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Riscaldamento

austriaca

Aspirante Giardinauta
ccTy ha scritto:
Ma per curiosità......le vostre bollette quanto sono alte? Per esempio in pieno inverno, tipo nei mesi di dicembre-gennaio o gennaio-febbraio, quanto spendete?
Io spendo sui 200 euro circa avendo in casa sempre 19° e qualche volta 20° in quei mesì lì per una casa di circa 65 mq..........(ogni due mesi se non ricordo male).

spendo ca. 1700 Euro per anno - posso spegnere il riscaldamento solo luglio ed agosto.
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Ellboro, 800 euro per una casa di 110 mq secondo me è una buona cifra, anche se bisogna vedere com'è esposto (un appartamento, che in genere è adiacente ad altri scaldati consuma meno di una casa indipendente a parità di superficie). Io ho la tua stessa superficie, ma casa completamente indipendente su due piani (perciò disperdo verso tutte le direzioni) e l'anno scorso mi pare di aver speso per tutto l'anno attorno ai 900-1000 euro, ma non ci abitavo ancora e no ho un minimo di coibentazione (l'anno prossimo coibenterò il sottotetto e forse in futuro metterò un cappotto esterno sui muri). Va più che bene mettere 19° alla notte, anche se 22 di giorno secondo me sono tanti, ma poi dipende da quanto si è freddolosi, comunque direi che è più che buono come prezzo.
Rosaeviola, il gasolio è una brutta bestia, e hai fatto bene a cambiare. La storia delle caldaie ad accumulo è che tengno l'acqua sempre calda, quindi è immediatamente disponibile, ma non serve se non ne usi molta e se non hai un impianto di ricircolo (in pratica un circuito che mantiene l'acqua calda in circolo dentro le tubazioni fini in prossimità dei rubinetti più lontani, così se apri l'acqua viene subito calda, ma in tal modo devi tenere costantemente una quantità d acqua calda in giro che un po' disperde sempre).
Il metano che distribuiscono nelle condotte non sarà sempre di ottima qualità (il potere calorifico non è sempre quello dichiarato sulla bolletta...), ma resta comunque molto più conveniente del gasolio, e anche del GPL.
 
S

sharon75

Guest
....io ho la stufa....e faccio fuoco a manetta..... è una stufa in maiolica con le ventole per il calore..... la mia casa è disposta su due piani..... è una trifamiliare e quindi ho esposta solo la parte sud-ovest..... Sta di fatto che con 400 euros di legna all'anno scaldo casina per tutto l'inverno.... nella camere al piano superiore i gradi sono 20.... mentre in cucina e salotto dove c'è la stufa arrivo anche a 25°....:eek:k07: clima tropico..... :D
la legna porta tanto lavoro.... sporca da paura..... polvere in omaggio a gò gò.... ma ragazzi..... io non rinuncerei alla mia stufa per niente al mondo.....
E poi quando l'ho acquistata ho fatto richiesta del rimborso del 36% perchè lo stato lo prevede in quando risparmio energetico.... e così, visto che il 36% viene rimborsato in 5 anni, fino a quest'anno in pratica la legna me l'ha pagata lo stato!!!!! :eek:k07:
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Ottima scelta. Un sistema un po' alternativo ma ecologico ed economico.
Solo che non ti passa più, devi sempre star li a buttare dentro un "zuccatino".
 
S

sharon75

Guest
boba74 ha scritto:
Ottima scelta. Un sistema un po' alternativo ma ecologico ed economico.
Solo che non ti passa più, devi sempre star li a buttare dentro un "zuccatino".

assolutamente no... io sto fuori casa anche 7 ore di seguito.... carico bene la mia stufa prima di uscire, registri dell'aria al minimo e quando torno trovo ancora le braci ardenti e la ventola dell'aria a palla che spara un sacco di calore e mi asciuga tutta la biancheria..... L'unica rogna è lo sporco.... a volte mi sento proprio cenerentola.....:storto:
 

gigino67

Florello Senior
Io Ancora Resisto.......non Li Ho Ancora Accesi....urra'...urra'.....
Ho Due Stufe A Gas.....e Quest'anno Credo Che Risparmiero' Un Bel Po' Di Soldini.......evvaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
 

