Tsunami
Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, finalmente dopo quasi un anno di assidua lettura di questa sezione mi sono deciso a postare il mio primo messaggio.
Sono in procinto di realizzare il mio primo prato. Ho un piccolo giardino di poco meno di 40 mq, una piccola parte la sto preparando per essere piastrellata mentre la restante la vorrei adibire a prato.
Il giardino è esposto a nord-est, la parte che verrà adibita a prato è un fazzolettino di 20mq, prende sole al mattino fino alle 11.00 circa e al pomeriggio dalle 18.00 al tramonto. Il resto della giornata è in ombra, anche se molto "luminosa" data l'assenza di alberi o grosse strutture.
Il terreno è una porcheria unica. Trattasi di terra di cantiere a prevalenza argillosa, sassi a non finire, e molto incline al muschio.
Il perimetro è circondato da una siepe di lauroceraso. Ho già piazzato dei cordoli in modo da dividere siepe e prato, e mannaggia alla fretta di posarli, non li ho messi a filo terreno, ma pazienza, ho intenzione di rimediare posando una fila di autobloccanti da 10 cm, in modo da poter passare tranquillamente col tagliaerba senza dover rifilare a mano vicino al cordolo.
Premesso che dovrò correggere la struttura del terreno con sabbia e torba, eliminare sassi e detriti,, sarei orientato a seminare l'ormai strafamosissimo Royal Blue, dite che sia una cosa fattibile avere un prato quasi decente, o mi conviene rassegnarmi ad avere l'attuale simil prato di infestanti?
Allego qualche immagine della situazione attuale.
Avrei intenzione di seminare a settembre, dite che è troppo presto iniziare a preparare il terreno dopo aver finito con le piastrelle, quindi indicativamente tra un paio di settimane?
Altra domanda, consideratE le dimensioni veramente "scandalose", sarebbe il caso di provvedere ad un piccolo impianto di irrigazione interrata, o risparmio soldi e lavoro, e annaffio con la canna?
Grazie a tutti anticipatamente.
Sono in procinto di realizzare il mio primo prato. Ho un piccolo giardino di poco meno di 40 mq, una piccola parte la sto preparando per essere piastrellata mentre la restante la vorrei adibire a prato.
Il giardino è esposto a nord-est, la parte che verrà adibita a prato è un fazzolettino di 20mq, prende sole al mattino fino alle 11.00 circa e al pomeriggio dalle 18.00 al tramonto. Il resto della giornata è in ombra, anche se molto "luminosa" data l'assenza di alberi o grosse strutture.
Il terreno è una porcheria unica. Trattasi di terra di cantiere a prevalenza argillosa, sassi a non finire, e molto incline al muschio.
Il perimetro è circondato da una siepe di lauroceraso. Ho già piazzato dei cordoli in modo da dividere siepe e prato, e mannaggia alla fretta di posarli, non li ho messi a filo terreno, ma pazienza, ho intenzione di rimediare posando una fila di autobloccanti da 10 cm, in modo da poter passare tranquillamente col tagliaerba senza dover rifilare a mano vicino al cordolo.
Premesso che dovrò correggere la struttura del terreno con sabbia e torba, eliminare sassi e detriti,, sarei orientato a seminare l'ormai strafamosissimo Royal Blue, dite che sia una cosa fattibile avere un prato quasi decente, o mi conviene rassegnarmi ad avere l'attuale simil prato di infestanti?
Allego qualche immagine della situazione attuale.
Avrei intenzione di seminare a settembre, dite che è troppo presto iniziare a preparare il terreno dopo aver finito con le piastrelle, quindi indicativamente tra un paio di settimane?
Altra domanda, consideratE le dimensioni veramente "scandalose", sarebbe il caso di provvedere ad un piccolo impianto di irrigazione interrata, o risparmio soldi e lavoro, e annaffio con la canna?
Grazie a tutti anticipatamente.