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Tanta voglia di fare il mio primo bonsai, ma come?

Giacomov

Aspirante Giardinauta
Innanzitutto ciao a tutti.... visto che sono nuovo del forum !!!

Premetto che mi sono letto dei manuali che avete già messo su questo forum. Parla degli stili bonsai, c'è un calendario che ti fa vedere come curare un Bonsai durante l'anno, e c'è il manuale completo di come modificare e conservare al meglio il proprio bonsai.

Il problema è che non c'è una spiegazione, per il pre manuale, o meglio la mia domanda/e sarebbe/ro: Cosa devo fare, e che pianta posso usare per la prima volta per crearmi il mio primo bonsai ? Quali attrezzi servono? Serve un terriccio particolare ? Esistono dei manuali su internet che spiegano questa procedura?
 

Lele85

Apprendista Florello
Azz faccebda stra lunga da spiegare....eheh io ormai come primo bonsai consiglio ilex ( ILEX RULEZZZZZ :D). per gli attrezzi, bha non li comprare ora che sei agli inizi, magari se trovi qualche attrezo brunito come tronchese, forbice, defogliatore, magari prendili. ma io aspetterei, cosi prima ti informi e diventi piu esperto in materia e poi compri quello ke ti serve per evitare sprechi di soldini.
Per il terreno, bhe dipende dal tipo di bonsai che prendi. se lo prendi in un vivaio e posti qualche foto, gli esperti ti danno un occhio e ti dicono se è da rinvasare o aspettare primavera. ma ripeto, prima leggi i vari manuali e pagine ke trovi nel web( piuttosto di ke manuale parli ? hai detto ke qui sul forum ce nè uno...se mi dici quale me lo leggo pure io :) ), poi compra un bonsai che piu ti piace e che sia facile da curare( ci sono molte pagine in cui si tratta di questo argomento), poi posta le foto qui e attendi gli esperti, ke non sono io. :lol:
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Se vuoi un consiglio per iniziare a impostare una pianta partendo da un NON bonsai, la cosa migliore è acquistare una pianta da giardino in un vivaio. Al costo di pochi euro ti porti a casa una pianta che puoi iniziare fin da subito a lavorare. Se parti da un seme o una talea servono anni e anni prima di toccarla.
Naturalmente tutto sta a saper cercare: l'ideale è iniziare con piante da esterno adatte al tuo clima, in modo da non avere il problema di doverle riparare in inverno e spostarle continuamente da dentro a fuori ecc...
Meglio partire da una pianta che ha già un buon diametro di base e un bel movimento del tronco (dove per linea del tronco non si intende semplicemente il tratto che va dalla base al primo ramo, ma una linea ideale che si può ottenere tagliando opportunamente i rami esistenti, in modo che quelli che lasci formino una linea movimentata e con una buona conicità (ossia con diametro decrescente man mano che si sale). I rami che lasci (se ne rimangono) formeranno poi la struttura della ramificazione, ma da ogni gemma può svilupparsi un ramo, perciò dove non ne hai o sono troppo sottili sei sempre in tempo a farli crescere.
Il rinvaso se aquisti una pianta è sempre bene farlo, perchè non si sa mai come sono messe le radici e che tipo di terriccio ci sia.
Ogni pianta ha la sua miscela, ma in linea di massima, per le caducifoglie puoi considerare un 70-80% di materiale inerte (pomice-lapillo o akadama) e un restante 20% di torba o terriccio, mentre per le conifere è meglio un 100% di inerte, magari mescolando più terricci, ma sempre inerti.
La pomice e il lapillo li trovi in genere nei comuni vivai o garden center, andranno però lavati e setacciati in modo da separare i diametri grossi che userai come drenaggio sul fondo del vaso, e i diametri più piccoli che userai per il terriccio vero e proprio. Naturalmente utilizzando terricci inerti dovrai integrare con concimazioni organiche dalla primavera all'autunno, ma se non altro eviterai qualsiasi problema di ristagni idrici e marciumi radicali, inoltre le radici cresceranno meglio e di conseguenza otterrai in poco tempo una buona ramificazione.
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
ciao. segui scrupolosamente le indicazioni di sensei Boba che ti ha detto tutto e di più.
Anche io amo acquistare piantine in vivaio per farne bonsai, e mi permetto di suggerirti l'olivo come primo approccio. Fu il mio primo prebonsai che ha resistito ai miei errori, all'inesperienza e ai nostri climi.
Un saluto.
 

