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Punto innesto rosa

RomVerde

Aspirante Giardinauta
Salve ho un aiuola di 24 rose a cespuglio che hanno circa circa 10 e più anni; per motivi di allineamento dovrei coprire tutta l'aiuola di terra per circa tre centimetri. Cosi facendo vado a coprire anche il punto di innesto, innalzando il tutto di livello in tal modo mi trovo ilpunto innesto/ nodo che va sotto terra.

Premesso che ormai sono anni che tutte e 24 non hanno più getti dal punto di innesto/nodo , quindi escludiamo la "necessità" come in una nuova rosa messa a dimora che produce nuovi getti.

Domando:
1) posso fare dei danni a tali rose ben consolidate e robuste se vado a coprire il punto di innesto? Grazie
 

Epicle

Aspirante Giardinauta
Boh io questa dell'innesto all'aria non l'avevo mai sentita. I vivaisti e gli ibridatori ho sempre visto che consigliano di tenere l'innesto 5cm sotto terra, anche per maggior resistenza al vento. Quali sono che consigliano l'innesto esposto? E' un consiglio particolare per il clima italiano?
 

Gertrude J.

Maestro Giardinauta
Boh io questa dell'innesto all'aria non l'avevo mai sentita. I vivaisti e gli ibridatori ho sempre visto che consigliano di tenere l'innesto 5cm sotto terra, anche per maggior resistenza al vento. Quali sono che consigliano l'innesto esposto? E' un consiglio particolare per il clima italiano?

Qui un'altro parere

Come detto, questa è una questione molto controversa, con accaniti sostenitori da entrambe le parti, dato che entrambe le "posizioni" hanno pro e contro! :D Sulla confezione di molte rose acquistabili in garden o supermarket c'è scritto di lasciarlo fuori terra, i principali vivaisti specializzati (uno su tutti Barni) consigliano di interrarlo... :fifone2:
Su questo forum Noor, che non è certo l'ultimo venuto in fatto di coltivazione delle rose, asseriva che preferiva piantare il punto di innesto così tanto in profondità da stimolare le piante (soprattutto inglesi, con le HT non so se è lo stesso) ad emettere radici proprie ed affrancarsi dal portainnesto... Personalmente, all'inizio della mia "carriera di rosofila" :D, quando ho piantato le prime rose, ho dato retta a Barni e l'ho interrato un 10 - 15 cm; non ho avuto problemi e, devo dire, neanche polloni... :)

Anche:
sempre io gianfra :

su catalogo b.m.r. rose ( dicasi meilland) l' innesto è fuori terra.....

Le rose ad alberello hanno l'innesto in alto, quindi fuori terra.
 

Gertrude J.

Maestro Giardinauta
Personalmente in Italia ho provato sia l'inesto interrato, sia l'innesto fuori terra.
Non ho notato grandi differenza, a parte la facilità dell'eliminazione dei polloni nell'impianto con innesto fuori terra.
Nelle zone con inverni molto freddi si interra l'innesto per proteggerlo ed in più si procede a pacciamare il terreno attorno alla pianta con foglie secche e paglia.
 

sabryina

Giardinauta Senior
Personalmente in Italia ho provato sia l'inesto interrato, sia l'innesto fuori terra.
Non ho notato grandi differenza, a parte la facilità dell'eliminazione dei polloni nell'impianto con innesto fuori terra.
Nelle zone con inverni molto freddi si interra l'innesto per proteggerlo ed in più si procede a pacciamare il terreno attorno alla pianta con foglie secche e paglia.
Esattamente.
Le mie rose dovevano essere già morte stecchite con raffiche di vento mediamente sui 65-70 km/h al mare :D :D :D
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Il punto d'innesto è meglio tenerlo fuori terra.
Se è interrato la pianta si affranca cioè emette radici e si perdono i benefici dovuti al portainnesto.
Poi i polloni selvatici son più difficili da rimuovere.
I polloni selvatici si riconoscono perchè molto spinosi, sottili con foglie piccole composte da 7 o più foglioline con margine finemente dentellato.
Non vanno tagliati perchè son come l'Idra di Ercole (cioè il taglio rasoterra stimola l'emissione di più polloni dal punto di taglio): bisogna avvolgerli in un canovaccio e dare una strappata decisa (fa nulla se rimane una ferita). In questo modo smettono di ricrescere.
 

