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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
prato senza l'uso di diserbanti
- Creatore Discussione luigi67
- Data di inizio
nutsmuggler
Aspirante Giardinauta
Ok, allora mi armo di pazienza e intanto mi preparo.
Domanda, le infestanti che ho "a tiro" posso strapparle già ora o rischio di fare danni anche ai germogli d'erba?
Domanda, le infestanti che ho "a tiro" posso strapparle già ora o rischio di fare danni anche ai germogli d'erba?
nutsmuggler
Aspirante Giardinauta
Ho dato una controllata alla superficie con occhio critico, e forse ho risolto l'arcano.
Ho notato che le aree tuttora umide (acqua data alle 7:30) sono quelle con più germogli; le strisce più secche sono quelle più rade.
L'area immediatamente vicino all'irrigatore, la più fradicia, è meravigliosa.
Insomma, forse parte delle chiazze sono dovute a irrigazione insufficiente.
Purtroppo ho un sistema di irrigazione alla buona: timer collegato a sdoppiatore che alimenta un irrigatore circolare a settori e un irrigatore per aree rettangolari. La pressione non è il massimo, quindi un paio di volte al giorno faccio delle integrazioni regolando le manopole (chiudo un canale e così potenzio l'altro).
Purtroppo è quello che sono riuscito a mettere in piedi con un budget strarisicato, rispettando i vincoli del terreno (non posso infradiciare l'orto, né l'orto dei vicini).
Comunque sia, l'irrigatore circolare della Gardena lascia un anello più secco, e proprio lì manca tanta erba.
Altri angoli poveri di germogli sono invece obiettivamente sfigati (poco sole, con siepe/bosco a sud).
Insomma, forse c'è speranza.
Ora devo capire come gestire l'acqua per tenere umide anche le aree che tendono a seccare.
Oppure sperare in Giove pluvio, che si svegli che siamo già a fine aprile
Ho notato che le aree tuttora umide (acqua data alle 7:30) sono quelle con più germogli; le strisce più secche sono quelle più rade.
L'area immediatamente vicino all'irrigatore, la più fradicia, è meravigliosa.
Insomma, forse parte delle chiazze sono dovute a irrigazione insufficiente.
Purtroppo ho un sistema di irrigazione alla buona: timer collegato a sdoppiatore che alimenta un irrigatore circolare a settori e un irrigatore per aree rettangolari. La pressione non è il massimo, quindi un paio di volte al giorno faccio delle integrazioni regolando le manopole (chiudo un canale e così potenzio l'altro).
Purtroppo è quello che sono riuscito a mettere in piedi con un budget strarisicato, rispettando i vincoli del terreno (non posso infradiciare l'orto, né l'orto dei vicini).
Comunque sia, l'irrigatore circolare della Gardena lascia un anello più secco, e proprio lì manca tanta erba.
Altri angoli poveri di germogli sono invece obiettivamente sfigati (poco sole, con siepe/bosco a sud).
Insomma, forse c'è speranza.
Ora devo capire come gestire l'acqua per tenere umide anche le aree che tendono a seccare.
Oppure sperare in Giove pluvio, che si svegli che siamo già a fine aprile
Si, probabilmente il tuo impianto non sarà il massimo di uniformità in termini di irrigazione. Pazienza, fai di necessità virtù e regolati di conseguenza. Per le zone più in ombra è normale che la germinazione sia molto molto più lenta.Ho dato una controllata alla superficie con occhio critico, e forse ho risolto l'arcano.
Ho notato che le aree tuttora umide (acqua data alle 7:30) sono quelle con più germogli; le strisce più secche sono quelle più rade.
L'area immediatamente vicino all'irrigatore, la più fradicia, è meravigliosa.
Insomma, forse parte delle chiazze sono dovute a irrigazione insufficiente.
