Paola grassofila
Giardinauta
A me e' successo ieri: mio marito mi ha (innavvertitamente, ovvio) tagliato il glicine con il decespugliatore, troncato di netto, a quattro dita da terra.
Mi e' venuto a chiamare in serra, e mi ha detto: " scusami, ho fatto un guaio..."
Io ho pensato mi avesse falciato una clematide, dato che avevano parecchia erbaccia intorno... ma che potesse trattarsi del glicine proprio non ero preparata... e poi aveva gia' il tronco spesso quanto un dito... E così quando l'ho visto mi sono messa a piangere.
Ci tenevo in modo particolare, l'avevo seminato io quattro anni fa e tenuto in vaso per piantarlo poi nella "nostra casa", quando ne avessimo comprata una. Ora c'era la casa, e avevo piantato IL MIO GLICINE vicino alla cancellata, seguendone la crescita a mano a mano per farlo arrampicare nel modo migliore, e poi e' andata così...
Lo so che e' ridicolo, e che basta guardarsi intorno per avere tanti veri e validi motivi per cui piangere, ma io ci tenevo molto: l'avevo seminato, trapiantato e ritrapiantato... coccolato, insomma.
L'ho detta qui questa cosa, perche' forse solo in questo spazio c'è gente che credo possa capirmi...
Pensate che mio marito quasi quasi mi faceva il muso (lui a me !?!): ha detto che non dovevo reagire così solo per una pianta, e che ho pianto apposta per farlo sentire in colpa!
Mi e' venuto a chiamare in serra, e mi ha detto: " scusami, ho fatto un guaio..."
Io ho pensato mi avesse falciato una clematide, dato che avevano parecchia erbaccia intorno... ma che potesse trattarsi del glicine proprio non ero preparata... e poi aveva gia' il tronco spesso quanto un dito... E così quando l'ho visto mi sono messa a piangere.
Ci tenevo in modo particolare, l'avevo seminato io quattro anni fa e tenuto in vaso per piantarlo poi nella "nostra casa", quando ne avessimo comprata una. Ora c'era la casa, e avevo piantato IL MIO GLICINE vicino alla cancellata, seguendone la crescita a mano a mano per farlo arrampicare nel modo migliore, e poi e' andata così...
Lo so che e' ridicolo, e che basta guardarsi intorno per avere tanti veri e validi motivi per cui piangere, ma io ci tenevo molto: l'avevo seminato, trapiantato e ritrapiantato... coccolato, insomma.
L'ho detta qui questa cosa, perche' forse solo in questo spazio c'è gente che credo possa capirmi...
Pensate che mio marito quasi quasi mi faceva il muso (lui a me !?!): ha detto che non dovevo reagire così solo per una pianta, e che ho pianto apposta per farlo sentire in colpa!