succulente e vacanze

[muschio79]

Buongiorno. spero di scrivere nella sezione giusta
tra qualche giorno mi assenterò' per 3 settimane per le vacanze, ho già' sistemato bonsai e piante con l'irrigazione automatica, ora mi domandavo cosa fare delle succulente.
ho una decina di piante in vaso, aeonium crassulacee varie sedum vari e altre, in questo periodo stanno tutte benone, prendono sole a 180gradi dall'alba al tramonto, quest'anno le ho rinvasate tutte in terreno drenante con mediamente il 70% di pomice e/o lapillo e vasi un po' sovradimensionati rispetto alle esigenze delle piante.
le opzioni sono tre:
1- collego all'impianto di irrigazione dei bonsai e le bagno ogni giorno (metterei solo un gocciolatore vaso per cui non sarebbe un'innaffiata fatta proprio per bene ma il terreno resterebbe sempre comunque un po' umido).
2- le lascio dove sono lasciandole al sole e esposte all'eventuale pioggia.
3- le sposto nella parte interna del balcone dove prenderebbero il sole la mattina ma resterebbero all'ombra per buona parte delle ore centrali della giornata. da qui pero' non sarebbero esposte alla pioggia.
grazie

 

[Stefano-34666]

Ciao,

io sceglierei la terza opzione.
Acqua tutti i giorni non va bene.
Sole pieno per 3 settimane è troppo.
Se metti le piante al riparo e le bagni bene prima di partire non dovrebbero aver nessun problema a resistere 3 settimane senza acqua.

Ste

 

[njnye]

Se i sedum, aeonium e crassulacee sono abituate ti reggono settimane senza bere. Io non ho mai innaffiato i sedum dall'inizio dell'estate. Dipende da quanto sono "temprati" e nel caso lo siano lasciali dove sono senza troppi patemi.

 

[muschio79]

Io mi occupo e sono appassionato principalmente di bonsai, non avendo molto spazio a casa ho la maggior parte dei prebonsai in coltivazione a casa dei miei.
quelle li sono le piante di mia madre che hanno sopravvissuto una decina di anni appese al balcone senza nessuna cura innaffiate dalla sola pioggia quindi si direi che sono molto temprate.
da meno di due anni le sto curando io, quest'anno le ho rinvasate ( e separate) tutte usando substrato di scarto o avanzato dai bonsai che ho accumulato e lavato, un mix di pomice prevalentemente con un po' di perlite e akadama al quale ho aggiunto su ogni vaso una manciata di terriccio, qualche pianta e' in 100% lapillo invece.
ho scelto substrati molto drenanti perche' le piante per problemi di spazio restano esposte alle intemperie 12 mesi l'anno e nei periodi di pioggia prolungati patirebbero terricci pesanti.
fino ad oggi dalla primavera le bagno regolarmente, in questo periodo un paio di volte a settimana, concimate un paio di volte con concime organico.
sono cresciute piu' quest'anno che gli ultimi 10 anni, per questo ci terrei a ritrovarle al mio ritorno in salute e non solo vive...

p.s. avevo letto in passato da qualche parte che l'aeonium (specie di cui ho piu' piante) in estate andava bagnata poco perche' andava in stasi.. io ho provato a lasciarle a secco ma dopo poco piu' una settimana iniziavano un po' a patire tendendo a chiudere le rosette e a perdere le foglie dalla base.
da quando ho ripreso a bagnarle regolarmente stanno meglio e stanno vegetando, boh

 

[Mor@]

Se fossero state altre piante, avrei scelto anch'io la terza opzione, ma nel tuo caso potresti anche lasciarle dove sono...
Secondo me hai usato una composta troppo minerale, 100% lapillo per delle crassulacee è troppo, si asciuga troppo in fretta e quindi sei costretto ad annaffiare più spesso, oltre ad avere pochi nutrienti... se fossero stati cactus sarebbe stato perfetta.
L'aeonium va in una sorta di stasi vegetativa in estate, anche le rosette dei miei ora sono più ristrette, ma non bisogna sospendere le annaffiature, solo diradarle: al momento li annaffio ogni 7-10 giorni (ma i miei stanno parecchio tempo all'ombra). Mettici anche il terriccio poco ricco ed ecco il perché ti sembrano più patiti, considera comunque che la perdita delle foglie basali è normale.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

avendo scritto "aeonium crassulacee varie sedum vari e altre" è difficile capire di che piante si tratta e quanto possono resistere al sole pieno di Roma, senza acqua per 3 settimane.
Inoltre noi stiamo assumendo che debba fare 3 settimane di sole tropicale. E se invece piovesse per 3 settimane di fila? O se magari facesse qualche fenomeno estremo come una grandinata?
Tieni presente che se tu sei in ferie non puoi correre a ripararle o proteggerle, rischiando di rovinare tutta la crescita vigorosa che hanno fatto quest'anno.
Io resto dell'idea di tenerle al coperto. Se farà caldo e bello subiranno meno la siccità. Se farà brutto staranno con la testa asciutta. Se facesse bruttissimo eviteranno magari anche danni o rotture.

