poto quella che ho a casa e vedremo come va.

 

[Hélène]

L'argilla io la eviterei in vaso. Purtroppo dopo parecchio tempo abbiamo constatato che facilita i marciumi radicali. Piuttosto è meglio della ghiaia.

Rinvasale solo se il vaso è troppo piccolo per loro o se le hai in quel vaso da tantissimo tempo. Io ho rose nello stesso vaso da quattro anni e stanno benissimo.
Se il vaso è giusto non è necessario. Al massimo aggiungi poi un po' di terra in cima, magari mescolata a un po' di stallatico in pellets.

Addirittura ci sono persone che non rinvasano mai le rose in vaso, specie se molto grande. Questo perchè è lungo e laborioso e le rose sono anche spinose, tra l'altro.
Semplicemente si limitano a sostituire delle parti di terreno estraendole, in pratica facendo dei carotaggi.

Per tagliare i fiori: se vuoi ottenere dei cinorrodi per provare la riproduzione non tagliare. Diversamente io toglirei i fiori appassiti perchè andare a seme è comunque uno sforzo per la pianta, specie se è piccola e giovane.
Comunque non è così deleterio lasciarli.

 

[summersong]

ciao
lo sfiorito si taglia per incentivare la rosa a produrre nuovi getti, piuttosto che portare a maturazione i cinorrodi che sono il frutto dei fiori, quindi si sceglie in sostanza se avere le bacche o altri fiori.
Se per potatura intendi ridurre ulteriormente le rose oltre lo sfiorito, questa in genere va fatta in tardo autunno o inizio primavera, in base alla scuola di pensiero... ma è + in uso la seconda.
le rose sono rovi e come tali molto resistenti... quindi stanno tranquillamente fuori anche a basse temperature, se proprio vuoi andare sicuro puoi provvedere a isolare il vaso dal suolo, per evitare il rischio che ghiacci con uno strato di polistirolo e puoi coprire la terra con una buona pacciamatura.
Il rinvaso puoi farlo quando vuoi.... essendo in vaso non rischi di traumatizzare troppo le radici e ad eccezione dei mesi molto caldi questa operazione è possibile farla sempre.
Infine per il terriccio la miscela dovrebbe essere metà terriccio universale e metà terra comune di giardino, non so se metterei il letame in vaso... personalmente non l'ho mai fatto, solo per le rose in piena terra ho usato un fertilizzante che rischia di "riscaldare" le radici.
ma senti anche gli altri consigli e vedi tu...

 

[summersong]

Hélène mi hai preceduta di pochi minuti e... hai dato una informazione che non sapevo, per quale motivo l'argilla favorisce il marciume radicale?
non so se ricordi, io ho una mortimer sackler in vaso che ormai ho dimezzato, non è in buona forma e l'unica certezza è che sia un problema radicale.
Ovviamente nel vaso avevo messo l'argilla... potresti spiegarmi meglio?
grazie

 

[Boostpolo]

ha ragione helen per il marciume ma io la uso veramente con cautela,nel senso ne faccio uno strato di una riga massimo una mezza per non coprire i buchi e uso quella di pezzatura media.Att,uso quello che ho a casa,argilla ghia pomice

 

[benji]

Grazie a tutti per le risposte.
La rosellina in vaso ha già un bel vaso ma quella nuova mi sembra un po' grande per il vaso che ha. E' quello dei fioristi normali...
Domani corro a tagliare i fiori sfioriti non voglio che si stanchino.....
Grazie ancora!

 

[benji]

Io anhce con le camelie ho avuto problemi con l'argilla espansa infatti non la metterò più...

 

[benji]

Grazie mille per tutte le indicazioni!
Il polistirolo e la pacciamatura lo farò sicuramente!

 

[Boostpolo]

si a milano penso sia il caso della pacciamatura

 

[andreafxr]

Hélène mi hai preceduta di pochi minuti e... hai dato una informazione che non sapevo, per quale motivo l'argilla favorisce il marciume radicale?
non so se ricordi, io ho una mortimer sackler in vaso che ormai ho dimezzato, non è in buona forma e l'unica certezza è che sia un problema radicale.
Ovviamente nel vaso avevo messo l'argilla... potresti spiegarmi meglio?
grazie

L'argilla espansa quando bagnata tende ad immagazzinare acqua che stagnando favorisce i marciumi.

