questa crisi sta prendendo una brutta piega...

[gabriele'78]

non voglio parlare di politica! (non parliamo del nano per favore!) sto solo facendo una riflessione su quello che sta accadendo qui e penso anche da voi...

abbiamo lavorato come schiavi macinando ore ed ore di straordinari per far fronte alle centinaia di ordini che arrivavano in continuazione fino a quasi tutto il 2008. da novembre il buio! i fax si son fermati e le commesse si sono bloccate di botto! addirittura c'è chi non ha voluto più nemmeno le commesse gia lavorate e fatturate!
da dicembre tutti in ferie obbligate e finite le ferie tutti in cassaintegrazione! passano i mesi e la situazione si aggrava. molte piccole imprese artigiane settore legno metalmeccanico, tessile... chiudono! per quelli che resistono prosegue lo spettro della cassaintegrazione. arriviamo a marzo-aprile ed anche alcune grandi aziende importanti chiudono! i soldi per la cassaintegrazione intanto non arrivano e moltissime persone non percepiscono lo stipendio da oltre 5 mesi!

peggio di così pensavo c'è solo da scavare. beh, mi sa che abbiamo gia cominciato a scavare... ora siamo arrivati a questo!
http://corrieredelveneto.corriere.i...e-ma-lui-non-aveva-colpe--1501387843064.shtml

non riesco a pensare positivo come vogliono inculcarci i nostri politici! non ci riesco proprio! ormai vivo alla giornata e posso solo sperare che queto brutto interminabile periodo finisca presto, lo spero per me e lo spero per tutti!

finisco qui anche se vorrei esprimermi liberamente ma verrei bannato!

 

[rootfellas]

colpa degli immigrati che ci rubano il lavoro.

 

[vinceco]

colpa degli immigrati che ci rubano il lavoro.

giusto Root,io manderei le navi a sparare sui barconi in modo che non riescano neanche a salpare,ma non mi permetteerei mai di dubitare del caro gheddafi,impossibile che lui ci entri in questa storia,a lui interessa solo la costruzione di quella famosa autostrada di 6000 km che noi dobbiamo fargli..tutto qui.
La crisi c'è ed è enorma,ma prima si diceva che non esisteva e che dovevamo essere positivi,poi ci si è detto che si forse qualcosina c'è, adesso ci si dice che è passata e che nessuno ha sofferto anzi saimo in ripresa quando una marea di gente non arriva a fine mese e va cercando da mangiare nei cassonetti(a roma si vedono vecchi,emigranti ecc.) fuori i supermercati,non so da voi al nord com'è la situazione,am comunque tutto bene per noi poveracci e male solo per chi ha i soldi

 

[elebar]

colpa degli immigrati che ci rubano il lavoro.

giusto Root,io manderei le navi a sparare sui barconi in modo che non riescano neanche a salpare,ma non mi permetteerei mai di dubitare del caro gheddafi,impossibile che lui ci entri in questa storia,a lui interessa solo la costruzione di quella famosa autostrada di 6000 km che noi dobbiamo fargli..tutto qui.
La crisi c'è ed è enorma,ma prima si diceva che non esisteva e che dovevamo essere positivi,poi ci si è detto che si forse qualcosina c'è, adesso ci si dice che è passata e che nessuno ha sofferto anzi saimo in ripresa quando una marea di gente non arriva a fine mese e va cercando da mangiare nei cassonetti(a roma si vedono vecchi,emigranti ecc.) fuori i supermercati,non so da voi al nord com'è la situazione,am comunque tutto bene per noi poveracci e male solo per chi ha i soldi

Cortesemente, invito tutti ad evitare interventi di questo tipo che sono solo occasioni per far polemica gratuita; atteniamoci all'argomento del topic, grazie. :squint:

 

[rootfellas]

Cortesemente, invito tutti ad evitare interventi di questo tipo che sono solo occasioni per far polemica gratuita; atteniamoci all'argomento del topic, grazie. :squint:

mi togli l'ironia? devo chiudermi nei topic dei giochini? non mi sembra di avere detto chissà cosa se non una battuta.

