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Sanzashi Bunjin - Un biancospino Particolare

Seraph

Giardinauta
Forse sarebbe un sovraccarico cromatico, secondo me proprio per bilanciare la fioritura ci vorrebbe un vaso dal colore e dalla fattura naturale, magari fatto a mano...ma forse è un investimento esagerato...
 

aurex

Esperto di Bonsai
Seraph non te la prendere....però secondo me è un pò presto per parlare di vasi...la pianta ora è ad un punto di partenza (ammesso che parta!!!:lol:)....altra cosa...fai troppo uso di kanuma...che secondo me non va bene per questa essenza estremamente rustica...altra cosa...dove hai letto quella cosa della canna da zucchero????:D....
 

Seraph

Giardinauta
Sono i vecchi metodi che (secondo me) funzionano sempre e comunque, ma tra l'altro la cosa ha senso.
Le piante cosa producono? Glucosio. Gli organismi simbiontici tipo micorrizie e altro tipo di flora batterica cosa ricevono dalla pianta in cambio della sintetizzazione di sali minerali e macroelementi? Il Glucosio. Infine il latte invece contiene sempre proteine e amminoacidi (oltre che ad una piccola quantità di fermenti lattici).
Poi guarda aurex, io penso che siano quei metodi che funzionano senza saperne il preciso perchè, però funzionano, e quindi va bene...poi considera che questa mistura è formata da 1 cucchiaino di zucchero e un bicchierino (quelli da caffè) per il latte, in 9 litri di acqua, diluitissimo...
Per il vaso, hai ragione, ma vorrei prepararmi per tempo, giusto per scrupolo...
Scusami perchè dici della kanuma? Se una pianta vuole un terriccio leggermente acido, pure che è rustica, che cambia? Anche l'acero tridente è rustico...eppure un po' di kanuma la vuole...
 

aurex

Esperto di Bonsai
sui tuoi cari e vecchi metodi non sono daccordo...credo invece che siano inutili pastrocchi...scusa se te lo dico...ma non esistono prorpio....

Le piante cosa producono? Glucosio.

non è proprio la stessa cosa...le piante producono glucosio.... mai sentito una cosa del genere .... acqua e sali minerali dalle radici salgono alle foglie dove diventano zuccheri grazie alla fotosintesi ( mai letto da nessuna parte di glucosio)...per quel che riguarda poi le micorrizie è un altro discorso...chi ti dice che siano presenti?...il fatto che tu utilizzi prodotti a base di micorrizzie ( se li utilizzi) non significhi che siano attivi...sai come si attivano?...
Il latte....mai sentito...... sono anni che leggo e studio botanica...ma non ho mai sentito parlare di latte per le piante....magari qualcuno l'ha anche usato...ma è evidente che i risultati non sono eclatanti....e probabilmente inutili.....

Non è una critica ma solo una mia opinione.....ok?.....:Saluto::Saluto:
 

Seraph

Giardinauta
Ok Aurex...accetto la tua opinione, ma stai tranquillo che male non fanno...
Però mi sento di fare un appunto...gli zuccheri prodotti dalle piante sono zuccheri semplici, i più semplici esistenti sono gli zuccheri pentosi (ribosio e desossiribosio) che formano le catene del DNA e dell'RNA, e poi subito dopo gli zuccheri esosi, ovvero formati da 6 atomi, che sono il glucosio, il fruttosio e il saccarosio, i primi 2 sono naturalmente prodotti dalle piante, il terzo non c'entra niente (sarebbe il miele delle api) quindi quando dici "producono zuccheri" vuol dire che producono zuccheri esosi (i pentosi vengono sintetizzati da organuli delle nostre cellule). Questo è sicuro, poi il fatto che il glucosio che do io sia assimilabile dai batteri o da altri organismi è un altro discorso...
 

Seraph

Giardinauta
Una rondine non fa primavera...ma qualche gemma fa molto sperare...
Infatti vicino alle spine sono nate delle piccolo gemme (saranno larghe un millimetro) e inoltre sulle ascelle dei rami si stanno formando parecchi piccolissimi puntini verdi...non è detto che sia attecchita, però la presenza delle gemme fa ben sperare.
Purtroppo il telefono e la fotocamera non riescono a mettere a fuoco la piccola gemma, ma appena ingrossa un po' di più vi farò una bella foto!
 