 

[Hélène]

Parecchio tempo fa aveva fatto una prova un utente della sezione bonsai e aveva visto che l'acqua vi si accumulava anche all'interno.

Inoltre, statisticamente, ho visto che persone che avevano piante con ghiaia e piante con argilla vedevano che queste ultime venivano colpite molto di più da marciumi radicali.

 

[summersong]

mi scappa una censurabile esclamazione!!!
ho ... dunque faccio un pò di conti.... tre vasi molto grandi, due solo grandi e una fioriera semplicemente enorme con uno strato di argilla!!
che notizia... sigh...

 

[sara9]

L'argilla io la eviterei in vaso. Purtroppo dopo parecchio tempo abbiamo constatato che facilita i marciumi radicali. Piuttosto è meglio della ghiaia.

Rinvasale solo se il vaso è troppo piccolo per loro o se le hai in quel vaso da tantissimo tempo. Io ho rose nello stesso vaso da quattro anni e stanno benissimo.
Se il vaso è giusto non è necessario. Al massimo aggiungi poi un po' di terra in cima, magari mescolata a un po' di stallatico in pellets.

Addirittura ci sono persone che non rinvasano mai le rose in vaso, specie se molto grande. Questo perchè è lungo e laborioso e le rose sono anche spinose, tra l'altro.
Semplicemente si limitano a sostituire delle parti di terreno estraendole, in pratica facendo dei carotaggi.

Per tagliare i fiori: se vuoi ottenere dei cinorrodi per provare la riproduzione non tagliare. Diversamente io toglirei i fiori appassiti perchè andare a seme è comunque uno sforzo per la pianta, specie se è piccola e giovane.
Comunque non è così deleterio lasciarli.

non mi dire così!!!!!!
Ho messo argilla dappertutto!!!!!!!!!!

 

[Boostpolo]

bhe io ho specificato non ricordo se qui o in un altro 3d,che di argilla ne uno una o al massimo una riga e mezzo di quella a pezzatura media,giusto per non coprire i fori di scolo quindi posso dire una misura equivalente ad una falangetta...non di piu,poi per il marciume dipende soprattutto dal terriccio credo,perchè l'argilla fa scolare bene l'acqua assorbendone pochissima,evidentemente chi ha avuto problemi ha pressato troppo la terra secondo me impedendo un buon scolo e quindi un drenaggio decente,fate una prova con qualsiasi rosa e mettetene come dico io,provare non costa nulla,io ho provato la uso cosi e mi sono trovato bene

 

[Hélène]

Guarda, per esperienza ti posso dire che percentualmente con lo stesso terriccio e le stesse condizioni l'argilla crea molti più problemi della ghiaia.
E' successo diverse volte che il problema del marciume si sia presentato proprio per l'uso dell'argilla espansa, mentre in vasi nelle stesse condizioni e stesso terriccio con ghiaia non si è verificato.

Stessa cosa capita con le acidofile infatti l'argilla è sconsigliata.
Con le rose il problema si acuisce perchè queste necessitano di terriccio argilloso e quindi trovare il giusto equilibrio per non favorire i marciumi non è facile.

Inoltre qualche anno fa un utente molto esperto aveva proprio fatto una prova con l'argilla espansa e ne era risultato che assorbe moltissima acqua e questa penetra anche all'interno mantenendo sempre un ambiente umido.

 

[Harry Potter]

acc malediz boia ladr... :burningma povero me, ho tutte le piante con l'argilla... ma visto che sono in stagione per fare degli spostamenti... cosa potrei mettere nei vasi e nella fioriera che sto per posizionare... il peso è un problema serio per me, e la ghiaia è proprio fuori discussione... :muro:

... dico una sciocchezza, ho letto che qualcuno ha usato o pensato di usare il polistirolo o comunque quel materiale da imballaggi tipo cilindretti di schiuma, piuttosto grossolani (5cm lunghezza / 2,5 di diametro)... con magari una rete a maglia mediamente fitta sopra, a ulteriore impedimento per il passaggio e la compattazione del terriccio... potrebbe andare... ? Qualcuno ha fatto l'esperimento o tocca proprio a me?

