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sfera razionale e sfera emotiva

pa0la

Florello
non so, la razionalità è necessaria ma sta nell'ambito dell'intelligenza, dell'esperienza, se vuoi anche dell'etica e della morale
non alberga nell'ambito dei sentimenti o delle emozioni, sta in un altra stanza
 

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Master Florello
non so, la razionalità è necessaria ma sta nell'ambito dell'intelligenza, dell'esperienza, se vuoi anche dell'etica e della morale
non alberga nell'ambito dei sentimenti o delle emozioni, sta in un altra stanza


Si ma sono stanze comunicanti e a volte sovrapponibili.
Ma le emozioni sono sempre sentimenti?
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
io sono razionale per finta. Mi ritrovo ad analizzare, rimuginare e congetturare su tante cose, ma a freddo. Quando l'emozione arriva, mi investe. anche se non mi coglie impreparata, difficilmente riesco a governarla. Credo che faccia parte del carattere e del vissuto. Per fortuna mi succede anche con le emozioni piacevoli, e solitamente da questo ne traggo grossi vantaggi (non governandole forse non ne perdo la genuinità).
 

Sasti

Florello
io sono razionale per finta. Mi ritrovo ad analizzare, rimuginare e congetturare su tante cose, ma a freddo. Quando l'emozione arriva, mi investe. anche se non mi coglie impreparata, difficilmente riesco a governarla. Credo che faccia parte del carattere e del vissuto. Per fortuna mi succede anche con le emozioni piacevoli, e solitamente da questo ne traggo grossi vantaggi (non governandole forse non ne perdo la genuinità).

non ho più parole, ok abbiamo qualcosa in comune io e te!
 

Olmo60

Guru Master Florello
So che non esiste "una risposta", che è soggettiva e non oggettiva.
Ma tanto per discutere, tu mi metti la differenza tra persone, io parlo di gestire o meno le emozioni.
Siamo in grado, in quanto esseri umani, di non farci governare esclusivamente dalle emozioni? Perchè l'esatto contrario, per me, è totale freddezza.
E nel governare le emozioni io non ci vedo niente di spontaneo.

emozione= turbamento più o meno vivo dell'animo. sommovimento dell'animo. forte impressione ecc. Perciò l'essere umano non può governare le emozioni nè in parte nè esclusivamente, può nasconderle agli altri ma non a sè stesso. Ma nemmeno può farsi governare esclusivamente da esse, a meno che di essere un iper-emotivo= disposizione morbosa di turbamenti psichici (quindi malato).


Si ma sono stanze comunicanti e a volte sovrapponibili.
Ma le emozioni sono sempre sentimenti?

Diverso è il discorso dei sentimenti= sensazione interiore profonda e duratura che coinvolge la sfera emotiva, affettiva e passionale ecc.
perciò i sentimenti differiscono dalle emozioni per grado e intensità.
Poichè l'uomo è un animale razionale = dotato di razionalità, facoltà di ragionare ecc, non può ragionare sulle emozioni (che quindi subisce e bona!) ma può ragionare sui sentimenti e modificarli. Esempio: vedo un arcobaleno e nel momento in cui lo vedo oltre la collina, sento un groppo in gola (sensazione). Ho un rapporto sentimentale conflittuale con x e con il tempo, l'impegno, la passione, il pensiero ecc..cerco di cambiare i miei sentimenti: dopo un anno lo lascio perchè non provo più quello che provavo un anno prima.
 

Alex81

Master Florello
io mi accontento di provare emozioni...che certi sentimenti son lusso di vecchie fiabe ormai troppo impolverate...forse dovrei semplicemente aver piu dimestichezza col folletto...preferisco non provare che vivere nell'illusione...ma mi riservo sempre la speranza...eternamente illuso, forse!
 
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Sevi

Fiorin Florello
e qui sta volta non proseguo e mi soffermo :lol::lol::lol:

E infatti lo elimino.
Troppo personale. Un saluto.

