• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

racconto fantasioso in 3 mosse.

Angil

Guru Master Florello
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche

Inviato dal mio SM-T211 utilizzando Tapatalk
 

milutao

Guru Master Florello
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno echi ti vedo a cavalcioni
 

Angil

Guru Master Florello
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza :eek:
 

Angil

Guru Master Florello
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza :eek: che era diventata una creatura leggendaria
 

Angil

Guru Master Florello

Ma no, almeno spero :D:flower:

Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza :eek: che era diventata una creatura leggendaria agli occhi del popolo incredulo.
 

G.altamurano

Florello Senior
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza che era diventata una creatura leggendaria agli occhi del popolo incredulo.
Ma un attimo di distrazione e... BONG! si schiantò contro un'aereo turistico di passaggio! Per fortuna...
 

milutao

Guru Master Florello
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza che era diventata una creatura leggendaria agli occhi del popolo incredulo.
Ma un attimo di distrazione e... BONG! si schiantò contro un'aereo turistico di passaggio! Per fortuna... solo un attimo di smarrimento , la pazza scivolò dolcemente e si trovò seduta sopra una pentola piena d'oro.
 

ginestra

Master Florello
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza che era diventata una creatura leggendaria agli occhi del popolo incredulo.
Ma un attimo di distrazione e... BONG! si schiantò contro un'aereo turistico di passaggio! Per fortuna... solo un attimo di smarrimento , la pazza scivolò dolcemente e si trovò seduta sopra una pentola piena d'oro.
Il primo pensiero fu
 

milutao

Guru Master Florello
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza che era diventata una creatura leggendaria agli occhi del popolo incredulo.
Ma un attimo di distrazione e... BONG! si schiantò contro un'aereo turistico di passaggio! Per fortuna... solo un attimo di smarrimento , la pazza scivolò dolcemente e si trovò seduta sopra una pentola piena d'oro.
Il primo pensiero fu ...chi trova un amico trova un tesoro?
 

G.altamurano

Florello Senior
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza che era diventata una creatura leggendaria agli occhi del popolo incredulo.
Ma un attimo di distrazione e... BONG! si schiantò contro un'aereo turistico di passaggio! Per fortuna... solo un attimo di smarrimento , la pazza scivolò dolcemente e si trovò seduta sopra una pentola piena d'oro.
Il primo pensiero fu ...chi trova un amico trova un tesoro?
Il pisello magico intanto continuava a crescere tanto che ormai sulle foglie cima c'era un bianco manto di neve...
 

*GIONNI*

Maestro Giardinauta
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza che era diventata una creatura leggendaria agli occhi del popolo incredulo.
Ma un attimo di distrazione e... BONG! si schiantò contro un'aereo turistico di passaggio! Per fortuna... solo un attimo di smarrimento , la pazza scivolò dolcemente e si trovò seduta sopra una pentola piena d'oro.
Il primo pensiero fu ...chi trova un amico trova un tesoro?
Il pisello magico intanto continuava a crescere tanto che ormai sulle foglie cima c'era un bianco manto di neve e i nembi giá ci andavo in vacanza a sciare
 

Stefano De C.

Florello Senior
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza che era diventata una creatura leggendaria agli occhi del popolo incredulo.
Ma un attimo di distrazione e... BONG! si schiantò contro un'aereo turistico di passaggio! Per fortuna... solo un attimo di smarrimento , la pazza scivolò dolcemente e si trovò seduta sopra una pentola piena d'oro.
Il primo pensiero fu ...chi trova un amico trova un tesoro?
Il pisello magico intanto continuava a crescere tanto che ormai sulle foglie cima c'era un bianco manto di neve e i nembi giá ci andavo in vacanza a sciare, e tutti ci stavano pensando
 

milutao

Guru Master Florello
Predefinito



Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza che era diventata una creatura leggendaria agli occhi del popolo incredulo.
Ma un attimo di distrazione e... BONG! si schiantò contro un'aereo turistico di passaggio! Per fortuna... solo un attimo di smarrimento , la pazza scivolò dolcemente e si trovò seduta sopra una pentola piena d'oro.
Il primo pensiero fu ...chi trova un amico trova un tesoro?
Il pisello magico intanto continuava a crescere tanto che ormai sulle foglie cima c'era un bianco manto di neve e i nembi giá ci andavo in vacanza a sciare, e tutti ci stavano pensando, ma il re pollice avvizzito dov'era finito?
 