 

[pa0la]

abbiamo lavorato come schiavi macinando ore ed ore di straordinari per far fronte alle centinaia di ordini che arrivavano in continuazione fino a quasi tutto il 2008. da novembre il buio! i fax si son fermati e le commesse si sono bloccate di botto! addirittura c'è chi non ha voluto più nemmeno le commesse gia lavorate e fatturate!

quoto solo questo perchè è assoluttamente emblematico.
arrivavano ordini in continuazione perchè il mondo intero stava facendo i soldi con la fuffa, i bilanci di tutte le banche erano gonfi di utili inesistenti a coprire derivati, mutui subprime e compagnia cantando.
erano soldi alcolici e alla fine gli stati uniti per primi e a cascata tutti gli altri sono andati in coma etilico (è un paragone del cavolo ma è l'unico che mi viene)
finirà e sta già finendo,, ma così come gli effetti del coma arrivano ora la ripresa che adesso comincia a dare qualche impercettibile segnale l'economia reale la percepirà con equivalente ritardo
con questo non vorrei che tu pensassi che ti sto dicendo con leggerezza che bisogna essere ottimisti (non lo sono neanche io), ma realisti si dobbiamo cercare di esserlo e tutto compreso siamo messi meglio di tanti altri.
che è ben magra consolazione per chi ha perso tutto e ne sono ben consapevole, ma questa crisi è globale ed è solo globalmente che la si può guardare (e si spera in qualche modo governare)

 

[elebar]

mi togli l'ironia? devo chiudermi nei topic dei giochini? non mi sembra di avere detto chissà cosa se non una battuta.

Battuta colta al volo dal lampione di Ponte Milvio (per i lucchetti! :squint che sposta la discussione in direzione polemica e lontana da dove la voleva portare l'autore.
Puoi benissimo regalarci la tua ironia in maniera più costruttiva!

 

[gabriele'78]

colpa degli immigrati che ci rubano il lavoro.

 

[peppone69]

Cortesemente, invito tutti ad evitare interventi di questo tipo che sono solo occasioni per far polemica gratuita; atteniamoci all'argomento del topic, grazie. :squint:

quoto...!!!

 

[gabriele'78]

colpa degli immigrati che ci rubano il lavoro.

beh, se non ti hanno bannato per questo voglio esprimere un altro pensiero... :fischio:

sembra che chi si azzarda a parlare di crisi venga marchiato come pessimista!

ottimisti, pessimisti, realisti bisogna fare una distinzione! questa è la mia:

l'ottimista:
è una persona che tende a guardare il lato positivo delle cose il cosidetto "bicchiere mezzo pieno" e che assume la buona fede nelle persone. (la definizione è questa) praticamente un utopico!

il pessimista:
è un essere programmato dagli alieni per distruggere il pianeta (Schilzermichele docet)

il realista:
è una persona che sa distinguere quando le cose vanno bene e quando vanno male e che agisce con concretezza di conseguenza

ora voglio essere un realista ottimista!
spero almeno che questa crisi serva per cambiare molte cose che non vanno! è ora che investino sulle tecnologie ecologiche basta titoli tossici. il futuro (se vogliamo che ci sia un futuro) è nel fotovoltaico, eolico ecc... no il nucleare! il futuro è un auto a emissione zero no una ibrida a benzina che fa 24 km con un litro! il futuro è che io mi mangio le mie patatine e il cinese si mangi le sue! e perchè i polli del Veneto devono andare in Sicilia e quelli della Sicilia li mandano in Veneto? che senso ha? è pura pazzia! (forse è questo che intendeva l'alieno per "programmati per distruggere il pianeta?):confuso: non è questo il modo per far girare l'economia! Obama forse l'ha capito, ma non vorrei essere nei suoi panni!
investire su queste tecnologie significa creare più posti di lavoro. queste tecnologie ci sono ma non ce le vogliono dare! oppure ce le danno ma a prezzi proibitivi!!! e il motivo non è nemmeno più tanto oscuro! sappiamo bene il perchè! finchè c'è petrolio c'è speculazione! il petrolio fa parte del passato e dobbiamo mettercelo in testa! petrolio = paleolitico

il futuro è "eco" ! capito ...ito ...ito ?

e voi come lo vedete il bicchiere? mezzo pieno? mezzo vuoto? rotto?