EDIT: riguardo alle sfere di cui sopra...mi viene però in mente
che spesso ho le palline "quadre" :inc:

Che dici...vale lo stesso? :storto: :lol:

Dolce notte :flower:
 
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belvedere

Giardinauta Senior
Quindi possiamo ripartire dal fatto che l'emozione non sempre è un sentimento.

credo che ci si confonda e le parole a volte non aiutano.
ogni stato d'animo è un'amozione, alcuni li chiamano anche sentimenti, intesi come stati del sentire.
sono legati fortemente a reazioni anche corporee: brividi, palpitazioni, sudorazione ecc. ecc.
non penso siano catalogabili in poche voci predefinite.
certo è che tutti le abbiamo e naturalmente verrebbero fuori.
però ad alcuni fanno paura e pensano di tenerle a bada tappandole sotto una cortina di razionalità. e' come mettere un tappo ad una pentola a pressione: allora il corpo manda segnali corporei attraverso sintomi vari di malessere, o insonnia ecc.
Io di solito sono molto tumultuosa durante il giorno, ammetto che è stancante lasciare le porte aperte alle emozioni. La notte però dormo una favola.
Mio marito invece tende a governarle, ad essere controllato e vigile in ogni momento; somatizza parecchio e poi la notte gli escono "i mostri" e soffre di insonnia.
 

rootfellas

Florello
emozione= turbamento più o meno vivo dell'animo. sommovimento dell'animo. forte impressione ecc. Perciò l'essere umano non può governare le emozioni nè in parte nè esclusivamente, può nasconderle agli altri ma non a sè stesso. Ma nemmeno può farsi governare esclusivamente da esse, a meno che di essere un iper-emotivo= disposizione morbosa di turbamenti psichici (quindi malato).




Diverso è il discorso dei sentimenti= sensazione interiore profonda e duratura che coinvolge la sfera emotiva, affettiva e passionale ecc.
perciò i sentimenti differiscono dalle emozioni per grado e intensità.
Poichè l'uomo è un animale razionale = dotato di razionalità, facoltà di ragionare ecc, non può ragionare sulle emozioni (che quindi subisce e bona!) ma può ragionare sui sentimenti e modificarli. Esempio: vedo un arcobaleno e nel momento in cui lo vedo oltre la collina, sento un groppo in gola (sensazione). Ho un rapporto sentimentale conflittuale con x e con il tempo, l'impegno, la passione, il pensiero ecc..cerco di cambiare i miei sentimenti: dopo un anno lo lascio perchè non provo più quello che provavo un anno prima.

ottima spiegazione, da manuale, ma la tua risposta personale al DDD?
 

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Master Florello
credo che ci si confonda e le parole a volte non aiutano.
ogni stato d'animo è un'amozione, alcuni li chiamano anche sentimenti, intesi come stati del sentire.
sono legati fortemente a reazioni anche corporee: brividi, palpitazioni, sudorazione ecc. ecc.
non penso siano catalogabili in poche voci predefinite.
certo è che tutti le abbiamo e naturalmente verrebbero fuori.
però ad alcuni fanno paura e pensano di tenerle a bada tappandole sotto una cortina di razionalità. e' come mettere un tappo ad una pentola a pressione: allora il corpo manda segnali corporei attraverso sintomi vari di malessere, o insonnia ecc.
Io di solito sono molto tumultuosa durante il giorno, ammetto che è stancante lasciare le porte aperte alle emozioni. La notte però dormo una favola.
Mio marito invece tende a governarle, ad essere controllato e vigile in ogni momento; somatizza parecchio e poi la notte gli escono "i mostri" e soffre di insonnia.


Certo possono anche far paura, se si ha un bagaglio di emozioni negative, tenere a bada queste non è mettere un tappo, ma forse un cercare di rendere meno pungente la vita di chi ti sta vicino.
 

belvedere

Giardinauta Senior
Le emozioni sono varie, positive o meno..

