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riconoscimento insetto

Matteo.c

Aspirante Giardinauta
salve a tutti, volevo chiedere cortesemente se qualcuno ha mai visto questo insetto e se ha trovato i suo nome e le modalità per disinfestarlo.
premetto che mi infesta tutte le piante in vaso e la siepe
ho notato che l'insetto produce melata a cui rimane appeso un fiocco nel posteriore, di fatto si presenta tutti gli anni dopo le concimazioni in poi (si nutrono di azotati).
grazie a tutti per le risposte:) in seguito allego una foto:

http://imgur.com/qYjOLkT
http://imgur.com/voCBHXP
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Ti dico la mia impressione con molto beneficio di inventario: ninfa di Cicadomorpha (l'alternativa sarebbe uno psillide ma mi sembra troppo grande)
Per identificare la specie ci vorrebbero uno specialista (con gli adulti è un po' più facile) e foto macro ben fatte e prese da varie angolazione (ciononostante a volte non sono sufficienti per arrivare fino alla specie). Se puoi fare foto migliori inviale comunque, magari si riesce ad arrivare almeno alla famiglia e restringere le ricerche sulle specie più comuni da noi. Intanto potresti riferire se saltano e se vivono su piante di tipo arbustivo o piuttosto su erbacee; nonché le dimensioni approssimative dell'insetto in questione.

Per il resto ci sta che i rappresentanti di tale gruppo pungano e succhino le parti verdi delle piante e quindi producano melata; ovviamente le concimazioni azotate favoriscono lo sviluppo della pianta e perciò richiamano chi di esse si nutre in vario modo (dai funghi agli insetti vari).

Circa il controllo valgono i criteri per gli insetti pungenti-succhianti: un insetticida sistemico; in alternativa, ma avendo cura di bagnare bene, olio bianco 1% da solo o meglio con aggiunta di un insetticida (anche bio come il piretro). Consiglio, se c'è molta melata, un pre-trattamento con sapone molle allo scopo di eliminare tale sostanza.
 
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Datura rosa

Guru Master Florello
Ho riconosciuto nella foto di Matteo un insetto fotografato ma mal visibile, sulla mia rosa rugosa e ho fatto qualche ricerca in rete.
Mi è sembrato si trattasse di ninfa di Acanalonia conica, Famiglia: Acanaloniidae(che alcuni fanno rientrare nella più vasta famiglia Issidae).
ninfa
Acanalonia conica. stadio iniziale.JPG

ninfa (accenno di verde sugli abbozzi alari credo per lo stadio più prossimo alla muta)
47566_580_360.jpg


Adulto
05407_580_360.jpg

Ho trovato, poi tra l'altro, un Bollettino della Provincia di Torino

http://www.provincia.torino.gov.it/agrimont/file-storage/download/crab/pdf/bollettino_02_05.pdf

che così ne scrive:
Acanalonia conica. L’isside (cicalina) diffuso negli USA è stato catturato per la
prima volta in Europa nell’estate del 2003 in Veneto. Specie polifaga colonizza
numerose latifoglie arboree e cespugli della vegetazione spontanea e piante
coltivate di importanza economica, come la vite. A. conica svolge una generazione
l’anno e sverna allo stadio di uovo deposto singolarmente nel tessuto
legnoso di numerose piante. Giovani e adulti producono una grande quantità
di cera e melata. Nella regione neartica A. conica vive in stretta associazione
con altre specie di cicaline a bio-etologia simile, come Metcalfa pruinosa (Say).
Il ritrovamento dell’isside esotico in Italia desta notevole preoccupazione e
potrebbe, in breve tempo, per la sua spiccata polifagia e per l’assenza di limitatori
naturali in grado di mantenere un equilibrio biologico, divenire un nuovo
problema fitopatologico, come è stato in un recente passato M. pruinosa.