 

[antonio.bafunno]

la crisi la sentono coloro che per anni hanno voluto mantenere un tenore di vita al di sopra delle loro possibilità, spinti da condizionamenti sociali ci si indebita a destra e manca per possedere e quindi essere. Le banche ci hanno sguazzato concedendo prestiti e mutui a chiunque, generando soldi da soldi, alla fine si è entrati in un circolo vizioso, meno soldi da spendere, meno merci vendute, costo della vita che aumenta e via un altro giro di giostra.... intanto chi i soldi se li è fatti speculando sui soldi adesso è ancora più ricco. La sensazione è che l'Italia non si sia impoverita (non sono un economista ma i soldi possono volatilizzarsi o solo spostarsi di tasca?), ma che il divario tra i "ricchi" e i "poveri" si sia ingigantito, pultroppo molti dei beni essenziali sono nelle mani di pochi, vedi case da affittare a prezzi da usuraio, catene di distribuzione alimentare ecc ecc

 

[pa0la]

l(non sono un economista ma i soldi possono volatilizzarsi o solo spostarsi di tasca?), ma che il divario tra i "ricchi" e i "poveri" si sia ingigantito, pultroppo molti dei beni essenziali sono nelle mani di pochi, vedi case da affittare a prezzi da usuraio, catene di distribuzione alimentare ecc ecc

che il divario sociale sia aumentato negli anni è indubbio, ma questa volta parte dei soldi si è volatilizzata
o meglio, non è mai esistita....quei soldi non erano soldi erano carta straccia venduta e rivenduta all'infinito

 

[antonio.bafunno]

infatti quando si dice creare soldi da soldi...

 

[scardan123]

spero almeno che questa crisi serva per cambiare molte cose che non vanno! è ora che investino sulle tecnologie ecologiche basta titoli tossici. il futuro (se vogliamo che ci sia un futuro) è nel fotovoltaico, eolico ecc...

Intervengo eccezionalmente e solo per chiarire una cosa tecnica. La crisi non c'entra nulla con il modo di produrre energia elettrica. Ma proprio nulla. La crisi nasce dalla concessione di credito a clienti ninja (no income, no job, no asset) e la successiva immissione sul mercato di questi titoli spazzatura cartolarizzati, venduti come ottimi con tanto di certificazione (falsa) da parte di enti corrotti, che dovevano essere invece garanti imparziali.

Come te spero che aiuti a cambiare tante cose, a iniziare da una qualche forma di reponsabilità in solido del manager (= chi sbaglia a gestire paga di tasca sua, invece di licenziare gli altri). E d fine di golden parachutes e liquidazioni milionarie indipendenti dall'esito della gestione. Gestisci male, niente bonus. Invece non è così, e nessuno stato nel mondo ha modificato le leggi in tal senso. Chissà come mai... :fischio:

Contrariamente a te sono meno ottimista, visto che anche in USA e in barba a Obama (che di potere e di consensi eppure ne ha!) alcuni manager hanno usato i soldi destinati a tutti per spartirseli tra loro come bonus. Impunemente.

 

[antonio.bafunno]

sarebbe un paradiso dove i guadagni andassero a chi il lavoro lo produce davvero, pultroppo in Italia invece di premiare chi vale lo si sfrutta fino al midollo, e lo si tiene in un angolo perchè molti di quelli che sono in posizioni di comando hanno paura di essere surclassati... quando si capirà che nessuno è perfetto e se ci sono altri più bravi di te in qualcosa a lasciargli spazio e gratificalo e ci si guadagna tutti...

 

[gabriele'78]

Intervengo eccezionalmente e solo per chiarire una cosa tecnica. La crisi non c'entra nulla con il modo di produrre energia elettrica. Ma proprio nulla.

infatti so bene che non c'entra nulla, non ho detto che è stata la causa, ma era un altro pensiero rivolto ad una mia speranza sul dopo crisi...