 

[Boostpolo]

si concordo con helen per il fatto che mi sembra ovvio che l'argilla assorba acqua,mentre la ghiaia assolutamente no,ma è anche certo che se fate dei vasi con meta vaso di argilla e meta di terra cosa vi aspettate? io sconsiglio inoltre di mischiarla per le rose...ma come dicevo chi vuole provare,ne metta uno strato sottilr quanto una falangetta,praticamente se usate quella a pezzatura media come la mia,avrete un fondo coperto del tutto con una sola "pallina" di argilla in altezza,quindi saranno circa 2 cm, e poi mettete il normale terriccio.Il vantaggio dell'argilla è che se dovete partire o non potete annaffiare,basta dare una bella annaffiata e visto che l'argilla assorbe acqua,e voi l'avrete messa soltanto un piccolo strato sul fondo, non avrete problemi per un po di tempo.Certo è che la ghiaia non assorbe e secondo me da piu drenaggio direi molto se mischiata la terriccio,cosa che non faccio mai con l'argilla.

 

[elena61]

Guarda, per esperienza ti posso dire che percentualmente con lo stesso terriccio e le stesse condizioni l'argilla crea molti più problemi della ghiaia.
E' successo diverse volte che il problema del marciume si sia presentato proprio per l'uso dell'argilla espansa, mentre in vasi nelle stesse condizioni e stesso terriccio con ghiaia non si è verificato.

Stessa cosa capita con le acidofile infatti l'argilla è sconsigliata.
Con le rose il problema si acuisce perchè queste necessitano di terriccio argilloso e quindi trovare il giusto equilibrio per non favorire i marciumi non è facile.

Inoltre qualche anno fa un utente molto esperto aveva proprio fatto una prova con l'argilla espansa e ne era risultato che assorbe moltissima acqua e questa penetra anche all'interno mantenendo sempre un ambiente umido.

Si è vero purtroppo è capitato anche a me, ho buttato piante completamente zuppe alle radici grazie all'argilla, in vivaio mi avevano detto che era dovuto al fatto che avevo coperto i buchi del vaso con l'argilla e non mettendoci i classici cocci e poi l'argilla, così ora o invasato alcune rose di nuovo con l'argilla ora mi toccherà cambiare tutto di nuovo, mio marito dice giustamente anche che se i vasi sono alzati da terra l'acqua scivola meglio via, che ne pensate?

 

[Hélène]

si concordo con helen per il fatto che mi sembra ovvio che l'argilla assorba acqua,mentre la ghiaia assolutamente no,ma è anche certo che se fate dei vasi con meta vaso di argilla e meta di terra cosa vi aspettate? io sconsiglio inoltre di mischiarla per le rose...ma come dicevo chi vuole provare,ne metta uno strato sottilr quanto una falangetta,praticamente se usate quella a pezzatura media come la mia,avrete un fondo coperto del tutto con una sola "pallina" di argilla in altezza,quindi saranno circa 2 cm, e poi mettete il normale terriccio.Il vantaggio dell'argilla è che se dovete partire o non potete annaffiare,basta dare una bella annaffiata e visto che l'argilla assorbe acqua,e voi l'avrete messa soltanto un piccolo strato sul fondo, non avrete problemi per un po di tempo.Certo è che la ghiaia non assorbe e secondo me da piu drenaggio direi molto se mischiata la terriccio,cosa che non faccio mai con l'argilla.

Non vorrei essere scortese però qui ci sono persone che hanno parecchia esperienza nell'ambito delle rose in vaso e sono anni che facciamo vasi per le rose con metà terra argillosa e metà terriccio universale e ci siamo sempre trovati bene.

Farli con terriccio universale porta moltissimi scompensi, più grandi dei problemi creati dall'argilla espansa tranquillamente sostituibile con ghiaia.