sapere

[Olmo60]

integralista presente!...ah no atea, sorry sbagliai, o tu pensi veramente che sia la stessa cosa?
in che senso fondamentale? io da atea non faccio proseliti non cerco di dimostrare a nessuno la non esistenza di dio,tutt'al più avviene il contrario...

definisciti "gnoccagnostica" (gnocca-agnostica) così confondi tutti....k:

 

[marco.enne]

senza entrare in merito del credo o non credo
però credo ai corsi e ricorsi della storia umana........
sgarbi ha tirato sberle e "tira" insulti per promuoversi/pubblicizzarsi e così facendo averne tornaconti economici
e per Veronesi, anche pensando ,se ciò fosse, e non voglio dubitarne a tal riguardo, considero strano che ne parli ora a ridosso dell'uscita del suo "tomo" e non lo abbia fatto invece a ridosso di tal fatto di guerra a cui "oggi" fa riferimento, guarda caso nel suo libro in uscita..........
ecco credo che tutto sia ad hoc ed in "pro domo sua" come tante altre "bandiere" han fatto dalla notte dei tempi........."credo".

PS bene ha scritto olmo "credo pure " che nel "terzo mondo" muoiano ancora oggi molte più persone per la dissenteria di quante da noi per i tumori ..........
poi se ci mettiamo che curare la loro mortale dissenteria porti a meno fama e soldi che nel "curare tumori" ......credo che possa essere vero.

 

[Grappino]

Premettendo che non si discute il "Veronesi" professionista, che a detta dei suoi colleghi professionisti è un vero esperto - io non lo posso giudicare ma mi fido ciecamente -, mi sembra che la sua affermazione non sia di tipo "professionale" bensì di tipo "personale soggettiva e esule dal contesto professionale" quindi, con tutto il rispetto BILL, per quanto mi riguarda vale tanto quanto la mia, la tua, quella di voi tutti incluso l'ultimo uomo sulla faccia della terra. Poichè ritengo che chiarito questo a mio avviso si stà parlando come sempre "del più e del meno" tra persone e non tra dei, luminari, atei (che personalmente me ne strafrega), sono curioso di sapere se il dott. Veronesi pensa che le morti di cancro dei lavoratori dell'eternit, del rione Tamburi di Taranto, delle industrie di produzione di pitture e vernici siano la prova del fatto che DIO non esiste o piuttosto siano la prova del fatto che l'uomo commette naturalmente degli errori in tutti i campi (scientifico, tecnologico, morale, giuridico). Boh? Queste affermazioni lasciano davvero il tempo che trovano; con la differenza che se la dici tu BILL nessuno ne dà risalto a livello informativo, se la dice Veronesi sembra vangelo......ma alla fine è un parere personale che vale lo stesso peso a seconda di chi lo dica.

 

[garofano]

Grappino,condivido il tuo pensiero;ti diro',sei stato buono a definire le morti i fabbrica per il cancro degli "errori" giuridici,sarebbero da definire con tanto di vero nome e cognome e cioè ingiustizie,carognate,omicidi

 

[daria]

Sì Daria mia, penso che atei e credenti siano lati della stessa medaglia, entrambi con certezze, entrambi che tengono a dimostrare la propria originalità/superiorità in termini di sensibilità o saggezza o intelligenza.

Io mi trovo in sintonia con chi ignora, e ignorando si concentra su ciò che può fare da uomo per l'uomo...chè se alla fine non c'è nulla o c'è qualcosa l'importante è morire sapendo di aver provato a fare del proprio meglio per se' stessi e la comunità che è la nostra casa
Ed in questa mia sintonia c'è l'inquietudine di chi non ne è certo neppure di quel che dice

Bill, io son contenta che hai una convinzione se ti fa stare bene con te stesso, solo sappi che non sei coerente se sostituisci dio con gli idoli !

non credo sia lo stesso lato della stessa medaglia...ebbeno no, non credo nemmeno in questo
ma tranquilla, si nasce e si muore soli si cerca di stare in buona compagnia e bene con se' stessi e con gli altri durante il percorso e se dopo troverò qualcosa ad attendermi ...
"negava tutto, la coscienza, la fede e soprattutto la vita futura. Morì...si trovò di fronte la vita futura...Si stupì e si indignò. "Questo" disse è contrario allle mie convinzioni...." (cit: Dosto)
camminerò nella tenebra per un "quadrilione di chilometri" e poi mi apriranno le porte del paradiso.
correrò il rischio

idoli? :confuso: questa non l'ho capita k07:...

 

[billgates13]

Premettendo che non si discute il "Veronesi" professionista, che a detta dei suoi colleghi professionisti è un vero esperto - io non lo posso giudicare ma mi fido ciecamente -, mi sembra che la sua affermazione non sia di tipo "professionale" bensì di tipo "personale soggettiva e esule dal contesto professionale" quindi, con tutto il rispetto BILL, per quanto mi riguarda vale tanto quanto la mia, la tua, quella di voi tutti incluso l'ultimo uomo sulla faccia della terra. Poichè ritengo che chiarito questo a mio avviso si stà parlando come sempre "del più e del meno" tra persone e non tra dei, luminari, atei (che personalmente me ne strafrega), sono curioso di sapere se il dott. Veronesi pensa che le morti di cancro dei lavoratori dell'eternit, del rione Tamburi di Taranto, delle industrie di produzione di pitture e vernici siano la prova del fatto che DIO non esiste o piuttosto siano la prova del fatto che l'uomo commette naturalmente degli errori in tutti i campi (scientifico, tecnologico, morale, giuridico). Boh? Queste affermazioni lasciano davvero il tempo che trovano; con la differenza che se la dici tu BILL nessuno ne dà risalto a livello informativo, se la dice Veronesi sembra vangelo......ma alla fine è un parere personale che vale lo stesso peso a seconda di chi lo dica.

se io avessi detto ciò sui giornali con risalto dato a lui sicuramente non sarebbe cambiato niente ,solo detto da lui personaggio pubblico la cassa è più forte.
Parlare di cancro si intende sempre tutto e sono inclusi (a mio parere) tutti le loro cause.
per il resto stiamo parlando di fuffa perché ognuno ha le sue convinzioni e che nessuno cambierà.
Il credo? solo paura del buio dopo la morte tutto qua.

