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Quercia di 70 anni...

simin

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti!
Volevo mostrarvi cosa è riuscito a fare il vento di questa notte a roma, nel giardino di mia mamma. Ha buttato giù una quercia che aveva quasi 70 anni ed essa cadendo ha sradicato un salice che di anni ne aveva 30... che dispiacere!! 141_2328.jpg 141_2329.jpg 141_2330.jpg
 

G.altamurano

Florello Senior
e pensare che il domino è stato uno tra i miei giochi da tavolo preferiti! :lol:
scherzi a parte, è un vero peccato! :cry:
però si scrive QUERCIA e non QERCIA!
 

parsifal

Maestro Giardinauta
Certo che la forza della natura, spesso, è davvero qualcosa di impressionante!!!!!
E' veramente un peccato!
 

scardan2

Maestro Giardinauta
eeeh, ame una tromba d'aria ha buttato giù un tiglio molto vecchio, ma proprio lo ha buttato giu come un fiammifero! Fortuna che non è caduto verso il tetto, sennò era un macello
 

Agrigiardiniere

Aspirante Giardinauta
Azzardo una ipotesi .. Forse non e' stata solo la forza della natura a creare le condizioni per il crollo della quercia. Intorno al colletto della pianta c'e' ancora attaccato del cemento ed alla base dello stesso quercione si vede una pavimentazione (probabilmente costruita su un massetto di cemento profondo almeno una quindicina o ventina di centimetri). Tutti interventi che possono creare le condizioni per un indebolimento dell'apparato radicale che sommati a pioggia scrosciante che allenta la coesione radici-terra ed ad un vento straordinario ...
 

pantarei

Aspirante Giardinauta
Concordo con Agrigiardiniere, è la prima cosa che ho pensato anch'io! Le radici purtroppo non erano messe molto bene...
Molto probabilmente se l'apparato radicale fosse stato sano sarebbe rimasta in piedi.
 

Liviana

Giardinauta
Ora però bisogna correre ai ripari. Da me ,circa 8 anni fa più o meno in questo periodo, c'è stata una piccola tromba d'aria, ha colpito principalmente la provincia di Mantova, ma la coda è arrivata fin qui, siamo al confine tra Mantova Cremona e Brescia. Oltre ad aver scoperchiato parte della stalla del mio vicino, da me ha abbattuto un ciliegio trentennale, una noce più o meno della stessa età un acero campestre di almeno 20 anni e un rovere di circa 50. Erano sul confine della mia proprietà, due sulla scarpata e due sull'argine del canale di scolo delle acque irrigue. Abbiamo provato a ripiantare i tre completamente sradicati in giardino. Li abbiamo potati drasticamente, abbiamo preparato bene il terreno e, dopo averli posizionati, li abbiamo fissati a tre puntelli ciascuno. Ciliegio e noce non sono sopravvissuti, ma l'acero, dopo alcuni anni sofferenti, sta bene. Il rovere lo abbiamo lasciato sul bordo del fosso, come il tuo era parzialmente rimasto ancorato al terreno, lo abbiamo semplicemente ritirato su, abbiamo riportato della terra attorno, potato e fissato con dei grossi picchetti, è quello che ha sofferto meno.
Spero che anche tu possa fare lo stesso, l'importante è che si posa assicurare a terra tramite grossi cavi e puntelli, anche se la vedo dura, perché la strada è proprio dal lato dove andrebbero posizionati due dei tre.
 

Gulliver

Aspirante Giardinauta
Davvero un peccato, fa male vedere piante così grandi buttate giù. Visto che siamo un argomento volevo chiedere un consiglio. Io ho una grande magnolia che è cresciuta moltissimo (8 mt ca); il vento ha fatto leva sul tronco, che comincia a diventare enorme, "crepando" il pavimento di cemento. Volevo sapere se cimando la magnolia, cioè non facendola andare in altezza, si possa arrestare la crescita del tronco e delle radici.
 

Liviana

Giardinauta
No, puoi solo rallentarla, ma attento con le potature drastiche. Innanzi tutto occorre sapere se la tua è una magnolia a foglie caduche o perenni perché mentre è vero che le magnolie che perdono la foglia sopportano bene le super potature, è altrettanto vero che con le sempreverdi bisogna rispettare il rapporto tra parte legnosa e apparato fogliare ed eseguire l'operazione al momento giusto. Ti consiglio quindi, se non hai esperienza, di affidarti ad un bravo giardiniere (chiedi referenze, perché alcuni sedicenti giardinieri arrivano a fare dei danni incalcolabili).
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Davvero un peccato, fa male vedere piante così grandi buttate giù. Visto che siamo un argomento volevo chiedere un consiglio. Io ho una grande magnolia che è cresciuta moltissimo (8 mt ca); il vento ha fatto leva sul tronco, che comincia a diventare enorme, "crepando" il pavimento di cemento. Volevo sapere se cimando la magnolia, cioè non facendola andare in altezza, si possa arrestare la crescita del tronco e delle radici.

No, le magnolie sono alberi molto grandi e non ne arresti la crescita.
Se la cimi troppo, la ammazzi.
Purtropop è un errore comune mettere alberi troppo grandi rispetto allo spazio in cui li si mette.
 

Gulliver

Aspirante Giardinauta
Grazie Liviana e Scardan2. In effetti è la tipica magnolia a foglie caduche, per cui sopporta bene le potature. Ne farò fare una cosiddetta di contenimento proprio per contenere la crescita.
 

Liviana

Giardinauta
Hai ragione Scardan, non tutti calcolano lo spazio a disposizione e la crescita delle piante.
Giusto 20 giorni siamo andati a tagliare delle bellissime conifere ( un cedro azzurro, un cedro del Libano e un abete) da una cugina di mio. Pensate, le tre piante erano state piantate 40 anni fa in un giardino microscopico, 5 m tra la casa e la strada per una lunghezza di circa 15.... non so se mi spiego!!!!!!!!!!!! A nulla sono serviti i nostri consigli, 31 anni fa, quando l'ho conosciuta, le ho suggerito di trapiantarle, con un po di fatica sarebbe stato ancora possibile. Ma mi sono sentita dire che il mio consiglio era dettato dal fatto che le piante interessavano a me e non era necessario toglierle da dove erano. Così, dopo varie potature ai rami bassi che arrivavano in salotto, dopo aver mantenuto avvocati per anni per i litigi coi vicini a causa dei danni provocati da questi tre colossi... indovinate un po.... alla fine è arrivato il giorno che si è aperta una crepa nella sua cantina e l'ingegnere che ha fatto le rilevazioni per la messa in sicurezza dello stabile ha decretato che era stato da pazzi piantarle così vicine alla casa e che dovevano essere abbattute subito. L'intervento di trapianto ormai era impensabile così abbiamo proceduto all'abbattimento. Adesso i tronchi tagliati li ho portati a casa e, dal cedro del Libano ci ricaverò un bellissimo tavolo ma.... credetemi mi piange il cuore tutte le volte che li guardo.
 
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