Purtroppo ho un sistema di irrigazione alla buona: timer collegato a sdoppiatore che alimenta un irrigatore circolare a settori e un irrigatore per aree rettangolari. La pressione non è il massimo, quindi un paio di volte al giorno faccio delle integrazioni regolando le manopole (chiudo un canale e così potenzio l'altro).
Purtroppo è quello che sono riuscito a mettere in piedi con un budget strarisicato, rispettando i vincoli del terreno (non posso infradiciare l'orto, né l'orto dei vicini).
Comunque sia, l'irrigatore circolare della Gardena lascia un anello più secco, e proprio lì manca tanta erba.
Altri angoli poveri di germogli sono invece obiettivamente sfigati (poco sole, con siepe/bosco a sud).
Insomma, forse c'è speranza.
Ora devo capire come gestire l'acqua per tenere umide anche le aree che tendono a seccare.
Oppure sperare in Giove pluvio, che si svegli che siamo già a fine aprile
nutsmuggler
Aspirante Giardinauta
Intanto Giove Pluvio mi ha ascoltato e finalmente c'è un po' di pioggia seria.
Ora speriamo che duri almeno un po' e sopperisca alle carenze del mio impianto
Ora speriamo che duri almeno un po' e sopperisca alle carenze del mio impianto
nutsmuggler
Aspirante Giardinauta
Sono appena a sud di Verona, tra la città e la bassa.
La zona climatica è la E.
La zona climatica è la E.
nutsmuggler
Aspirante Giardinauta
Tra le infestanti ne predominano 2. Una è a foglia larga, sembrerebbe piantaggine, e mi preoccupa poco: è ben visibile e grande, e si sradica facilmente.
Poi c'è questa cosa, sapete cos'è?
Ecco un dettaglio di plantula eradicata:
Una volta insediato il prato, questa roba qui fa danni, oltre al danno estetico?
Poi c'è questa cosa, sapete cos'è?
Ecco un dettaglio di plantula eradicata:
Una volta insediato il prato, questa roba qui fa danni, oltre al danno estetico?
nutsmuggler
Aspirante Giardinauta
Capisco, avevo intuito, è molto vivace.
Cercherò di estirpare al momento del primo taglio, fra una settimana circa.
Cercherò di estirpare al momento del primo taglio, fra una settimana circa.
nutsmuggler
Aspirante Giardinauta
Ormai sono passate 2 settimane dalla semina e restano ampie zone con pochissima erba, circa il 50% del giardino.
Do per scontato una nuova semina a zone dopo il primo taglio; però volevo cercare di capire cosa è andato storto, per non fare gli stessi errori.
Ho fatto parecchi controlli nelle zone più "vergini", scostando il terriccio di copertura; di semi ce ne sono, e parecchi.
Sto facendo un irrigazione "manuale" extra in queste aree che l'irrigatore rotatorio non raggiunge bene; è plausibile che questi semi non germinati siano ancora lì per cattiva irrigazione? La mia ipotesi è che, essendomi reso conto della cattiva irrigazione 1 settimana dopo la semina, queste aree siano indietro di 1 settimana.
O posso aver pescato una partita di semi sfortunati?
Do per scontato una nuova semina a zone dopo il primo taglio; però volevo cercare di capire cosa è andato storto, per non fare gli stessi errori.
Ho fatto parecchi controlli nelle zone più "vergini", scostando il terriccio di copertura; di semi ce ne sono, e parecchi.
Sto facendo un irrigazione "manuale" extra in queste aree che l'irrigatore rotatorio non raggiunge bene; è plausibile che questi semi non germinati siano ancora lì per cattiva irrigazione? La mia ipotesi è che, essendomi reso conto della cattiva irrigazione 1 settimana dopo la semina, queste aree siano indietro di 1 settimana.
O posso aver pescato una partita di semi sfortunati?
Crasmen
Florello
Probabile che siano indietro per colpa dell'errata irrigazione. Così come sia possibile che essendo stati bagnati e poi asciugati dal sole per troppo tempo non germoglino più.