Acanalonia conica sembrerebbe essere un fitofago molto polifago, e nel Veneto è stato raccolto su una grande varietà di piante erbacee, arbustive ed arboree (Corylus avellana, Cornus sanguinea, Prunus sp., Urtica dioica, Parietaria officinalis, Humulus lupulus, Solanum nigrum, Chenopodium sp., Xanthium italicum), anche se la pianta ospite preferita è Amorpha fruticosa (Fabaceae).

http://msn.visitmuve.it/it/ricerca/schede-tematiche/specie/acanalonia-conica/

A me sembra proprio quel che ho trovato sulla mia rosa e molto simile se non uguale a quello di Matteo.

Può essere? (se ho scritto sciocchezze scusate ma sarà per il gran caldo!!!)

Comunque, leggi leggi non sono riuscita a capire la funzione di quello spazzolino che non ha l'adulto!!!!:smoke:
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Molto brava Datura Rosa!!!
Potresti aver centrato completamente il bersaglio.
Io ho trovato questa foto da un forum specializzato, dove si vedono benissimo i filamenti cerosi prodotti da apposite ghiandole in regione anale (pure nella foto postata si scorge una emissione di tipo cotonoso). Anche su tale forum si dichiara Acanalonia conica.
Speriamo allora che non diventi invasivo come la metcalfa: in quanto a posizione sistematica non siamo lontani, ma sembrerebbe assai meno dannosa, e a quanto pare condividono lo stesso habitat e spesso vengono ritrovati assiene sullo stesso ospite. Tassonomicamente sono imparentati (entrambi appartengono all'infraordine dei Fulgomorpha e sono affini al gruppo delle cicale e delle cicaline).
P.S.:
1) La foto della ninfa è tua o presa da rete?
2) Hai detto che l'hai veduta sulle tue rose, questo a Palestrina? L'ultima informazione che ho trovato sulla sua diffusione risale al 2012 e all'epoca era presente solo nel nord-est e pianura padana: come dire che ci sarebbero altri punti di introduzione e diffusione dell'alieno.
20141110152159_24129.JPG
 
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Datura rosa

Guru Master Florello
Le foto sono prese in rete l'unica mia era troppoo sfocata.
Anche io ho letto che la diffusione sembra localizzata nel nord ma ho notato che gli studi più recenti in rete risalgono al massimo al 2009-2010 sia in siti italiani che di lingua inglese.

Spero vivamente di avere un ricordo sbagliato dell'insetto che ho visto, anche se ne dubito. Da domani terrò gli occhi bene aperti.

:ciao::ciao:
 
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Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
.....

Comunque, leggi leggi non sono riuscita a capire la funzione di quello spazzolino che non ha l'adulto!!!!:smoke:

Ho provato a cercare ma non ho trovato una risposta specifica, salvo che lo "spazzolino" sono filamenti cerosi emessi da apposite ghiandole (da uno studio di un entomologo russo mi è parso di capire che esse sono inizialmente posizionate su VI-VIII urite, vd. foto postata in precedenza).
Mi sono anche imbattuto in una ricerca sulle cere emesse dalla metcalfa: in tale specie sono state osservati pori sul corpo dai quali vengono emessi sottili filamenti cerosi con funzione presumibilmente protettiva contro UV, pioggia e la melata da essa stessa prodotta, esistono inoltre ghiandole situate nel tubo anale, presenti solo nella femmina, di cui però non è accertata la funzione in metcalfa ma si sa che in altri insetti tassonomicamente vicini, come quello di cui parliamo, servono per fornire protezione alle uova (vd. foto).
In un'altra ricerca viene messo in evidenza che i rappresentanti degli acanalonidi si mischiano sulle piante con i flatidi (metcalfa) e la produzione di cere serve per la loro protezione dei predatori (probabilmente anche nel senso di nasconderli); c'è chi pensa che le cerosità (credo questo valga in generale per le emissione cerose) servano a impedire il disseccameno e a proteggersi dalla melata.



Fig-2-A-conica-population-density-observed-during-summer-2004-specimens-per.png
 
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