Giacomov

Aspirante Giardinauta
ciao. segui scrupolosamente le indicazioni di sensei Boba che ti ha detto tutto e di più.
Anche io amo acquistare piantine in vivaio per farne bonsai, e mi permetto di suggerirti l'olivo come primo approccio. Fu il mio primo prebonsai che ha resistito ai miei errori, all'inesperienza e ai nostri climi.
Un saluto.

Grazie a tutti per le risposte.
Riunendo un pò i vostri suggerimenti, andrò in un vivaio e prenderò un olivo.
Però mi sorge un dubbio per il concime per l'olivo. L'olivo fa parte delle conifere, giusto, perchè le caducifogli sono solo le piante che cambiano il colore delle proprie foglie secondo la stagione, giusto?
Se è così, cosa mi consigliate di 100% inerte ?
Siccome vado in un vivaio per prendere il materiale sopra citato, mi consigliate di prendere anche un Olmo (mi piace moltissimo)? Naturalmente fa parte della famiglia delle caducifoglie. Quindi devo prendere anche pomice-lapillo o akadama e terriccio ?


Per Lele85: Il manuale mi è sembrato di trovarlo allegato in un topic di questo forum, era in formato Pdf, ma non lo trovo più :( :confused:
 
Ultima modifica:

Lisa R.

Aspirante Giardinauta
L'olivo non è una conifera, ma fa parte della famiglia delle oleaceae.
Puoi mettere una buona percentuale di pomice, lapillo o akadama e una piccola percentuale di t.u.,ma per la percentuale precisa di conviene aspettare gli esperti.
Le caducifoglie come dice il nome sono quelle che perdono le foglie in autunno, tipo l'olmo.
Secondo me la scelta dell'olmo è azzeccatissima è una pianta resistentissima, quindi vai sul sicuro.
 

Giacomov

Aspirante Giardinauta
L'olivo non è una conifera, ma fa parte della famiglia delle oleaceae.
Puoi mettere una buona percentuale di pomice, lapillo o akadama e una piccola percentuale di t.u.,ma per la percentuale precisa di conviene aspettare gli esperti.
Le caducifoglie come dice il nome sono quelle che perdono le foglie in autunno, tipo l'olmo.
Secondo me la scelta dell'olmo è azzeccatissima è una pianta resistentissima, quindi vai sul sicuro.

Grazie per il tuo intervento e....per le tue lezioni !!! :)
Ma siccome sono un pò "ritardato" su queste cosette puoi dirmi le dirrenze tra questi tre: conifera, caducifoglie e oleaceae. (Ma ce ne sono altre?)

Caducifoglie: Cambiano il tipo di colore delle foglie e perdono le foglie in autunno
Conifera: Alberi resinosi con foglie ad aghi
Oleaceae: Questo mi sfugge !!:confused:
 

Lisa R.

Aspirante Giardinauta
Beh, il mio intento non era certo quello di tenere una lezione (anche perchè non ne sono in grado), ho cercato semplicemente di rispondere per quel poco che so hai tuoi dubbi.
Le conifere sono quelle per intenderci che hanno gli aghi come foglie e producono delle infiorescenze che sono poi le pigne, come il larice, l'abete, il cedro.
Altra cosa è la distinzione tra caducifoglie e sempreverdi, in base al fatto che mantengano o meno le foglie.
Le caducifoglie sono quelle decidue, che appunto perdono le foglie durante la stagione fredda.
Le sempreverdi sono quelle che mantengono le foglie tutto l'anno, tra cui l'olivo e anche le conifere (a parte il larice e la metasequoia che sono caducifoglie).
L'olivo fa poi parte della famiglia delle oleaceae di cui fa parte anche il ligustro, il frassino, la phyllirea ecc...
Le specie botaniche si possono infatti dividere in famiglie.
Ti indico un link dove puoi trovare elencate tutte le varie famiglie.