Che sia una partita di semi "sfortunata" è da escludere. Capirai, che statisticamente, la possibilità che dei semi incapaci di germogliare si concentrino in una sola zona è praticamente impossibile
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nutsmuggler
Aspirante Giardinauta
Probabile che siano indietro per colpa dell'errata irrigazione. Così come sia possibile che essendo stati bagnati e poi asciugati dal sole per troppo tempo non germoglino più.
Che sia una partita di semi "sfortunata" è da escludere. Capirai, che statisticamente, la possibilità che dei semi incapaci di germogliare si concentrino in una sola zona è praticamente impossibile
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A dire la verità pensavo a un paio di scatole cattive, dati che ho diviso in zone e poi distribuito una scatola a zona.
Però onestamente la tua teoria mi convince di più, probabilmente li ho tostati.
Meno male che la zona orto mi sta dando soddisfazioni, se avessi fatto solo prato il mio battesimo del giardinaggio sarebbe stato tragico
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Nulla di tragico, abbiamo iniziato tutti così o anche peggio....altrimenti non staremmo tutti quiA dire la verità pensavo a un paio di scatole cattive, dati che ho diviso in zone e poi distribuito una scatola a zona.
Però onestamente la tua teoria mi convince di più, probabilmente li ho tostati.
Meno male che la zona orto mi sta dando soddisfazioni, se avessi fatto solo prato il mio battesimo del giardinaggio sarebbe stato tragico
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nutsmuggler
Aspirante Giardinauta
Dopo i due giorni di pioggia la situazione è un po' migliorata.
I buchi assoluti non sono più assoluti; ora sono spuntati ciuffetti e un po' di germinelli. Dubito che si riempiranno del tutto ma almeno qualcosa di base ci sarà.
Dato che ci sono germinelli corti corti (1-2mm) non escludo che ne stiano per spuntare altri.
Alla luce di ciò, e del fatto che l'erba più alta non raggiunge i 10 cm (a spanne siamo sui 7-8), io aspetterei per fare primo taglio + risemina; rimanderei al prossimo fine settimana (6-7 maggio).
Cosa ne dite, faccio bene ad aspettare?
I buchi assoluti non sono più assoluti; ora sono spuntati ciuffetti e un po' di germinelli. Dubito che si riempiranno del tutto ma almeno qualcosa di base ci sarà.
Dato che ci sono germinelli corti corti (1-2mm) non escludo che ne stiano per spuntare altri.
Alla luce di ciò, e del fatto che l'erba più alta non raggiunge i 10 cm (a spanne siamo sui 7-8), io aspetterei per fare primo taglio + risemina; rimanderei al prossimo fine settimana (6-7 maggio).
Cosa ne dite, faccio bene ad aspettare?
nutsmuggler
Aspirante Giardinauta
Aggiornamento, a 24gg dalla semina.
La pioggia ha decisamente fatto bene alla semina.
Le zone meno problematiche ora sono belle verdi, e sembra che i ciuffi abbiano cominciato ad accestire.
Le zone che erano rimaste quasi vergini sono piene di germogli di varie altezze, dal mm a 3-4cm; ho motivo di pensare che potrebbero spuntarne ancora.
Ci sono ancora zone pseudo-desertiche, ma sono molto piccole; credo che quelle siano il risultato della razzia delle formiche.
In pratica è come se avessi fatto 2 semine a 2 settimane di distanza.
Il vero problema ora sono le infestazioni di due erbe: la summenzionata digitaria e una bestia a foglia larga che abbiamo simpaticamente soprannominato "la latifoglia".
Pensavo di procedere così:
- sabato faccio il primo taglio sulle zone "mature", lasciano stare le zone in popolamento
- dopo/durante il taglio comincio il diserbo manuale, nelle medesime zone "mature", e se possibile cerco di evitare le zone "in maturazione". Sarà una cosa lunga, ci dedicherò qualche ora al giorno, e ci impiegherò parecchi giorni; l'infestazione è grossissima.