Eltuena

Guru Giardinauta
Sto cercando di mettere in atto i vostri consigli e, anche se non ho le apparecchiature adatte, mi sembra che qualcosa stia cambiando. Mi spiego; prima accendevo la caldaia per i caloriferi il pomeriggio per circa 5 ore, regolandoli su 80/90° che tradotti per la mia casa (grande, su più piani, esposta su tre lati) erano 19/20° nelle stanze più calde e 17/18 in quelle più fresche ed esposte a N-E). I caloriferi cominciavano a scaldarsi dopo circa 35/40 m. Ora, ho abbassato la temperatura e li accendo prima. Così facendo, i caloriferi cominciano ad intiepidirsi dopo solo 10 m e le temperature sono salite di circa 1° in tutte le stanze. Possibile?
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Come funziona il tuo impianto? Se ho ben capito non hai un termostato che sente la temperatura ambiente ma agisci direttamente sulla temperatura della caldaia?
In tal caso non capisco come mai i radiatori cominciavano a scaldarsi solo dopo 35-40 minuti...
In ogni caso 90° sono troppi (l'acqua bolle a 100°!!! Rischi ustioni di 3° grado se tocchi i radiatori...).
Ti consiglio inoltre di sfiatare spesso i radiatori perchè a temperature alte è più facile che si formi dell'aria nei tubi e in tal caso ci mettono più tempo a scaldarsi o si scaldano di meno. Poi rische che aumenti troppo la pressione e la caldaia vada in blocco.
 

Eltuena

Guru Giardinauta
boba74 ha scritto:
Come funziona il tuo impianto? Se ho ben capito non hai un termostato che sente la temperatura ambiente ma agisci direttamente sulla temperatura della caldaia?

Esattamente

In tal caso non capisco come mai i radiatori cominciavano a scaldarsi solo dopo 35-40 minuti...

Scaldarsi è eccessivo, diciamo a intiepidirsi.

In ogni caso 90° sono troppi (l'acqua bolle a 100°!!! Rischi ustioni di 3° grado se tocchi i radiatori...).
Ti consiglio inoltre di sfiatare spesso i radiatori perchè a temperature alte è più facile che si formi dell'aria nei tubi e in tal caso ci mettono più tempo a scaldarsi o si scaldano di meno. Poi rische che aumenti troppo la pressione e la caldaia vada in blocco.

So che 90° sono troppi, ma era l'unico mezzo per cercare di scaldare la casa. E' verissimo, i radiatori non si possono toccare, sono caldissimi.
Ora, la temperatura l'ho abbassata.
 

elleboro

Florello
Eltu, quanto hai di minima col tuo sistema, al mattino quando ti alzi?
Puoi dirmi la tua metratura e la tua spesa?

Secondo Boba, con i miei 110 mq. spendo ragionevolmente poco e scaldo molto perchè sono freddolosa e sto in piedi sino a tardi la sera.

Boba: io confino con due appartamenti, uno riscaldxato ed uno no. Sopra di me riscaldano. Sotto ci sono negozi e riscaldano poco e solo di giorno. Il mio appartamento è tutto all'esterno, d'angolo, con due vie battute da un vento freddo.

La mia mania di risparmiare mezzo grado quando esco qualche ora, è utile o non serve a nulla?
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Certo che è utile. Abbassare di qualche grado va bene, l'importante è non scendere troppo. In genere va bene 20 come temperatura normale e 18 come attenuazione (di notte o quando si esce), cioè un paio di gradi che si recuperano in poco tempo. Staccando del tutto rischi di arrivare a 15 gradi e poi ti servono delle ore per tornare a 20.
Cioè il bello di avere un termostato, è proprio questo: per mantenere i 18 gradi la caldaia attacca solo ogni tanto, così la casa non si raffredda mai del tutto e basta poco per riportarla alla temperatura voluta.
Se uno attacca l'impianto solo per poche ore al giorno, magari in totale consumerà un po' meno gas che tenendo sempre acceso, ma sarà gas per lo più sprecato perchè utilizzato in gran parte per scaldare una casa da zero, costringendo a passare ore e ore al freddo in attesa di star bene per un po' ( a quel punto tanto vale stare al freddo così non si spende nulla...).
Quello che voglio dire è che il consumo di gas non è direttamente proporzionale al tempo in cui l'impianto resta acceso, ma a quanto lavora la caldaia.
 

