Sul fatto che siano considerati sinonimi(e quindi indichino la stessa pianta)credo sia ormai assodato e su ciò siamo tutti concordi,no?...tuttavia è la stessa nomenclatura binomiale a fare necessario riferimento al genere e non potrebbe essere altrimenti...
Sono stato un po' distratto in precedenza,a quanto pare l'ipotesi da me formulata prima troverebbe conferma proprio in quanto leggo(e riporto)dal sito agraria.org...
"Monstera deliciosa o Philodendron pertusum: in Messico, paese dal quale proviene, può raggiungere l’altezza di 6 m. e le foglie arrivano a misurare anche un metro di lunghezza e 60 cm. di larghezza. Nei nostri climi le dimensioni sono notevolmente ridotte. Il fenomeno dell’eterofillia, in questa specie, è talmente accentuato che all’inizio fu classificata come appartenente al genere Philodendron e tutt’oggi volgarmente viene chiamata filodendro. Allo stadio giovanile infatti le foglie si presentano cuoriformi, con apice acuminato e lamina e margini interi (simili a quelle di molte specie di Philodendron). Allo stadio adulto, invece, assumono l’aspetto caratteristico della specie con margini fortemente intagliati e fori oblunghi sulla lamina sia lungo la nervatura centrale che nei segmenti...."
Vi è peraltro l'aggiunta di un ulteriore elemento charificatore:la forte eterofilia della monstera dalla quale viene a scaturirsi tutta questa confusione di generi...
Alla luce di ciò mi viene da pensare che il nome "Philodendron pertosum" sia uno dei tanti Nomina conservanda ,che continuano ad essere utilizzati ed accettati in quanto ormai universalmente noti,benchè passatemi l'espressione,"scorretti"...(in questo caso manca l'effetiva corrispondenza al genere...)...
spero di non risultare troppo insistente,ciò che mi preme è solo chiarire(e chiarirmi)un po' le idee...
Mark è già la seconda volta che ti danno del permaloso in questa discussione.........:fischio:
scherzo!credo che in fondo abbiate ragione un po' entrambi...