Apperò, oltre il bilancino anche il PHmetro! Si lo so, Ariocarpus Turbnicarpus Astrophytum ecc. suolo alcalino; sud americane e sud africane acido, poi ci sono quelle che moooolto acido e quelle che crescono su gesso... E quando mi passa con 600 piante adulte e un tot di "cuccioli" sparsi ovunque? Guarda, secondo me le nostre piante hanno meno esigenze di quello che tanti vogliono farci credere. Calcola che quasi sempre le piante che hanno bisogno di PH acido sono quelle che hanno più bisogno di umidità, quindi aumentando la torba aumenti anche il PH (mi riferisco alla composizione di cui parlavo nel post precedente); per aiutare a raggiungere i valori richiesti annaffio con acqua piovana quelle che richiedono PH basso, con quella dell' acquedotto le altre.
Non essere troppo ansioso, tanto non riuscirai mai a riprodurre perfettamente tutte le condizioni che hanno le piante in natura, ma loro si adattano, eccome! Sopratutto ora che (per fortuna) le piante che acquistiamo non sono prelevate in natura, certe accortezze sono inutili; pronipoti di piante figlie di piante nate da semi germinati in serra, non hanno più le esigenze delle loro antenate, per nostra fortuna!!!
Ti faccio un esempio: Melocactus, Ariocarpus, Pachypodium, Adenium, Sulcorebutia e tante altre che vivono oltre i 2000 metri stanno tutte insieme nella mia serra con minima di 3-5 gradi. Per alcune è bassissima, per altre troppo alta, eppure vivono e fioriscono tutte.
Spero di esserti stato d' aiuto.
Ciao
Andrea
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... Arte Pura :azz: !! Da giovane cactofilo ti posso dire che ogni tua pianta e' davvero curata e in salute... sicuramente la tua "collezione" sara' unica e straordinaria per rarita'!!
