forse sono un caso particolare, e non faccio testo. IO la "sicurezza" non l'ho mai avuta, nemmeno la stabilità. Il mio lavoro è molto zingaro e la differenza tra prima e ora è che ti offrono molto meno di prima. ma per iil resto... Per storia ed indole ho sempre evitato di adagiarmi, di fare passi piu lunghi della gamba, e ora non ho difficoltà a capire che se è finito il periodo delle vacche grasse, è pur vero che non siamo in guerra, non stiamo sotto i bombardamenti, insomma, possiamo comunque vivere decentemente e anche di piu, togliendo il superfluo, imparando ad amministrare, riciclandoci in qualcosa in cui ci sia ancora bisogno. elasticità. le risorse ancora ci sono, vanno trovate, amministrate, la produzione non può solo salire, i consumi non possono (vivaddio) sempre aumentare. Ragazzi (tranne rari casi) non è la fine del mondo, e ve lo dice una che ha appena perso il lavoro per un'arbitraria riduzione dello stipendio (me lo hannodecurtato del 35%, oppure ciao. e ciao allora!). Ci sono ben altre cose che mi fanno paura del futuro, questa credo potremo gestirla.