- attendo qualche giorno, verosimilmente una settimana, per tagliare le zone "in maturazione", che nel frattempo tengo sempre umide, irrigandole di più del resto
- dopo aver tagliato tutto, capisco dove ha senso riseminare
Un paio di domande.
1) Prima di tutto, va bene come procedura?
2) Dopo il taglio, posso calpestare le zone tagliate? Lo farei con una certa cautela, ma se non comincio a diserbare va a finire che passa il WWF e dichiara il mio giardino riserva naturale...
3) E le zone ancora "pre-taglio", posso azzardarmi a calpestarle? Stesso motivo di sopra, in alcune di queste zone ci sono boschetti di latifoglie, non vorrei ritardare troppo il diserbo...
Grazie!
La pioggia ha decisamente fatto bene alla semina.
Le zone meno problematiche ora sono belle verdi, e sembra che i ciuffi abbiano cominciato ad accestire.
Le zone che erano rimaste quasi vergini sono piene di germogli di varie altezze, dal mm a 3-4cm; ho motivo di pensare che potrebbero spuntarne ancora.
Ci sono ancora zone pseudo-desertiche, ma sono molto piccole; credo che quelle siano il risultato della razzia delle formiche.
In pratica è come se avessi fatto 2 semine a 2 settimane di distanza.
Il vero problema ora sono le infestazioni di due erbe: la summenzionata digitaria e una bestia a foglia larga che abbiamo simpaticamente soprannominato "la latifoglia".
Pensavo di procedere così:
- sabato faccio il primo taglio sulle zone "mature", lasciano stare le zone in popolamento
- dopo/durante il taglio comincio il diserbo manuale, nelle medesime zone "mature", e se possibile cerco di evitare le zone "in maturazione". Sarà una cosa lunga, ci dedicherò qualche ora al giorno, e ci impiegherò parecchi giorni; l'infestazione è grossissima.
- attendo qualche giorno, verosimilmente una settimana, per tagliare le zone "in maturazione", che nel frattempo tengo sempre umide, irrigandole di più del resto
- dopo aver tagliato tutto, capisco dove ha senso riseminare
Un paio di domande.
1) Prima di tutto, va bene come procedura?
2) Dopo il taglio, posso calpestare le zone tagliate? Lo farei con una certa cautela, ma se non comincio a diserbare va a finire che passa il WWF e dichiara il mio giardino riserva naturale...
3) E le zone ancora "pre-taglio", posso azzardarmi a calpestarle? Stesso motivo di sopra, in alcune di queste zone ci sono boschetti di latifoglie, non vorrei ritardare troppo il diserbo...
Grazie!
Purtroppo ho letto questo messaggio solo adesso ed ho dato il dicotex! Prima verso febbraio - marzo ho dato l'antigerminello, finora di quadrello neanche l'ombra.
Purtroppo è come dici tu. Il dicotex danneggia la matrella, ne avevo il sospetto e adesso la conferma, specialmente nelle zone diradate purtroppo ci sono delle ampie zone diradate dovute all'ombra di una cycas e altre dovute probabilmente al diserbante.
La matrella la tengo abbastanza bassa, intorno ai 2 2,5 cm,. Cosa dovrei fare?
Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk
Purtroppo è come dici tu. Il dicotex danneggia la matrella, ne avevo il sospetto e adesso la conferma, specialmente nelle zone diradate purtroppo ci sono delle ampie zone diradate dovute all'ombra di una cycas e altre dovute probabilmente al diserbante.
La matrella la tengo abbastanza bassa, intorno ai 2 2,5 cm,. Cosa dovrei fare?
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nutsmuggler
Aspirante Giardinauta
Oggi ho dato il primo taglio e iniziato l'immane opera di diserbo infestanti.
A dire la verità è venuto via poco, dato che le parti di altezza maggiore di 6cm non erano moltissime, ma mi sembra pareggiato.
La situazione è decisamente a macchia.
