Io sto valutando (anzi no, correggo, valuterò... ora non ci sono soldi e non posso nemmeno pensarci...) il biocamino.
Bisogna informarsi bene sui costi.
C'è l'acquisto ma niente installazione. Poi c'è il consumo del bioalcool che sembra molto ecologico ma ancora non sono informata su costi di ricarica e durata...
Ad avere i soldi mi piacerebbe metterne uno tra cucina e sala e uno per camera e bagno....
Come ti dico però non sono affatto informata, ma su internet sicuramente troverai informazioni interessanti....
una nota sul "biocamino" è d' obbligo .........di nuovo non c'è niente .......avete presente quelle stufette portatili che andavano senza camino cioé "catalizzate" che si usavano in passato in alternativa alla stufa con la bombola a gas quelle che avevano quella reticella cilindrica che per accendere la fiamma si doveva sollevare e che una volta accese viera una fiamma azzurino arancione che si rifletteva sulla parete concava posteriore ,se ve la ricordate o no poco importa, bhe, quelle andavano a bio combustibile se ne comprava una tanichetta da 15 litri ( costava tantino anche ) di bioetanolo o anche il bioalcool e qua volevo arrivare, per scaldare decentemente (o detto decentemente non normalmente o bene) ha bisogno di quantità abbastanza importanti ... il rendimento calorico del bio carburante è nettamente inferiore a quello del pellets e, ahinoi, va anche molto peggio se paragonato (menzionati nell'ordine di potere calorico ) al metano , propano liquido (G P L) ,
gas domestico, gasolio , benzina
come potete notare i carburanti detti "fossili" sono quelli con resa calorica superiore.
l'unica fonte calorica, veramente accettabile, per il riscaldamento rimane il legno il mais e tutti i loro derivati.
i camini bio sono dei vezzi, di lusso, ma dei vezzi ,basti pensare che nelle pubblicità parlano solamente di bio camini in UNA stanza, se non più di uno per stanza dislocati in varie zone ........mentre per le sfufe a pellets/mais / cippati ad alto rendimento ve ne sono anche con potenza calorifera adatta a scaldare sino a 150mq per quelle domestiche ( e da anni quindi ben collaudate come sistema) , mentre ve ne sono anche di industriali per capannoni immensi questo rende molto l'idea sulle potenzialità ,e le loro differenze, tra "camini bio" e stufe a pellets e tutti i derivati.....
io in una delle case passate avevo i bomboloni , è sempre stato caro scaldarmi.........
.(anche fosse gas domestico la consegna con l' auto cisterna, qualcuno la caricherà e qualcun altro ,voi, la paga.....quello distribuito nelle città non ha costi di spostamento motorizzato e sopratutto, per quanto scontato, da qualcuno, queste ditte lo comprano e ci devono guadagnare, quello "comunale" ha un paio di passaggi in meno).......comunque la casa mia in questione era di 89mq e sinceramente consumavo circa 200 litri meno di te ..........in media 1820