http://www.funghiitaliani.it/botanica/schede_bot_famiglie.html

Spero di non essere stata troppo maestrina!!!:)
 

Giacomov

Aspirante Giardinauta
Beh, il mio intento non era certo quello di tenere una lezione (anche perchè non ne sono in grado), ho cercato semplicemente di rispondere per quel poco che so hai tuoi dubbi.
Le conifere sono quelle per intenderci che hanno gli aghi come foglie e producono delle infiorescenze che sono poi le pigne, come il larice, l'abete, il cedro.
Altra cosa è la distinzione tra caducifoglie e sempreverdi, in base al fatto che mantengano o meno le foglie.
Le caducifoglie sono quelle decidue, che appunto perdono le foglie durante la stagione fredda.
Le sempreverdi sono quelle che mantengono le foglie tutto l'anno, tra cui l'olivo e anche le conifere (a parte il larice e la metasequoia che sono caducifoglie).
L'olivo fa poi parte della famiglia delle oleaceae di cui fa parte anche il ligustro, il frassino, la phyllirea ecc...
Le specie botaniche si possono infatti dividere in famiglie.
Ti indico un link dove puoi trovare elencate tutte le varie famiglie.

http://www.funghiitaliani.it/botanica/schede_bot_famiglie.html

Spero di non essere stata troppo maestrina!!!:)

Grazie, sei molto simpatica !!! :)
 

Giacomov

Aspirante Giardinauta
Aspettando le risposte alle altre domande, è possibile sapere come vi sembrano queste schede che ho trovato a questo link ?


Andare su bonsai (menù sulla sinistra) e poi sceglere schede
http://www.sosplanet.net/

Per l'olmo dice: Terriccio: 30% argilla, 20% sabbia, 50% T.U.
Mentre per l'olivo dice: Terriccio: 20% argilla, 20% sabbia, 60% T.U.

Come vi sembra ? Cosa è T.U. ?

...Per favore non mandatemi a quel paese per tutte queste domande !! :D
 
Ultima modifica:

Lisa R.

Aspirante Giardinauta
Sulle percentuali e la composizione del terriccio, come ti ho detto prima, ti conviene aspettare qualcuno più esperto di me, non ti vorrei dire cavolate!!!:)
Il t.u. e il terriccio universale, quello comune, che si usa per tutti i tipi di piante e che puoi trovare tranquillamente nei supermercati.
Non ti preoccupare, non disturbi siamo tutti cui per imparare, il forum serve appunto per questo e poi qui c'è gente che si occupa di bonsai da tantissimi anni e da cui si può imparare moltissimo.
 

Sirethar

Giardinauta Senior
Aggiungo una cosa riguardo le miscele di terriccio...purtroppo non esiste una regola e ci sono moltissime teorie. ad esempio altrove sull'olmo io leggo:
60% akadama, 20% terra pronta e 20% sabbia di fiume.
Dipende molto da te e dal clima. Ricordiamo che il T.U. trattiene acqua e drena poco. Quindi bisogna fare attenzione ai marciumi.
Io personalmente preferisco non andare oltre il 30% T.U. Proprio per il motivo del drenaggio, sebbene un pò di T.U. è sempre necessario perchè trattiene fertilizzanti ad esempio.
Io eviterei argilla in ogni caso, mi è stata sconsigliata da vari coltivatori di bonsai.
Io farei Olmo:
30% pomice, 30% lapillo, 30% T.U. 10% sabbia fiume.
Olivo (che non sopporta ristagni idrici):
30% pomice 30% lapillo, 20% T.U. 20% sabbia.
 