Le parti che erano rimaste vuote si stanno riempiendo bene di filini d'erba, che sono ancora più bassi della media (il rasaerba non li nemmeno sfiorati). Resta qualche zona più spoglia.
L'infestante "latifoglia" l'abbiamo eliminata quasi tutta; viene via facilmente, e si distingue bene dal resto del prato. Poi sotto queste plantule i germogli d'erba erano cresciuti comunque, quindi ora sono pronti ad espandersi.
Ci sono poi altre erbette: una che sembra una piantina grassa(steli rossi, foglia verde scuro carnosa e portamento strisciante), e una cosa che assomiglia al prezzemolo, o al finocchietto. Sono diffuse, ma si tolgono facilmente e non mi preoccupano.
Il vero problema ora è la digitaria, che è cresciuta molto più in fretta del prato.
In alcune aree ha soffocato i germogli e c'è quasi solo lei. Diciamo che queste aree mi sembrano proprio perse.
Ora, i problemi sono i vincoli temporali: tra lavoro e bimbo non credo sia umanamente possibile svellere tutti i cespetti di digitaria in tempi ragionevoli.
Io avrei pensato un piano del genere. Nelle aree più vuote finisco la pulizia e risemino nell'arco dei prossimi 10gg, così evito che le erbacce prendano il sopravvento.
Per le aree più impestate ho due alternative:
1) alternativa soft: le tengo rasate, così la digitaria non va in fiore, e aspetto che finisca il ciclo stagionale; poi credo ingiallisca, differenziandosi dalle festuche, o sbaglio? A quel punto la dovrei comunque svellere, immagino...
2) alternativa hard: telo pacciamante a coprire completamente le zone fino all'autunno, poi elimino tutto strappando e risemino
Chiaramente la soluzione é un po' più compatibile con un giardino pseudo-normale, la 2 un po' più drastica.
Cosa suggerite?
A dire la verità è venuto via poco, dato che le parti di altezza maggiore di 6cm non erano moltissime, ma mi sembra pareggiato.
La situazione è decisamente a macchia.
Le parti che erano rimaste vuote si stanno riempiendo bene di filini d'erba, che sono ancora più bassi della media (il rasaerba non li nemmeno sfiorati). Resta qualche zona più spoglia.
L'infestante "latifoglia" l'abbiamo eliminata quasi tutta; viene via facilmente, e si distingue bene dal resto del prato. Poi sotto queste plantule i germogli d'erba erano cresciuti comunque, quindi ora sono pronti ad espandersi.
Ci sono poi altre erbette: una che sembra una piantina grassa(steli rossi, foglia verde scuro carnosa e portamento strisciante), e una cosa che assomiglia al prezzemolo, o al finocchietto. Sono diffuse, ma si tolgono facilmente e non mi preoccupano.
Il vero problema ora è la digitaria, che è cresciuta molto più in fretta del prato.
In alcune aree ha soffocato i germogli e c'è quasi solo lei. Diciamo che queste aree mi sembrano proprio perse.
Ora, i problemi sono i vincoli temporali: tra lavoro e bimbo non credo sia umanamente possibile svellere tutti i cespetti di digitaria in tempi ragionevoli.
Io avrei pensato un piano del genere. Nelle aree più vuote finisco la pulizia e risemino nell'arco dei prossimi 10gg, così evito che le erbacce prendano il sopravvento.
Per le aree più impestate ho due alternative:
1) alternativa soft: le tengo rasate, così la digitaria non va in fiore, e aspetto che finisca il ciclo stagionale; poi credo ingiallisca, differenziandosi dalle festuche, o sbaglio? A quel punto la dovrei comunque svellere, immagino...
2) alternativa hard: telo pacciamante a coprire completamente le zone fino all'autunno, poi elimino tutto strappando e risemino
Chiaramente la soluzione é un po' più compatibile con un giardino pseudo-normale, la 2 un po' più drastica.
Cosa suggerite?