Epicle

Aspirante Giardinauta
Qui un'altro parere
Questa lo preferisce sotto terra. A me comunque non interessano molto i pareri dei singoli appassionati, che contano poco o nulla. Dato che presumo non ci siano studi scientifici a riguardo, reputo più affidabili i pareri dei vivaisti e produttori (Barni, Kordes ecc), visto che avendo a che fare annualmente con migliaia di esemplari avranno un approccio gioco forza molto simile a quello scientifico, anche solo per l'aspetto quantivo. Mi piacerebbe sapere se ci sono fonti del genere che suggeriscono di mettere l'innesto scoperto e leggerne la motivazione.
A parte togliere polloni da sottoterra che non mi pare questa difficoltà, visto che mi pare sia un evento raro (a me succede solo con una rosa vecchia di 40 anni, ma magari sono fortunato, che ne so, non sono mica un vivaista).
Il punto d'innesto è meglio tenerlo fuori terra.
Se è interrato la pianta si affranca cioè emette radici e si perdono i benefici dovuti al portainnesto.
Poi i polloni selvatici son più difficili da rimuovere.
I polloni selvatici si riconoscono perchè molto spinosi, sottili con foglie piccole composte da 7 o più foglioline con margine finemente dentellato.
Non vanno tagliati perchè son come l'Idra di Ercole (cioè il taglio rasoterra stimola l'emissione di più polloni dal punto di taglio): bisogna avvolgerli in un canovaccio e dare una strappata decisa (fa nulla se rimane una ferita). In questo modo smettono di ricrescere.
Che il portainnesto dia benefici nel breve periodo è vero (a meno che uno si ritrovi un portainnesti non adatto a quel tipo di terreno o di rosa) ma nel lungo periodo è opinabile. Infatti una rosa che fa radici proprie avrà più possibilità di avere una longevità maggiore, perché potrà sempre ributtare dalla base nuovi getti. Creando inoltre un cespuglio esteticamente più gradevole (per questo molti preferiscono la rose da talea). A meno che sia una rosa geneticamente meno adatta a quel terreno del suo portainnesto, anche questo è possibile con le rose da giardino che di certo non sono selezionate per il loro apparato radicale.
I polloni selvatici non è detto siano più spinosi, anzi. Molti portainnesti lanciano succhioni con pochissime spine.
Quella di strapparli l'ho già sentita sui forum (e solo lì) ma mi pare una operazione molto rischiosa, se va male il danno può essere serio. Anche se va bene è comunque una ferita più difficile da rimarginare rispetto ad un taglio netto.
 
T

twifan

Guest
Il portainnesto deve rimanere fuori anche per evitare malattie dovute all'umidità infatti adesso è buona norma irrorare tutta la pianta e non solo le foglie di verderame. Rischi di perdere molte rose, è meglio semmai avere dei sostegni e una pacciamatura di corteccia.
 

Epicle

Aspirante Giardinauta
Se non ti interessano i pareri dei singoli appassionati, perché scrivi e chiedi su un forum?
Scrivi direttamente agli ibridatori e chiedi a loro.
Per ulteriori informazioni c’è Google.
Non mi hai inteso evidentemente. Le opinioni sono utili, ma sono cosa diversa dallo stabilire metodi scientifici. Non vado a cercare su una pubblicazione scientifica quale pianta abbinare ad una rosa, quale fiore sia più bello ecc. Se si parla di un aspetto tecnico, è utile sapere se una opinione sia dovuta a mera abitudine, sperimentazione personale, consiglio di altri, o se abbia fondamenta più solide ("l'ho studiato ad Agraria", "ci ho fatto la tesi", "c'è scritto sul sito del Vivaio X", "c'è nel paper tal dei tali" ecc.).
Articoli su sitarelli che parlano senza cognizione di causa è pieno il web, in tutti i settori purtroppo. D'altra parte devono creare più contenuti possibile per farci girare la pubblicità. Credo che almeno qui, fra appassionati, sia utile invece scremare e cercare di capire cosa sia vero e cosa sia falso, o perlomeno privilegiare fonti attendibili, con più valore reputazionale. E' un modo per migliorare nell'approccio in un qualcosa che ci appassiona. D'altra parte immagino faresti in questo modo in ambiti più seri come salute, finanza ecc.
A me fa piacere apprendere un metodo nuovo, se valido, e se il mio è sbagliato lo cambio volentieri. Ma so che la mia opinione, se non porto valide giustificazioni o cito fonti serie, vale meno degli acari che ho schiacciato stamattina. Giustamente direi. Non bisogna essere permalosi o prendersela per queste bischerate.
 
T

twifan

Guest
Non mi hai inteso evidentemente. Le opinioni sono utili, ma sono cosa diversa dallo stabilire metodi scientifici. Non vado a cercare su una pubblicazione scientifica quale pianta abbinare ad una rosa, quale fiore sia più bello ecc. Se si parla di un aspetto tecnico, è utile sapere se una opinione sia dovuta a mera abitudine, sperimentazione personale, consiglio di altri, o se abbia fondamenta più solide ("l'ho studiato ad Agraria", "ci ho fatto la tesi", "c'è scritto sul sito del Vivaio X", "c'è nel paper tal dei tali" ecc.).
Articoli su sitarelli che parlano senza cognizione di causa è pieno il web, in tutti i settori purtroppo. D'altra parte devono creare più contenuti possibile per farci girare la pubblicità. Credo che almeno qui, fra appassionati, sia utile invece scremare e cercare di capire cosa sia vero e cosa sia falso, o perlomeno privilegiare fonti attendibili, con più valore reputazionale. E' un modo per migliorare nell'approccio in un qualcosa che ci appassiona. D'altra parte immagino faresti in questo modo in ambiti più seri come salute, finanza ecc.
A me fa piacere apprendere un metodo nuovo, se valido, e se il mio è sbagliato lo cambio volentieri. Ma so che la mia opinione, se non porto valide giustificazioni o cito fonti serie, vale meno degli acari che ho schiacciato stamattina. Giustamente direi. Non bisogna essere permalosi o prendersela per queste bischerate.
Hai espresso male una tua opinione, anche a me appena mi sono iscritto mi hanno frainteso e trattato quasi quasi male, vatti a leggere il mio post tulipani rifiorenti. Pensa che a me hanno consigliato di comprare un tulipano di plastica.... Siamo qui per scambiarci opinioni ma bisogna anche spiegarne il motivo. La maggior parte delle rose sono innestate a gemma su un portainnesto adeguato al nostro territorio e al nostro clima ma anche per avere una resa alta e commercialmente "standard". Le rose da talea sono migliori ma vanno seguite di più con le annaffiature rispetto a quelle innestate su selvatico. Ciao se hai domande chiedi pure...
 

