che wend di m..............
ed eccomi qui, con notizie tutt'altro che buone.
E' stato un disastro.. non so neanche da dove cominciare a raccontare...
mi manca il fiato e ho ancora le lacrime...
mi sento un mostro.
Ma andiamo con ordine. Nonosante la profonda vergogna vi racconto la mia esperienza, perchè possa essere motivo di riflessione per chi, come me, si facesse tentare dal cuoretenero e dalle parole rassicuranti di un'associazione che dice di avere a cuore il bene degli animali...
Sabato mattina decido di contattare l'allegra famigliola per fare una visitina di conoscenza al povero Roky.
Mi presento a casa e trovo il cane chiuso in un recinto di 2 mq, sterrato, che mangiava la propria polvere e non solo, in mezzo ai propri escrementi e a quelli della cagnetta che vive con lui, sporco, tinta marrone (anche se il pelo dovrebbe essere bianco), incrostato.. e con una puzza di m.... che in vita mia avevo sentito solo in africa, nel corso di un mio soggiorno là di cui non sto ora a parlarvi.
Il proprietario, che tra le righe per prima cosa mi scrocca una sigaretta, mi dice "siete i cacciatori di tal paese"?
????????????????????????
cacciatori? no, non proprio. Noi siamo la famiglia che accoglierà Roky tra quindici giorni come da accordi.
Ah, dice lui.. no perchè oggi vengono dei cacciatori a prenderselo.
Sai, chi prima arriva meglio alloggia!
Come come?????? Inviperita, con voce strozzata dalla rabbia rispondo: chi prima arriva meglio alloggia nei confronti di un cane che ha codiviso la sua vita con te per ben tre anni?
Mi allontano, prendo il telefono e chiamo immediatamente l'Associazione che ha in cura l'affido di Roky.
Mi dicono che non ne sanno niente, e di vedere io che fare.
Sono lì, con quella gente davanti e Roky in quelle condizioni.
E scopro che, a differenza di quanto chiaramente specificato nell'annuncio, Roky non è vaccinato, non è sterilizzato, e non è vero che loro cambiano casa.. lo danno via perchè ormai problematico.
Che faccio???? E io che devo partire tra pochi giorni..... a casa non ho ancora nulla, una cuccia adeguata, cibo, nulla!
E lì, presa dall'emotività, faccio la vera cazzata!!!!!
Me lo carico in macchina e telefono subito al mio veterinario di fiducia, che non risponde, per organizzare le vaccinazioni.
Non avendo risposto, chiamo il veterinario che aveva avuto in cura Roky, anche se non lo conosco, per vedere con lui il quadro clinico. Mi dice: sei sicura di poter prendere un cane così problematico?
In che senso? e comincia a fare il vago. Incalzo.. ma diventa ermetico.
Fan**** anche il vet!
Arrivo a casa, non vi dico come puzzava. Gli faccio un bel bagno, lo tratto da pulci e zecche (ricordo a tutti che in casa vive già Ulisse, il gatto - il quale è gonfio che sembra un cincillà).
E lì comincia l'odissea:
Non mi dilungherò più di tanto su tutte le discrepanze che c'erano tra quanto avevano detto gli ex proprieteri e la realtà. Mi preme di più la salute e la tranquillità di Roky, cui, inutile dirlo, mi sono un pò già affezionata nonostante l'esiguità di tempo trascorso insieme.
Roky non è assolutamente adatto alla mia situazione attuale. Roky ha bisogno di molto di più di quanto possa dargli. molta più disponibilità in merito a tempo, molta più disponibilità in merito a spazio. Ve ne spiego subito le ragioni.
E' un cane terrorizzato, traumatizzato, e , io che di animali ne ho avuti molti e sempre provenienti dal canile e adulti, so ben distinguere il disagio-da-ambiente-nuovo dal terrore della propria ombra.
Ha bisogno di spazio, perchè non lo si può portare fuori a correre come avevamo ipotizzato tutti... non è abituato a farlo! io non riesco proprio a tenerlo, il mio moraccione ci ha provato e al primo rumore molesto il cane è impazzito, ha perso la testa, ha letteralmente strappato il guinzaglio di mano gettandolo a terra e si è dato alla fuga... per ore.
Roky (novità anche questa) è avvezzo alla fuga. Il prorietario stesso ha ammesso di aver dovuto sopraelevare la recinzione già alta oltre un metro perchè, e lo cito, "ha l'isitinto di scappare". Un dato simile non dovrebbe essere omesso, cosicchè chi si offrisse di prenderlo con sè lo faccia solo se attrezzato adeguatamente.
La prima cosa che ha fatto, dopo un rapidissimo ambientamento in giardino dove tutto sembrava andare bene, è stato scavalcare completamente la recinzione fatta di rete alta 1,5 m + basamento in cemento, quindi circa 1.80 in tutto.