La crisi nasce dalla concessione di credito a clienti ninja (no income, no job, no asset) e la successiva immissione sul mercato di questi titoli spazzatura cartolarizzati, venduti come ottimi con tanto di certificazione (falsa) da parte di enti corrotti, che dovevano essere invece garanti imparziali.

come non quotarti! daccordissimo con te!

Come te spero che aiuti a cambiare tante cose, a iniziare da una qualche forma di reponsabilità in solido del manager (= chi sbaglia a gestire paga di tasca sua, invece di licenziare gli altri). E d fine di golden parachutes e liquidazioni milionarie indipendenti dall'esito della gestione. Gestisci male, niente bonus. Invece non è così, e nessuno stato nel mondo ha modificato le leggi in tal senso. Chissà come mai... :fischio:

in democrazia chi sbaglia paga no? questo dimostra che la nostra è tutto fuorchè democrazia! loro gestiscono male e si pigliano i bonus, io invece produco e non ho nessun premio produzione! com'è sta storia??? :confuso: molte cose vanno cambiate, forse troppe per questo la vedo dura...

Contrariamente a te sono meno ottimista, visto che anche in USA e in barba a Obama (che di potere e di consensi eppure ne ha!) alcuni manager hanno usato i soldi destinati a tutti per spartirseli tra loro come bonus. Impunemente.

la mia forma di ottimismo era del tutto ironica, infatti ho definito un ottimista come utopico! in quanto ad Obama ho detto appunto che non vorrei essere nei suoi panni. è una persona buona e lo stimo per il carisma degno di un grande leader, e per la suo orientamento verso l'ecologia! ma si sa che fine fanno le persone buone in USA... !

 

[rootfellas]

purtroppo crisi ed ecologia e sistema responsabile, sono due cose che non vanno d'accordo, e gia l'abbiamo visto con i tagli indiscriminati alla ricerca di tecnologie "alternative" e all'allungamento dei tempi per il rispetto della normativa sulle emissioni di CO2, la crisi, come dicono saggiamente paola e scardan, è avvenuta perchè aziende e manager disonesti han trasformato la fuffa in transazioni finanziarie.

p.s.
provo a ripetere senza ironia, almeno elena è contenta e forse riesce a capire meglio quello che volevo dire, la battuta di prima.
Mi son rotto i ciglioni di sentire gente che dice che la crisi del lavoro sia dovuta anche perchè gli immigrati ci rubano il lavoro (l'ultima è proprio dell'altro ieri detta dal ministro del lavoro sulle badanti rumene).
spero di non aver urtato il regolamento non parlando di mutui derivati e subprime.

 

[lorenzobrando]

purtroppo crisi ed ecologia e sistema responsabile, sono due cose che non vanno d'accordo, e gia l'abbiamo visto con i tagli indiscriminati alla ricerca di tecnologie "alternative" e all'allungamento dei tempi per il rispetto della normativa sulle emissioni di CO2, la crisi, come dicono saggiamente paola e scardan, è avvenuta perchè aziende e manager disonesti han trasformato la fuffa in transazioni finanziarie.

p.s.
provo a ripetere senza ironia, almeno elena è contenta e forse riesce a capire meglio quello che volevo dire, la battuta di prima.
Mi son rotto i ciglioni di sentire gente che dice che la crisi del lavoro sia dovuta anche perchè gli immigrati ci rubano il lavoro (l'ultima è proprio dell'altro ieri detta dal ministro del lavoro sulle badanti rumene).
spero di non aver urtato il regolamento non parlando di mutui derivati e subprime.