Seraph

Giardinauta
Sono passati 10 giorni...e direi che la pianta non se la passa affatto male, anzi tutt'altro!
Si è riempita di gemme nel giro di poco tempo, qualcuna si è aperta altre si stanno gonfiando, e la pianta in generale esplode di vigore! Ha addirittura iniziato a spostare la vinavil intorno al callo apicale...suppongo che questo sia dovuto alla settimana passata in ombraia sotto beccuccio e alle frequenti nebulizzazioni da parte dello staff del vivaio!
Come interventi fatti, c'è stata una sostituzione del muschio, perchè quello nostrano si è rinsecchito, è stato sostituito con il muschio raccolto in montagna (solo quello su delle rocce esposte al sole, quindi che si riscaldavano notevolmente durante il giorno).
Ecco le foto!
24y1vg8.jpg

14xmnwl.jpg

Potrebbe anche essere l'ultimo respiro di vita della pianta, però di certo non posso non essere contento della presenza delle gemme!
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
Ciao a tutti , bé se la pianta si muove puoi ben sperare però non cantare vittoria . Mi intrometto nella questione del vaso : ci troviamo di fronte a un dilemma ( problema con due possibili soluzioni ) che nasce dal fatto che sul colore del vaso ci sono due " regole " :
1) in genere per le caducifoglie ( mi sembra il nostro caso ) si utilizzi un vaso smaltato , questo perché essendo tali piante esposte in inverno il vaso smaltato per non rendere la composizione troppo statica ( fonte : dansbonsai , il mio maestro " virtuale " ) ;
2) per i bunjin si utilizzano vasi naturali perché questo é uno stile sobrio in cui le decorazioni non sono ben viste .
Ora , come risolvere la questione ? Niente di più semplice . Io farei così : dato che la pianta é lontana dall'essere " completa " scegli un vaso ( smalto o naturale , come preferisci ) e vedi come ci sta ; se non ti piacerà il risultato ( ricordiamo che il bonsai si fa per se stessi ) lo cambierai .
Un'ultima cosa : io DA PRINCIPIANTE avrei aspettato la primavera , ma un esperto che ha già " rotto le righe " e ha ottenuto risultati positivi non vedo perché non possa operare in momenti " non canonici " . Passo e chiudo .
 

patrizia

Maestro Giardinauta
:azz: accidenti!
Ho letto tutta la discussione... interessante ragazzi, bravo Seraph:hands13:
Anche io non avrei osato rinvasare, defogliare, ridurre, adesso, o forse sì ma solo su una pianta mia e non l'avrei consigliato a nessuno :D
Il vaso... mah, non saprei che dire, bisognerebbe provarglielo e vedere, ma secondo me ora è troppo presto, aspetta per prendere una decisione definitiva.
Comunque fa una certa impressione vedere il tronco del biancospino così pulito, di solito è pieno di rametti... ricresceranno?
 

Seraph

Giardinauta
Il Bunjin è l'ostentazione dell'essenzialità, i rametti devono essere pochi, deve essere come una linea su un foglio bianco, il vuoto è protagonista!
Per quanto riguarda il vaso, per i bunjin di latifoglia si usano comunque vasi non smaltati, e poi sinceramente non ce lo vedrei...e poi, albicoccus, di inverno la protagonista sarà la ramificazione finissima, non di certo il colore del vaso.
Comunque preciso che io non sono esperto, ma che basta sperimentare, e lo può fare chiunque, alla pianta di biancosipno gemella che sta al vivaio, anche lei ha seccatto le foglie vecchie (questa non l'avevo defogliata, proprio per sperimentare) ma si è riempita di nuove cacciate ovunque!
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
...e poi, albicoccus, di inverno la protagonista sarà la ramificazione finissima, non di certo il colore del vaso
Infatti , le caducifoglie si espongono in inverno per la ramificazione . Poi io ho esposto ciò che farei io per scegliere , se tu fai in un altro modo non c'è problema .
 
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