 

[Grappino]

se io avessi detto ciò sui giornali con risalto dato a lui sicuramente non sarebbe cambiato niente ,solo detto da lui personaggio pubblico la cassa è più forte.
Parlare di cancro si intende sempre tutto e sono inclusi (a mio parere) tutti le loro cause.
per il resto stiamo parlando di fuffa perché ognuno ha le sue convinzioni e che nessuno cambierà.
Il credo? solo paura del buio dopo la morte tutto qua.

Appunto se lo dice lui o se lo dice il peggior delinquente sulla faccia della terra il pensiero (personalissimo) sempre quello rimane quindi potremmo essere d'accordo o meno all'infinito e non ci deve scandalizzare se condividiamo o meno un pensiero personale con una persona chiunque essa sia. Con questo voglio dire che l'affermazione non ha alcuna valenza aggiuntiva se detta da Veronesi.....voglio intendere solo questo.
Sinceramente per me le malattie rientrano in tutte quelle cause per le quali un uomo, naturalmente, nasce-cresce-muore. Non mi pongo il problema e non impreco nessuno dell'esistenza delle stesse e sulla loro genesi purchè tale genesi non sia un errore nostro del passato o non siamo noi con nostre condotte e vizi ad accentuarle o a "cercarcele".
"Stiamo parlando di fuffa?" Sono d'accordo con te parlare del più e del meno è nella nostra indole....per svagarci, per svarionare, per sfogarci, per socializzare, per mille motivi.......tutti apprezzabili.
"Credere o non credere, sapere che tu o Daria siete atei, sapere che tizio o caio sono ultracattolici magari bigotti" quà si rischierebbe la censura del topic ed è una cosa che odio profondamente.....dico solo che ognuno pensi quel che gli pare e ciò che lo fa vivere meglio Anche io ovviamente ho un mio pensiero sul tema ma anche se potessi esporlo liberamente diventerei Noiosissimo quindi evito comunque (anche perchè non dovrei convincere nessuno).
Insomma BILL, quello che voglio dire è che se l'affermazione l'ha detta Veronesi e la vogliamo "avvalorare" perchè detta da Veronesi non sono affatto d'accordo (parere mio ovvio) ..... molto diverso è invece se il tuo intento è riportare una affermazione di tizio (chiunque sia) e comunicarci "Io la vedo esattamente così, voi che ne pensate?". Non so se mi sto spiegando.
Domanda finale, BILL, ti giuro non sono provocatorio nè ti vorrei infastidire ma te lo chiedo con tutta la cordialità possibile, libero anche di non rispondermi se non ti va o la dovessi interpretare in modo diverso: se tale affermazione l'avesse fatta il "nanetto col parrucchino" (che a quanto ho capito te ami moltissimo ) saresti stato egualmente d'accordo al punto da postarla e "avvalorarla" in quanto detta dal nanetto? (Non mi rispondere che è impossibile che una affermazione del genere possa uscire dalla testa del nanetto perchè questo già lo so!!!! ).

 

[Pin]

"Stiamo parlando di fuffa?" Sono d'accordo con te parlare del più e del meno è nella nostra indole....per svagarci, per svarionare, per sfogarci, per socializzare, per mille motivi.......tutti apprezzabili..

Mi spieghi come parlando di fuffa si possa socializzare.

 

[Grappino]

Mi sono permesso il lusso di interpretare il suo "fuffa" con il mio "parlare del più e del meno".

 

[Olmo60]

Mi spieghi come parlando di fuffa si possa socializzare.

per socializzare tutto fa brodo: anche un tiro di canna..

 

[Pin]

per socializzare tutto fa brodo: anche un tiro di canna..

un tiro senz'altro, anche due

 

[Grappino]

Mi spieghi come parlando di fuffa si possa socializzare.

La risposta te l'ho data....ma a quanto pare non ti interessava averla o quantomeno non ritieni utile a questo punto spiegarmi perchè me l'avevi posta .... forse non era una domanda per capire come l'ho intesa io ma semplicemente una provocazione/affermazione?
Vabbe.....fa nulla. No problem.

 

[Pin]

La risposta te l'ho data....ma a quanto pare non ti interessava averla o quantomeno non ritieni utile a questo punto spiegarmi perchè me l'avevi posta .... forse non era una domanda per capire come l'ho intesa io ma semplicemente una provocazione/affermazione?
Vabbe.....fa nulla. No problem.

Vedi se ti avessi risposto che per me fuffa è uguale cacca, sarebbe stata presa come provocazione.
Ho accettato la tua risposta, e comunque hai preso la mia domanda come provocazione.
Provocare che? avrei potuto scrivere molto diversamente volendo provocare. Sei un po' prevenuto nei miei confronti, forse.

 

[Grappino]

No nessun prevenuto, ci mancherebbe. Mi bastavano le prime due righe altrimenti sembra tutto campato in aria. Ok