Ste

 

[muschio79]

in 100% lapillo ho solo due sedum, un burrito e l'altro di cui non so il nome, ma ammetto che e' stata una scelta in questo caso dettata piu' dalla disponibilità' di materiale.
ho scelto molto inerte perche' 2 anni fa ho rinvasato solo una di quelle piante, una crassula messa in 100% pomice e in quell'anno e' letteralmente esplosa di vigore.. inoltre come detto restano sotto la pioggia anche in inverno e preferisco che asciughino prima in quel contesto piu' che in questo periodo..
considera anche che le tratto anche spesso con prodotti che magari uso sui bonsai e che do anche alle altre piante..
ogni tanto innaffio con acidi umici per compensare l'alta percentuale di inerte , ho fatto un paio di trattamenti fogliari di microelementi e concimo regolarmente, ora con valgro one solido...

p.s. il balcone e' anche molto ventilato, il pomeriggio c'e' sempre vento..

 

[Stefano-34666]

Ciao,

se c'è vento questo è un motivo in più per tenere le piante al riparo.
Se ci fossero 3 settimane piene di sole e vento, con il terreno molto drenante, rischi di trovare le piante disidratate.

Ste

 

[njnye]

Il sedum burrito è del gruppo delle messicane, meno rustico ma regge bene la siccità. Puoi postare una foto giusto per capire lo stato di salute?
Sono curiosa, le mie non le concimo e non le bagno, vorrei vedere la differenza e così capiamo a colpo d'occhio di che piante stiamo parlando...

 

[brandegeei]

Ciao
io concordo per la terza opzione, ombra, irrigazione abbondante prima di partire e basta. Quando torni non saranno marcite di certo e appena irrigherai di nuovo riprenderanno senza problemi, sono succulente ricordiamocelo.

 

[muschio79]

allora domani passo e faccio qualche foto, cosi' magari mi date anche qualche consiglio su come coltivarle al meglio, di succulente non ne so molto e non sono informato sulle esigenze di ogni singola specie, cerco di "capirle" in base a come rispondono alle mie cure/maltrattamenti
il burrito come qualche altra ce l' ho solo da un annetto e l'ho comprata in vivaio, e' il suo primo anno in quel balcone.. non so se sia perche' vuole un habitat molto caldo ma questa primavera ha avuto una ripartenza abbastanza timida mentre ora ha preso coraggio..
il concime in generale l'ho dato in dosi abbastanza blande e molto di rado, prima un concime organico dell'altea e a inizio mese una passata valagro one..

 

[muschio79]

ecco qualche foto come promesso, io le coltivo tutte allo stesso modo, se avete qualche consiglio....
ad esempio lo spazio sul davanzale affianco all'armadio, piu' riparato da sole pioggia e vento sarebbe disponibile per piante piu' delicate per tutto l'anno.. l'ultima foto e' delle mie piccoline, in questi giorni ho notato che con la tenda che terrò' abbassata durante la mia assenza, resistono bene tutte se innaffio ogni due giorni(non ce n'e' una in vaso bonsai tutte in ciotole da coltivazione), potrebbe essere un buon compromesso per innaffiarle tutte, anche le piante grasse che in questi giorni asciugano molto velocemente.

 

[muschio79]

 

[muschio79]

l'aloe e' l'unica a non essere stata rinvasata e la trascuro molto anche per via della posizione difficile da raggiungere, l'ho innaffiata davvero pochissimo forse troppo poco vedendo il colorito di quella che si intravede piu' arretrata .. posso rinvasarla (e dividerla visto che sembrano esserepiu' piante) a settembre senza problemi? qui l'inverno arriva tardi ed e' generalmente mite.

 

[brandegeei]

Ciao
complimenti un terrazzo pieno di belle verdure io non mi preoccuperei più di tanto.

 

[carmelopap]

Che nomi hanno penultima e terzultima foto?


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[njnye]

Che nomi hanno penultima e terzultima foto?


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sedum nussbaumerianum e portulacaria afra.

Gli aeonium sono molto belli. Ho sempre immaginato ricadenti in quella posizione e invece anche le non striscianti fanno la loro figura.
La tradescantia pallida la tieni potata?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

la piante sono molto belle.
Guardando le foto e l'esposizione al sole/vento rimango dell'idea che la soluzione migliore è metterle in posizione riparata.
Per i motivi che ho elencato (sole caldo o rischio agenti atmosferici) e per la delicatezza delle piante.
Capisco il lavoraccio di doverle prendere e portare all'interno del balcone, ma un paio d'ore di lavoro sono niente in confronto al pensiero delle piante "incustodite" ed esposte ai rischio oppure al rammarico successivo, se dovesse succedere qualche cosa o, anche solo, se le piante patissero molto il secco.

Ste

 

[Stefano-34666]

Ciao,

per proteggerle dagli agenti atmosferici non devi stravolgere il balcone. Ti basta prendere le piante e metterle a terra. Resterebbero protette dai vetri del parapetto.
Questo darebbe loro anche meno "sole violento" e sicuramente meno vento.

Diciamo che se le piante fossero mie io farei così. Andrei in ferie con il cuore molto più leggero.

Ste

 

[Mor@]

Confermo, bel balcone! L'aloe in effetti ha le foglie un po' sottili, poco carnose, è solo un problema di acqua, nella bella stagione le aloe in genere gradiscono annaffiature abbondanti per incicciottire le foglie