Io abito in un contesto allargato (piccola corte di porzioni di casetta affiancate) e non ho assolutamente la possibilità legale di rialzare la mia recinzione! Dovrei tenerlo legato tutto il giorno in mia assenza - cosa che ho scoperto facevano già gli ex proprietari, che, quando dicono "è abituato a stare solo tutto il giorno", sì, legato alla catena perchè altrimenti scappa!!!
E' terrorizzato dalla propria ombra, ogni rumore fuori dal comune lo spaventa.
Ha quasi sfondato la porta d'ingresso per entrare di peso in casa perchè sui colli, in lontananza, si è sentito un flebile sparo di qualche cacciatore.. Io abito in piena campagna... non posso evitare che ciò accada, per quanto mi faccia già imbestialire di mio!
Roky è buonissimo e docissimo, ma ha delle esigenze che io onestamente non posso colmare!
Se una persona è a casa con lui, è buonissimo. Se ha lo spazio per sfogare il suo istinto alla corsa, senza dover uscire, è buonissimo.
Ma non lo può tenere una persona che lo obbliga a stare solo in un giardino micro come il mio (in effetti, per chiunque conosca i pointer, c'è da stupirsi che lo sia. Sembra più un incrocio con un pitbull, un labrador... è veramente grande. pesa 40 kg)
La nottata di sabato è stata una tragedia:
qui in sequenza: sino a mezzanotte terrorizzato a stare fuori, per cui un dentro/fuori lasciandolo anche in salotto con noi, e noi fuori in giardino con lui. A mezzanotte lo abbiamo convinto a provare a stare fuori, ha cominciato ad abbaiare e piangere. Poi ha smesso.. Ci siamo affacciati per vedere se si fosse tranquillizzato, ma non c'era più. era scappato.
Abbiamo pattugliato la zona e lo abbiamo ritrovato.
L'abbiamo chiuso in garage per "tamponare" la situazione, ma non deve avere gradito. dopo un paio d'ore di calma, alle 4.30 del mattino ha cominciato ad abbaiare.
Non potendo svegliare tutto il vicinato, mi sono alzata e sono stata con lui, sin quando Fabrizio si è preparato e lo ha portato fuori che non era ancora l'alba, ma dove è avvenuto quanto detto prima. E' scappato di nuovo.
Ho tentato invano tutto il giorno di contattare la persona di riferimento dell'associazione. Non rispondevano neanche ai propri cellulari. Sì è domenica, lo capisco... ma hai appena affidato in situazione d'emergenza un cucciolo... non ti interessa neanche un pò?
Capisco che non è vaccinato, che non è sterilizzato, che se non lo prendevo al volo lo davano via dicendo testualmente "chi prima arriva meglio alloggia" (ma si può???), che la storia del trasloco sia tutta una bufala (lo danno via perchè ingestibile perchè LORO non l'hanno minimamente educato a nulla!!!) che le condizioni iniziali non corrispondono a realtà..
Ma per la mia situazione attuale, non posso prendermi cura adeguatamente di un cane che non vuole restare in giardino, che non si può portare fuori, che scavalca una recinzione di 1.80 m!!! Io da oggi sono in ufficio ben 9 ore., come del resto sapevo anche io. Mi appresto a partire per lavoro, e lo devo poter fare con una certa serenità. Io non intendo tenere un cane tutto il giorno alla catena, perchè è stato abituato così. Non è il mio modo di vivere il rapporto con un amico peloso.
Passi per le nottate in bianco, ma come posso andare al lavoro con l'incubo scavalchi, scappi, finisca in strada a schivare le auto di passaggio????
Mi dispiace ma non me la sento.
Mi dispiace, perchè mi sento un mostro per questo, ma lo sarei molto di più a condannarlo ad una vita alla catena, di pianti terrorizzato dal rumore dei cacciatori che è una costante della mia zona.
Mi dispiace, quanto scritto nell'annuncio non era vero per un parola sola. Se avessi conosciuto le condizioni reali del povero Roky non mi sarei sognata nemmeno di tentare di accoglierlo con noi, perchè non ho lo spazio nè il tempo adeguato per cercare di impartire una nuova e completamente diversa educazione ad un maschio già adulto di quelle dimensioni, con tutti i problemi emotivi che ha
Per accudire Roky dovrei restare per un lungo periodo a casa dal lavoro. e, ovviamente, non me lo posso permettere.
E io mi sento una *****.
Mi sono trovata a dover scegliere cos'era meno peggio per lui (o per me?????). perchè in ogni caso, ogni mia decisione, sarebbe stata uno schifo.
Provare per qualche settimana? e se non va? con che cuore, dopo averlo fatto affezionare a me, trovargli un'altra sistemazione? Restituirlo subito, prima che avesse avuto il tempo di affezionarsi?
Ho contattato l'associazione, mi hanno detto che c'era un'altra coppia interessata.
Gliel'ho riportato, sebbene convinta che sarà un fiasco.
E ho vergogna di me stessa.