Berberis, non voglio contraddire il nonno, ma come ogni pianta che si trova in piena terra (o quasi come hai detto) le radici ci sono, o sono in profondità o sono laterali, soprattutto in piante così mature e di rosmarino, però vuol dire che il rosmarino che ha espiantato, aveva anche radici vicine, e che quindi è sopravvissuto con quelle rimaste, poi dipende anche in che terriccio l'ha messo dopo l'espianto, come l'ha trattato e un milione di variabili oltre queste...
Le radici le aveva sicuramente lontane, l'unico modo di tenere sotto controllo l'apparato radicale di un rosmarino è averlo in vaso...
Ti faccio un banale esempio, ho espiantato dalla mia villa un pino d'aleppo nato tra 2 scogli ravvicinatisssimi tra loro, l'ho espiantato, e ovviamente le radici che stavano sotto i 2 scogli non le ho recuperate, ma oltre quelle aveva radici laterali, per cui nonostante avessi tolto sicuramente un fittone di radici alimentarli, aveva quelle poche, e si è ripreso senza troppe storie, però il pino d'aleppo è diverso dal rosmarino, il rosmarino soffre di più per i rinvasi e proprio per i vasi, poi tu abiti in Lombardia, io in Puglia, per cui la coltivazione di questa pianta è più naturale da me rispetto che da te, per cui le piante reagiscono differentemente, da me vegetano d'Estate con tantissimo vigore, poi messe al Sole, cioè è il suo clima, d'Inverno lo lascio fuori a prendersi il poco Sole, da te sicuramente d'Estate avrebbe una crescita più limitata e lenta, d'Inverno lo dovresti proteggere dalle gelate, dalla brina e dall'umidità, tutte cose che odia...