Ovvio che deve esserci un equilibrio.......... Ed ognuno di noi non lo trova "imponendo" la razionalità per controllare l'emozione.
Sarebbe come uccidere il proprio essere.
E poi considera sempre che anche l'emozione controlla l'eccesso di razionalità! Vale anche il rapporto inverso.

siamo portati a classificare le emozioni, per questo le censuriamo.
se la rabbia e l'invidia ci paiono riprovevoli cercheremo di negarle persino a noi stessi. e a giudicarle negative.
se invece siamo disponibili ad ascoltarle saranno meno minacciose.
forse l'equivoco sta (esempio) nel pensare che arrabbiarsi significa urlare e spaccare tutto. Si può provare dentro una cosa violentissima e desiderare di fare un macello: l'equilibrio sta nel sentire fino in fondo queste cose e rivolgerci all'altro con tono molto esplicito ma senza gesti incontrollati.
L'eccesso di razionalità secondo me è senza dubbio molto più devastante del contrario.
 

belvedere

Giardinauta Senior
Certo possono anche far paura, se si ha un bagaglio di emozioni negative, tenere a bada queste non è mettere un tappo, ma forse un cercare di rendere meno pungente la vita di chi ti sta vicino.

ma come fai a non esprimere le tue emozioni a chi ti sta vicino? se lo fai - pur se con le migliori intenzioni - ti comporti in modo asettico e formale!
cioè se ti senti ferita da qualcosa o triste o arrabbiata ecc. ha senso non parteciparne un estraneo, ma se si tratta di un marito o un'amica ecc. e tieni per te queste cose sarà come far vivere i tuoi cari a fianco ad un essere inespressivo! Non è mica un bel regalo!
condividere = dividere con: se non condividiamo ogni emozione con quelli che amiamo ci facciamo conoscere solo in superficie!
 

michelepm

Florello Senior
DDD veramente interessante.:hands13:
Se dovessi razionalizzare tutte le miei emozioni mi sentirei più un androide e non un essere umano. Siamo interessanti come esseri viventi proprio perchè ogniuno prova emozioni ed in base a queste ci si comporta di conseguenza.
Se dovessimo essere del tutto razionali saremmo freddi, apatici e tutto si ridurrebbe ad un'equazione matematica con non lascia spazio a nessuna interpretazione personale.
Per quante piccole o grandi che siano lascio spazio a tutte le emozioni sentimenti e stati d'animo che durante la giornata mi attraversano, poi se devo razionalizzare un eventuale mia decisione mi soffermo un'attimo e penso se ne valga veramente la pena oppure NO. Ovvio che esiste sempre l'eccezione che conferma la regola.
Mi viene da sorridere quando Pin cita l'arcobaleno ed immagino due fidanzati in macchina
lei (emotiva) a lui (razionale): "Amore guarda che arcobaleno è davvero stupendo:love:"
lui a lei: "Certo cara, ma se poni la tua attenzione ti accorgerai che l'angolo di curvatura interno è inferiore agli schemi generali di rifrazione e riflessione sugli arcobaleni:fifone2:":lol::lol:
 

daria

Master Florello
Mmmhh...sono emotiva per natura, che mi piaccia o no devo prenderne atto; non sopporto lo stress emozionale, le mie reazioni rischiano di essere esagerate e di conseguenza fuori dal mio controllo. In queste occasioni vorrei tanto che la mia sfera razionale tirasse fuori gli attributi :D se lo fa, lo fa con calma, solo dopo avermi momentaneamente steso :storto:
Vabbe'! mi adeguo e provo a prevenire che, dicono, sia meglio che curare :rolleyes: :)
 

Pin

Master Florello
ma come fai a non esprimere le tue emozioni a chi ti sta vicino? se lo fai - pur se con le migliori intenzioni - ti comporti in modo asettico e formale!
cioè se ti senti ferita da qualcosa o triste o arrabbiata ecc. ha senso non parteciparne un estraneo, ma se si tratta di un marito o un'amica ecc. e tieni per te queste cose sarà come far vivere i tuoi cari a fianco ad un essere inespressivo! Non è mica un bel regalo!
condividere = dividere con: se non condividiamo ogni emozione con quelli che amiamo ci facciamo conoscere solo in superficie!


Perchè, secondo me ci sono emozioni negative, che potrebbero rendere problematica la vita altrui, parlandone.
Allora meglio forzatamente tenerle dentro.
Non parlo di sentirsi ferita, triste o arrabbiata.
Altro tipo di emozione negativa


@ Michele quello non è razionale e da buttare fuori dalla macchina
 
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