parlando un po' più seriamente: una parte dell'acqua fredda, che si butta in attesa della calda, può essere stoccata in qualche bidoncino (quelli per il ferro da stiro, ad esempio) e utilizzata per le altre attività domestiche, compresa l'annaffiatura delle piante.
Basta svitare il micorofono della doccia e inserire il tubo nel bidone.
Io ho lo stesso problema ma a questa cosa non avevo mai pensato.
Grazissime! Anch'io non ci avevo mai pensato, e mi scoccia moltissimo sprecarla così!
Soprattutto qui, che con il boiler ci mette un po' più di tempo a uscire calda, e dove l'acqua è sempre razionata, nel senso che il Comune apre i rubinetti a giorni alterni (il che non vuol dire uno sì e uno no, perché a volte è capitato che non l'hanno fatta arrivare per 2/3 giorni consecutivi)
Ovviamente già si raccoglie tutto il raccoglibile: bidoni sotto i pluviali, così come sotto a un rubinetto che sgocciola, e usiamo quell'acqua per annaffiare le piante in terrazza. E altro ancora.
Piccolo OT: Ciò che non "digerisco" di quest'isola è proprio l'acqua, perché non so fino a che punto sia sano mettere e lasciare l'acqua in questi recipienti di plastica sulle terrazze assolate, sarà anche plastica apposita ma non mi convince del tutto la cosa.
Inoltre spesso in estate il problema di far scendere l'acqua calda nella doccia non c'è, neppure se la si vuole fredda, dato che il giorno in cui non aprono i rubinetti praticamente già scotta
In estate qui il problema è proprio non avere l'acqua fresca, e si va di ghiaccio col freezer.
P.S. Stamattina leggevo la pagina del mio Comune piacentino su fb: dalle 8 alle 21, fino al 21 settembre, non si può usare l'acqua potabile per uso extra domestico; è cmq regola che mettono da diversi anni, anche quando ci sono stati mesi di maggio piovosissimi.
Cmq anche lì, a casa mia, userò questo metodo del bidoncino nella doccia, da usare per le grassine sul terrazzo.
@Amy bravissima!