Ultima modifica:

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
La distinzione conifere-caducifoglie in realtà è priva di significato, era solo per semplificare. Le conifere sono una calsse ben precisa (sono angiosperme e in pratica sono tutte le piante ad aghi e squame: pini, abeti, ginepri, cipressi tassi, sequoie, ecc...), e rappresentano le piante più antiche. L'altra grossa classe sono le angiosperme ovvero le piante che hanno i fiori, e hanno foglie anzichè aghi, e si dicono per tanto latifoglie.
La distinzione sempreverde-caducifoglia si riferisce al fatto che mantengono sempre la vegetazione, o restano spoglie in inverno, ma questa cosa dipende da come le varie specie si sono ambientate nei vari climi (esistono conifere caducifolgie, come ad esempio il larice o il cipresso calvo) e latifolgie sempreverdi (come l'olivo, le piante mediterranee e tropicali ecc...).
In genere a livello di bonsai si usa distinguere conifere, caducifoglie e sempreverdi (intendendo per sempreverdi le latifoglie che non si spogliano). Questo perchè a livello di portamento sono molto diverse. Una conifera in genere ha forma piramidale, mentre una latifoglia ha la chioma più tondeggiante (indipendentemente che si spogli o meno).
Le caducifoglie sono molto più aprezzate per i fiori e per i colori autunnali, nonchè per la struttura dei rami che diventa ben visibile a pianta spoglia.
 
Ultima modifica:
I

Il Marchese del Ficus

Guest
guarda se qui trovi delle idee...
http://forum.giardinaggio.it/bonsai/45724-terriccio-rinvasi-facile.html

Ok l'olmo è una bella scelta, utilissimo peraltro per impratichirsi di certe tecniche base come la cimatura e il rinvaso.
Per quanto riguarda i concimi, gli specifici per olivo sarebbero (a mio parere) aburukasu e biogold, solidi, usati per la maggior parte delle essenze ma perfetti per le piante da frutto. Ricorda di usarli solo da marzo a luglio e da fine agosto sino a fine autunno.
in bocca al lupo.
 

Giacomov

Aspirante Giardinauta
Quindi da quello che ho capito e pensando che non ho il terriccio "Bonsaiter" che mi ha detto il marchese:

Olmo:
30% pomice, 30% lapillo, 30% T.U. 10% sabbia fiume (sabbia normale è uguale?).

Olivo:
30% pomice 20% lapillo, 30% T.U. 20% sabbia.

Come vi sembrano ? Tutti questi composti si trovano tranquillamente in un vivaio? Come si fa a sapere quanta percentuale è per es. il 30%, si fa ad occhio ? e ultima domanda: quando ho tutti composti e li ho suddivisi nella sua percentuale, li devo mescolare tutti insieme o devo metterli nela vaso a strati ?
 

Lele85

Apprendista Florello
guarda se qui trovi delle idee...
http://forum.giardinaggio.it/bonsai/45724-terriccio-rinvasi-facile.html

Ok l'olmo è una bella scelta, utilissimo peraltro per impratichirsi di certe tecniche base come la cimatura e il rinvaso.
Per quanto riguarda i concimi, gli specifici per olivo sarebbero (a mio parere) aburukasu e biogold, solidi, usati per la maggior parte delle essenze ma perfetti per le piante da frutto. Ricorda di usarli solo da marzo a luglio e da fine agosto sino a fine autunno.
in bocca al lupo.

Ho letto tutto il link ke hai citato sopra....xò ora ho un bel pò di confusione in testa.
Sarà ke stasera ero al corso di bonsai e forse mi hanno inculcato cose totalmente opposte, o più o meno. ti spiego...:
stasera era la lezione dei rinvasi...abbiamo rinvasato un ilex(agrifoglio) e abbiamo tenuto un pò di terreno ke avvolgeva il pane radicale, ma poi ci hanno fatto usare akadama media al 100%....solo e solamente akadama.
E da quello ke ho capito ( si è parlato in generale non nello specifico xkè le ore di lezione erano quelle, non c'era tantissimo tempo per discuterne)..cmq ho capito ke bisognerebbe usare terreni sterili e possibilmente senza elementi ke possano marcire o creare focolai,muffe,funghi etc.
in pratica mi han detto di usare:
-akadama:x tutte le essenze
-kyriu: x conifere
-kanuma: x acidofile
-keto: x ishi-zuki(ke non so ke sia)
-pomice: da miscelare

quindi ora la mia domanda è....ho fatto stasera un rinvaso x ilex solo con akadama...ke faccio? devo rinvasarlo con molto meno akadama e usare pomice, terriccio universale, lapillo,sabbia,...etcetc??questo è il rinvaso di stasera, non si vede il terriccio del pane radicale xkè l'ho un pò coperto con dell'akadama fine.