ccTy

Giardinauta Senior
Elleboro per tenere su 22° secondo me 800 euro sono davvero un buon prezzo!
Io ho una casa di 65 mq circa.......e spendo all'anno circa 600 euro ma la temperatura di solito é sui 19°, raramente su 20°.
Sotto di me ho i box mentre dai due lati appartamenti vuoti, da uno il terrazzo e dall'altro la parete e l'appartamento sopra pure quasi sempre vuoto...sigh! Il primo anno era un pò meglio perché uno dei due appartamenti laterali era abitato.......
Comunque dopo questi post ho impostato il cronotermostato in modo che va a 18° alle 23 e torna sui 19° alle 5 del mattino (perché quando il mio ragazzo ha il turno di mattina si alza alle 5.30) se no l'avrei fatto andare a 19 alle 6:30.
E poi siccome di solito dalle 13:00 alle 15:00 non c'é a casa nessuno lo faccio andare di nuovo a 18° tranne il sabato e la domenica.
Controllando anche dal termostato sembra che l'acqua della caldaia sia impostata sui 50° mentre l'acqua del rubinetto l'ho impostata sui 40° che é più che sufficiente.
Faccio bene?
 

luckybamboo

Florello Senior
anch'io a metano.
e anch'io ho optato per il riscaldamento sempre acceso.
Ho il cronotermostato con 2 temperature impostabili, ho la minima a 17 e la massima a 18-19, a seconda del periodo.
in questo modo, la temperatura rimane costante, e per andare dai 17 ai 18-19 ci mette poco tempo.
All'inizio avevamo provato ad accenderlo verso le 3 del pomeriggio......alle 6 arrivavamo a casa che ancora non era arrivato in temperatura, il che significava che continuava ad alimentare per 3-4 ore di fila prima di arrivare in tempeartura......quando la temperatura arriva a 14 gradi è dura farla risalire...
in questo modo abbiamo la casina sempre accettabile (alzarsi alle 7 con 14 gradi non era il massimo...brrrrrrrr...) e consumiamo decisamenbte meno, considerato che si accende solo circa una volta ogni 2 ore per mezzoretta
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Brave. Fate benissimo.
Ma come fate a durarci con solo 19 gradi? Forse io sono molto freddoloso...
 

ccTy

Giardinauta Senior
Ecco questo é un piccolo problemino..............fa comunque un pò freddino e quando si sta fermi sul divano a guardare la tele due golf e una copertina ci vogliono!!! Ma quando si fanno i mestieri fa fin troppo caldo!
Ma se poi si alza troppo la temperatura si alza troppo anche la bolletta!!!
 
Ultima modifica:

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
ccTy ha scritto:
Ecco questo é un piccolo problemino..............fa comunque un pò freddino anche se quando si sta fermi sul divano a guardare la tele due golf e una copertina ci vogliono!!! Ma quando si fanno i mestieri fa fin troppo caldo!
Ma se poi si alza troppo la temperatura si alza troppo anche la bolletta!!!
E' vero.
Sarà perchè quando sono in casa generalmente non faccio molto moto...
 

Eltuena

Guru Giardinauta
elleboro ha scritto:
Eltu, quanto hai di minima col tuo sistema, al mattino quando ti alzi?
Puoi dirmi la tua metratura e la tua spesa?

Secondo Boba, con i miei 110 mq. spendo ragionevolmente poco e scaldo molto perchè sono freddolosa e sto in piedi sino a tardi la sera.

Boba: io confino con due appartamenti, uno riscaldxato ed uno no. Sopra di me riscaldano. Sotto ci sono negozi e riscaldano poco e solo di giorno. Il mio appartamento è tutto all'esterno, d'angolo, con due vie battute da un vento freddo.

La mia mania di risparmiare mezzo grado quando esco qualche ora, è utile o non serve a nulla?

La mia casa ha tre lati completamente esposti, mentre il quarto è limitrofo (non attaccato) a quello del vicino. Il che significa che il freddo me lo prendo tutto. E' sistemata su tre piani, però ne riscaldiamo solo due (la tavernetta ha i condizionatori che accendiamo solo quando ci stiamo). Il consumo nei quattro mesi di maggiore utilizzo è stato di circa 800 €, ma senza grande benessere. Al mattino i gradi oscillano tra i 15 e i 17 (dipende dalla temperatura esterna). Durante il funzionamento della caldaia, arriviamo (ma verso la fine della terza ora) a 19°. Sono un paio di giorni che ho cambiato sistema, temperatura della caldaia più bassa e tempi di utilizzo più lunghi. Sembra, dico sembra perchè ancora è troppo poco, che la temperatura interna alla casa si sia alzata di 1° sia di giorno che di mattina.