Epicle

Aspirante Giardinauta
La maggior parte delle rose sono innestate a gemma su un portainnesto adeguato al nostro territorio e al nostro clima ma anche per avere una resa alta e commercialmente "standard". Le rose da talea sono migliori ma vanno seguite di più con le annaffiature rispetto a quelle innestate su selvatico. Ciao se hai domande chiedi pure...
Su questo personalmente concordo - oddio, il portainnesto adeguato magari fosse sempre vero :) a volte arrivano dal nord europa - tendo a preferire la talea, ma meglio non dirlo ai vivaisti eheh. Comunque è anche vero che possono esserci casi in cui la rosa innestata rende meglio di una talea, anche come produzione floreale. Se non sbaglio (vado a memoria scusate) l'aveva ricordato recentemente @Stefano Sangiorgio che alcune rose di suo hanno radici poco performanti, diciamo, per il fatto che non sono frutto di selezione naturale ma prodotte dall'uomo. Mentre i portainnesti hanno avuto un lungo collaudo dalla natura. :)
Fra l'altro non tutti i portainnesti sono uguali anche come resa della pianta, ho letto vecchi studi (mi pare anni '50, si ritrovano pure online) fatti al rinomato istituto ligure in cui alcune rose rendevano bene con un innesto e male con un altro, testate sul solito terreno locale (erano studi fatti in ottica floricultura, quindi rose da taglio). Con alcuni portainnesti certe rose nemmeno fiorivano.

Quello che vuoi.
Ma a mio modesto parere intervieni "male" e non apprezzi chi ti risponde e TI DEDICA del tempo.
E' la maniera che non va.
Mi spiace che tu la veda così ma non lo è. La dialettica su qualsiasi argomento non dovresti vederla come un'offesa alla persona. Va distinto il riguardo verso la persona da quello verso l'opinione. Posso apprezzare la persona senza apprezzarne la singola opinione. Ovvio che poi tendo ad apprezzare maggiormente, cioè reputo più interessante/affidabile, chi prima di consigliare verifica un attimo le fonti, o chi ha conoscenza pregressa (su cui io sono lacunoso) perché in questo caso mi ha dato una informazione più utile, nel senso di realistica. Altrimenti andrei dietro al primo che passa che mi consiglia l'omeopatia contro la ticchiolatura delle rose. :-D
Spero di essere riuscito a farti capire il mio ragionamento.
 
T

twifan

Guest
Infatti è meglio non comprare rose direttamente dall'estero ad esempio le rose di David Austin vengono riprodotte in Italia sotto licenza con un portainnesto che dia la garanzia di durata sul nostro territorio. Su Youtube il vivaista Veimaro spiega queste cose meglio di me. Le rose innestate su rose selvatiche hanno radici più resistenti alle malattie e alla siccità (queste scendono molto più in profondità rispetto alle altre). Il fatto che mi affascina delle rose è che le vedo fiorire in case abbandonate anche dopo che la padrona è morta da molti anni senza che nessuno le curi. La tua richiesta su notizie certe è lecita, sappi che intorno alle rose c'è un giro d'affari di milioni di euro, la ricerca di varietà da taglio e da giardino valide non riguarda solo un lavoro d'incroci ma anche analisi di laboratorio e riproduzione in vitro.
 

Serica1949

Aspirante Giardinauta
Buona serata, vorrei avere l’indirizzo di qualche fornitore di rose Laxa , mi occorrono per esedguire degli innesti.
Ho recuperato una rosa laxa da una rosa che stava morendo ma stenta a crescere e il suo fusto è troppo piccolo per poterla innestare,avrei bisogno di rose laxa adulte.
Grazie
 

CLEMETIS68

Master Florello
Ora do il mio modesto parere.
Io ho 55 rose tutte da innesto, e anch'io avevo il dubbio.... sotto sopra o al pari terra??!!??!! .. Ho seguito negli anni vari metodi, anche Auistin consiglia 15 cm sotto..
Ma quello che mi ha dato miglior risultato è stato 15cm sotto..
Con gli altri metodi ho rose meno accestite fanno meno rami nuovi..e se ne secca uno resta una rosa striminzita e avuto pochissimi problemi con i polloni selvatici
Infatti piano piano sto cercando di sistemarle tutte sotto terra


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