seconda domanda: ho comprato 2 settimane fa 4lt di un terriccio per bonsai contenente 30%sabbia,20% perlite,50% ammendante organico(così c'è scritto sulla busta). ke faccio? posso usare magari un 70%akadama e 30%max di questo terriccio x rinvasara l'altro ilex e anche il ficus?
Perchè come leggo da tutti voi, nessuno usa akadama xò a me hanno insegnato così. quindi hanno insegnato male a me, o siete voi che siete stravaganti e bravi che avete "scoperto" buoni mix di terreni da usare?
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
l'akadama al 100% va bene in linea di massima. e' corretto il fatto che occorre evitare (o almeno limitare) la presenza di sostanze come torba o terriccio che potrebbero dare problemi di marciumi o muffe. Però occorre anche considerare il clima in cui vive la pianta. Un composto di pura pomice o pura akadama a mio avviso può dare problemi in estate a causa della velocità con cui asciuga, che potrebbe costringere ad annaffiare anche più di una volta al giorno (e se uno si dimentica sono guai seri...), perciò in tal caso io preferisco aggiungere almeno un po' di terriccio o torba, che consente di mantenere quel minimo di riserva idrica.
Per le conifere, che resistono meglio alla carenza idrica allora mi sta bene 100% akadama o 100% pomice.
L'akadama ha inoltre il difetto che dopo 2-3 anni si sbriciola e diventa una specie di argilla compatta (anche lì poi c'è akadama e akadama...), mentre la pomice è una roccia, quindi resta tale e quale anche dopo 5-6 anni. Certo in media si rinvasa ogni 2 anni, quindi il problema non si pone, ma per piante già formate il rinvaso può essere rimandato anche di diversi anni, quindi meglio non affidarsi a un 100% di un unica componente.
I terricci da te indicati sono giusti per le essenze che ti hanno indicato (il keto serve per fare composizioni su roccia, praticamente è una specie di poltiglia che viene modellata a formare spondine o direttamente nella roccia, perchè mantiene la sua forma e non viene dilavato (anche quello però secondo me andrebbe mescolato con altro).
In definitiva, il tuo ilex sta benissimo così (diverso il discorso se te lo avessero fatto rinvasare in torba al 100%......). Ricordati a questo punto in primavera di usare concime organico, perchè l'akadama è inerte, perciò non contiene nessun tipo di elemento organico.
 

Lele85

Apprendista Florello
ah gia il keto..vero. ci hanno fatto vedere sia quello asciutto ke si bagna e sia quello umido che sembra pongo. Che si usa anche per fare i bordi dei boschetti su lastra per contenere il terriccio giusto? si forse me lo ricordo. quello che ti sporchi tantissimo le mani di nero in una maniera paurosa.
Ok quindi l'ilex sta cosi. io lo sto concimando lo stesso, con biogold, poco poco, gli metto qualche pellets e glie li cambio ogni 40-50gg. bho magari sbaglio.

Ma, mentre il ficus, non essendo conifera ma non piacendole umidità nelle radici in questo periodo, conviene allora usare 100% akadama, cosi si asciuga bene e non lascia umidità. no? mi han detto che potrei farlo anke ora il rinvaso del ficus tanto è giovane. Almeno, cosi mi ha detto ieri sera il maestro al corso.

Poi un rimedio per i terreni al 100% akadama in estate che si seccano subito...se sopra gli stendo uno strato di sfagno?in estate dico, cosi rimane bello umido.
Se no è una roba da pazzi stare a rinvasare ogni anno in autunno 100%akadama e poi in estate aggiungerci torba...no?
 
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