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Riguardo sempre al terriccio

Stefano De C.

Florello Senior
Devo dire che ho un carpobrotus (spero di non aver scritto male), o comunque se non è lui gli somigllia moltissimo.
In terriccio normale dove lo aveva messo mia madre, non mi sembra che abbia sofferto mai, e ci sta da un anno.
Da oltre 1 mese c'è anche una kalanchoe, che sta benissimo al momento
LO chiedo perchè la Mammillaria elongata che ho preso qualche settimana fa, la devo rinvasare.
Pensavo di mettere qualche pallina di argilla espansa assieme al terriccio, giusto per non dare troppa compattezza, che ne dite? (lo chiedo, perchè anche se vorrei qaulche altra cactacea, comprare un sacco di terriccio per cactacee per una sola pianta alta 6 cm circa non lo vedo molto conveniente)
 

cidderi

Giardinauta Senior
Io comprerei una busta di terriccio per cactacee (costa 2 Euro e qualcosa una busta da 5 litri) e, oltre che per la mammillaria elongata la userei per il carpobrotus e pure per la kalanchoe (magari alla kalanchoe aggiungerei un po' di terriccio universale, ma poco).
In alternativa per mettere solo la mammillaria in vaso userei un po' di terriccio universale. Andrei in strada o in qualche giardino e mi metterei a raccogliere sassetti trovati li di dimensioni al massimo di 5 mm, ma anche più piccoli. Prenderei una manciatina di terra da giardino e farei un bell'impasto con 1/4 di terriccio universale, 2/4 di sassolini e 1/4 di terra da giardino mischiati. Sarebbe un terriccio discreto per la tua mammillaria a costo zero. Se hai l'argilla espansa puoi usarla per un dito o due (a seconda di quant'è grande il vaso) nel fondo del vaso, ma nella composta non la metterei perché tende a galleggiare e risalire in superficie, quindi te la troveresti tutta sopra il terriccio e non drenerebbe nulla.
 

Stefano De C.

Florello Senior
Capito.
La kalanchoe comunque è già stata rinvasata 1 mese fa.
Ora vedrò come procedere.
L'altro giorno mia madre mi ha detto: "rinvaso pure il cactus?"
Io: "no, quello no"
 

cidderi

Giardinauta Senior
Beh, se è già stata rinvasata un mese fa non mi sembra il caso di rinvasare ancora per il momento.
Però occhio con le innaffiature, che in terriccio normale soffrono molto per i ristagni. Pensa che il carpobrotus lo trovi spesso nelle zone vicine alle spiagge, perché ama particolarmente i terreni sabbiosi. Poi campa dappertutto, è abbastanza resistente. La kalanchoe è un po' più delicatina.
 

cidderi

Giardinauta Senior
Ultima modifica:

Galika

Aspirante Giardinauta
all'esselunga (penso che valga per tutte in generale, la mia e' piccolissima e ce l'ha e l'ho sempre trovata in tutte quelle in cui sono stata) vendono un terriccio per cactacee che non e' male. 5 kg a 1 euro :eek:k: se non te ne serve tanto e' l'ideale per piccoli trapianti e la spesa e' davvero minima
 

Stefano De C.

Florello Senior
Oggi pomeriggio farò il rinvaso, gli metto argilla espansa e qualche sassetto assieme al terriccio comune (che ho visto, comunque, che non è molto torboso).
Oggi il carpobrotus ci ha fatto il regalo, sono sbocciati 5 fiori arancioni.
Questa pianta è considerata un po' infestante come qualcuno ha detto, si è naturalizzata ormai in tutto il Mediterraneo
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Oggi il carpobrotus ci ha fatto il regalo, sono sbocciati 5 fiori arancioni.
Allora sarà un delosperma, il carpobrotus fa fiori fucsia o gialli.

Sul terriccio, non risparmiate sugli inerti se volete che le piante campino a lungo: ho appena recuperato da un'amica un'aloe piantata in terra da giardino, vissuta per 4-5 anni all'interno, ed ora in preda al marciume anche se è stata annaffiata poco... usare un terriccio molto drenante alla lunga, paga :)
 

cidderi

Giardinauta Senior
Allora sarà un delosperma, il carpobrotus fa fiori fucsia o gialli.
A dire il vero io ho sempre visto quello con i fiori fucsia, quindi ignoravo anche quello con i fiori gialli. :D
E comunque c'è una grossa confusione tra vari generi tipo carpobrotus, drosanthemum, delosperma, disphyma, trichodiadema lampranthus, ecc. Complici spesso i venditori che li chiamano genericamente "mesembriantemi".
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Il carpobrotus è inconfondibile dal vivo, ha le foglie molto più grandi di un delosperma qualsiasi, dalle foto invece si può confondere se non c'è un riferimento qualsiasi per verificarne la dimensione.
 

cidderi

Giardinauta Senior
Il carpobrotus è inconfondibile dal vivo, ha le foglie molto più grandi di un delosperma qualsiasi, dalle foto invece si può confondere se non c'è un riferimento qualsiasi per verificarne la dimensione.
Anche il fiore rimane più grande. Io ho preso una talea che ha radicato da poco, però ricordo che da bambino lo vedevo spesso e il fiore era bello grande.
 

Stefano De C.

Florello Senior
Ho rinvasato la mammillaria oggi pomeriggio, ho usato del terriccio comune, l'argilla espansa, qualche sassetto e il substrato che stava nel vasetto, ho dato dell'acqua per la 1° volta e per 20 giorni credo almeno credo che non ne ridarò
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Anche il fiore rimane più grande. Io ho preso una talea che ha radicato da poco, però ricordo che da bambino lo vedevo spesso e il fiore era bello grande.
Sì, certo, il fiore è 3-4 volte più grande di quello di un delosperma, ma parlavo di foglie perché mi sembra che Stefano ci abbia sottoposto l'identificazione senza fiori :eek:k07:

Stefano, non hai letto le FAQ eh? si deve togliere il vecchio substrato soprattutto se proveniente da garden (torba cementificata), si aspetta a svasare per far cicatrizzare eventuali radici rotte o per farle asciugare nel caso in cui si lavino, e poi si annaffia dopo una settimana dal rinvaso... ora, spero per te che hai fortuna :D
 

Stefano De C.

Florello Senior
Sì, certo, il fiore è 3-4 volte più grande di quello di un delosperma, ma parlavo di foglie perché mi sembra che Stefano ci abbia sottoposto l'identificazione senza fiori :eek:k07:

Stefano, non hai letto le FAQ eh? si deve togliere il vecchio substrato soprattutto se proveniente da garden (torba cementificata), si aspetta a svasare per far cicatrizzare eventuali radici rotte o per farle asciugare nel caso in cui si lavino, e poi si annaffia dopo una settimana dal rinvaso... ora, spero per te che hai fortuna :D

Il vecchio substrato non era torboso, mi sembrava sabbioso e con molto pietrisco, è venuto via da solo per metà, per questo ce lo ho riaggiunto.
Cmq nei prossimi giorni le temperature miti e il sole faranno asciugare un po'
 

Stefano De C.

Florello Senior
Il libro, ho controllato poc'anzi, infatti dice che si consiglia di aspettare alcuni giorni ad annaffiare per far cicatrizzare eventuali radici rotte
 

cidderi

Giardinauta Senior
Sì, certo, il fiore è 3-4 volte più grande di quello di un delosperma, ma parlavo di foglie perché mi sembra che Stefano ci abbia sottoposto l'identificazione senza fiori :eek:k07:

Se è per questo ci ha sottoposto l'identificazione anche senza foglie. :eek:k07:
 
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