Se tu stai bene così, non cambiare sistema, con mille accortezze, forse potresti risparmiare qualcosa in più, ma a discapito del tuo benessere. Ne vale la pena?
 

elleboro

Florello
Elena,
prova a fare così:
temperatura interna SEMPRE a 17/18°, i 15/17 li hai già, quindi devono mantenere solo 1 ° in più, ma l'acqua si mantiene sempre calda
quando siete in casa, 19 o 20. La caldaia deve fare poco sforzo per aumentare di un paio di gradi.
temperatura acqua bassa (hai i gradi o 4 gradini, come me?)bisognerebbe farcelo dire da Boba qual'è il punto della massima efficienza. Io penso sia 65/70 ma non sono sicura.,

secondo me spendi niente o pochissimo di più ma hai la casa più calda.

No, io non rinuncio al caldo. il mio obiettivo è spendere uguale (o meno, ovvio) ma aumentare i gradi. Prima scaldavo tutta la casa a 23 o 24. Adesso ho aumentato i caloriferi in salotto (dove sto praticamente sempre) e li si sta avviando ai 23, tenendo i 22 in tutta la casa. In salotto che è minuscolo, ho ben tre finestre con doppi vetri e tapparelle. L'anno prossimo sarebbe mia intenzione far isolare al massimo i tre cassonetti delle tapparelle, così la temperatura migliora ancora senza ulteriori spese costanti.

Mi sono dimenticata di dire che sto in una casa vecchia, quindi 3,5 mt di altezza, con finestre, penso, di 2,5mt.
Io sono piccolina. Ho anche fatto abbassare il termostato di una spanna perchè era addirittura un pezzo più alto di me. Sai cosa mi importa che là in alto ci siano i gradi che voglio io??? Per me il caldo è proprio mooolto importante, specie adesso che sono in pensione e sto a casa tutto il giorno o quasi.


Boba@ - secondo te a quanti gradi dell'acqua c'è il miglior rapporto spesa/caldo?
 
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boba74

Esperto di alberi ed arbusti
In realtà la risposta non è molto semplice...
Infatti la temperatura dell'acqua non è direttamente legata al consumo, ma deve tener conto anche dalle condizioni esterne. Quando la dispersione è maggiore, aumenta il consumo perchè a parità di temperatura dell'acqua il calore che mi deve dare la caldaia è più elevato (devo fornire lo stesso calore disperso). Se con una certa temperatura dell'acqua non si riesce a mantenere in ambiente una certa temperatura (ad es. se fuori fa molto freddo), allora dovrò aumentarla.
Regolando la temperatura io faccio lavorare la caldaia entro un range di potenza, che va da un minimo a un massimo. Il rendimento massimo si ha per una potenza detta nominale, e per le caldaie normali si aggira attorno al 90%. A potenze inferiori il rendimento cala un po' (ma al 30% della potenza rimane comunque attorno all'88%).
Bisognerebbe regolare la temperatura dell'acqua in funzione alla temperatura esterna, secondo una curva climatica, la cui pendenza e i cui parametri dipendono dalla zona climatica e dal tipo di impianto.
In linea di massima le caldaie di oggi possono raggiungere una temperatura massima di 80°, ma lavorano entro un range ottimale di 70-50° (70 quando fuori la temperatura è minima, 50 o 40, quando si aggira attorno ai 15°, secondo una linea retta per tutti i valori intermedi).
Le caldaie dei vecchi impianti, che lavorano in un range 80-60 devono seguire lo stesso criterio (ma la temperatura massima può arrivare a 90°).
In definitiva, se non abbiamo un sistema che regola automaticamente la temperatura in base al clima esterno (sonda climatica), l'ideale è alzare gradualmente la temperatura dai 40-50° nella mezza stagione, fino al massimo (70 o 80 a seconda dei casi), per il valore minimo di temperatura esterna. Se l'impianto è dimensionato bene, dovrebbe funzionare tranquillamente anche quando fuori si raggiunge il minimo di quella zona (e qui purtroppo devo evidenziare che, specie per i vecchi impianti, spesso i radiatori erano calcolati a occhio, perciò non è detto che sia sufficiente mantenersi a questi valori).
 

luckybamboo

Florello Senior
boba74 ha scritto:
Brave. Fate benissimo.
Ma come fate a durarci con solo 19 gradi? Forse io sono molto freddoloso...

guarda, pure io pensavo che 18-19 gradifossero pochi, invece si sta bene, ovvio se ti metti sul divano la sera davanti alla tele, la copertina in pile ci vuole :D , ma in genere non abbiamo mai freddo....
beh...per la ginnastica "da camera" 19 gradi son pochi, questo sì....bisogna rifugiarsi sotto le copertine finchè non ci si...ehm...scalda i muscoli :lol: :lol:
 
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