Siamo tutti daccordo!!(una volta tanto)

Io invece mi sono rotto i coglioni di questi slavi/rumeni/libanesi/talebani che entrano nel nostro paese per rubare/stuprare i nostri figli/delinquere in generale! A CASAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA.
NE ABBIAMO GIA DI NOSTRI DI DELINQUENTI

 

[rootfellas]

Siamo tutti daccordo!!(una volta tanto)

Io invece mi sono rotto i coglioni di questi slavi/rumeni/libanesi/talebani che entrano nel nostro paese per rubare/stuprare i nostri figli/delinquere in generale! A CASAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA.
NE ABBIAMO GIA DI NOSTRI DI DELINQUENTI

bella risposta, molto in tema con la crisi economica, dei tuoi personali problemi con le persone, vai a prlare col questore della tua città, così gli spieghi cosa non ti aggrada.

come sempre dimostri di avere grande cultura, sei pregato di non quotarmi più, non gradisco vedere i miei messaggi nello stesso post dei tuoi farneticanti deliri.

p.s.
salutami i moltissmi talebani che ci sono in italia eh.

 

[elle]

La crisi.... bella domanda
a mio parere, è una crisi di "economia gonfiata".
si realizzano imprese -anzi meglio "business"- fondati sul nulla, dimenticandosi che la base di una economia sana è "qualcosa di concreto da vendere".

Chiaro che non tutte le imprese possono produrre bulloni, ma non si possono neanche avere economie completamente sbilanciate dove la componente terziario/bancario/investimenti è praticamente l'unica rimasta... perchè poi chiaro che appena c'è un problema tutte queste sovrastutture vengono giù come un castello di carte (v. GranBretagna es.). Il terziario si chiama anche "servizi" e ci sarà un perchè: significa che è qualcosa che deve stare al servizio della produzione... non può vivere da solo. Invece ultimamente sembrava che il modello di investimenti finanziari era praticamente un nuovo tipo di settore in grado di "fabbricare soldi"... beh non è così. Perlomeno non può esserlo a lungo termine.

Per quanto riguarda i comportamenti personali, purtoppo non facilitano la cosa secondo me: non per fare i soliti discorsi alla "si stava meglio quando si stava peggio", però lo stile di vita odierno è basato su consumi inutili, ai quali però viene dato lo status sociale di "necessari" e quindi le persone stentano a toglierli (palestra - parabola - vacanze ogni anno - frequenti weekend fuori - 2 macchine nuove per famiglia - mangiare fuori - etc.). In compenso è meno frequente il concetto di "faccio qualsiasi lavoro per portarmi fuori i soldi per la famiglia, compreso straordinari a manetta oppure doppio lavoro", ma anzi si vuole sempre avere molto tempo libero per i propri hobbies - etc.
Questo volere "cose" ha portato ad avere un certo consumismo "compulsivo", in cui l'importante era comprare cose ... La qualità delle stesse però non veniva analizzata. Poi quando si soldi scarseggiavano un po', oppure semplicemente perchè si devono comprare tante cose un po' inutili e quindi il budget si stringe, non si sceglie di comprare di meno e di cercare cose buone che durano nel tempo (e quindi fanno risparmiare), ma di comprare le stesse quantità di cose ma le più economiche che si trovano.
Questo nel tempo ha favorito il morire di fabbriche che proponevano prodotti buoni ma un po 'carucci, e il proliferare di prodotti scarsi provenienti da fabbriche altrettanto scarse, in Italia, o più frequentemente all'estero.

Nno penso certo che tutte le persone siano così, però ho buttato lì alcuni comportamenti di una tendenza degli ultimi anni. Ora forse si sta ridimensionando un po', appunto causa ... o mi vien quasi da dire "grazie" :fifone2:, alla crisi.

In sostanza, dopo questo lungo discorso, non so come si sconfigge la crisi

Però, anche se chiaramente urta un po', il discorso di essere "ottimisti" non è del tutto sbagliato. Come nella vita, continuare a piangersi addosso non paga. A continuare a dire <<c'è crisi c'è crisi>>, si rischia che quando situazione migliorerà, saremo ancora lì a piangerla e nessuno si accorgerà che sta passando. Questo non significa non vedere il problema, ma non indugiare nel pessimismo più di quanto dovuto dalla realtà, ecercare di "tirarsi su".
Secondo la mia opinione.