Firehawk

Giardinauta Senior
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza che era diventata una creatura leggendaria agli occhi del popolo incredulo.
Ma un attimo di distrazione e... BONG! si schiantò contro un'aereo turistico di passaggio! Per fortuna... solo un attimo di smarrimento , la pazza scivolò dolcemente e si trovò seduta sopra una pentola piena d'oro.
Il primo pensiero fu ...chi trova un amico trova un tesoro?
Il pisello magico intanto continuava a crescere tanto che ormai sulle foglie cima c'era un bianco manto di neve e i nembi giá ci andavo in vacanza a sciare, e tutti ci stavano pensando, ma il re pollice avvizzito dov'era finito? Incastrato nell'acquitrinio
 

ginestra

Master Florello
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza che era diventata una creatura leggendaria agli occhi del popolo incredulo.
Ma un attimo di distrazione e... BONG! si schiantò contro un'aereo turistico di passaggio! Per fortuna... solo un attimo di smarrimento , la pazza scivolò dolcemente e si trovò seduta sopra una pentola piena d'oro.
Il primo pensiero fu ...chi trova un amico trova un tesoro?
Il pisello magico intanto continuava a crescere tanto che ormai sulle foglie cima c'era un bianco manto di neve e i nembi giá ci andavo in vacanza a sciare, e tutti ci stavano pensando, ma il re pollice avvizzito dov'era finito? Incastrato nell'acquitrino non sapeva più che pesci prendere
 

milutao

Guru Master Florello
Si narra una storia molto bizzarra che ha origine nel castello di re Pollice Avvizzito, così si iniziò:il principino Sigismondeziolo, innamorato della giovane Torlonieusberga la pazza , le regalò un anello, contente un seme di pisello gigante.La notizia arrivò a corte, infastidito re Pollice Avvizzito volle assicurarsi personalmente di avere sempre sotto controllo la Spada della Luce in modo che potesse sempre vedere che succedeva a Pietralata il Borgo.Si mise a fissare la lama lucente e ne rimase stupefatto, la lama sprigionava i pettegolezzi del suo regno."Il principino ama la pazza", si sussurrava per ogni dove.Per porre fine a tutto ciò, re Pollice Avvizzito fece chiamare lo scudiero Bitorzoluto, obiettivo, riportare Torlonieusberga al castello. Pazza idea..Infatti non ne volle sapere, lo scudiero la strattonò e il seme costudito nell'anello, cadde nel pozzo dai mille tentacoli.E da li, oltre alle numerose polemiche, la pazza si strappò tutti i capelli.Numerosi furono i tentativi di recuperare il seme prima che germogliasse, ma era tardi, il seme germogliò arrivando in cielo e ben presto arrivò il popolo dei cirri scuri, il pisello gigante aveva sforacchiato le nuvole, permettendo al sole di penetrare nel loro mondo.sulla terra scende qualcosa di misterioso lasciando una scia enigmatica. I cirri scuri provenienti da Ovest, sembravano alquanto irritati e si illuminarono. Dovevano fare qualcosa , ma nel frattempo Torlonieusberga marcata stretta da Bitorzoluto e con intenzioni bellicose, s'accrappo al pisello gigante e scomparve fra le nuvole. La notizia giunse presto a re Pollice Avvizzito, che con il suo dronte, si mise subito alla ricerca della pazza. Nel frattempo anche i cirri scuri si organizzarono producendo fulmini e saette nell'intento di sfrondare per sempre il pisello, ma essendo un pisellomagico, più elettricità prendeva, più rinvigoriva, dissipando le nuvole ormai evaporate. Nel cielo apparve l'arcobaleno e chi ti vedo a cavalcioni? Era proprio lei, Torlonieusberga la pazza che era diventata una creatura leggendaria agli occhi del popolo incredulo.
Ma un attimo di distrazione e... BONG! si schiantò contro un'aereo turistico di passaggio! Per fortuna... solo un attimo di smarrimento , la pazza scivolò dolcemente e si trovò seduta sopra una pentola piena d'oro.
Il primo pensiero fu ...chi trova un amico trova un tesoro?
Il pisello magico intanto continuava a crescere tanto che ormai sulle foglie cima c'era un bianco manto di neve e i nembi giá ci andavo in vacanza a sciare, e tutti ci stavano pensando, ma il re pollice avvizzito dov'era finito? Incastrato nell'acquitrino non sapeva più che pesci prendere, ma fra le canne ecco Torlonieusberga
 
Alto