Buongiorno a tutti, sono nuova qui nel forum ma scrivo dopo aver già letto molte discussioni. Sono in cerca di aiuto riguardo la situazione del mio prato. L'anno scorso io e il mio compagno abbiamo acquistato una casa con un giardino di poco meno di 100 mq. Il giardino non veniva curato da molto tempo, quindi abbiamo deciso di realizzare un nostro piccolo sogno e renderlo bello. Abbiamo quindi scelto, dopo aver chiesto diversi pareri e preventivi, di far installare un impianto di irrigazione (rainbird con una zona più grande ad irrigazione dinamica ed una più piccola ad irrigazione statica) e poi far posare un prato pronto in rotoli. Abbiamo optato per un prato sportivo dal momento che abbiamo anche un cane (un dobermann che non vive in giardino ma comunque ci corre). Non conosco la composizione in specie del prato. Ci siamo affidati ad un vivaio del posto, siamo di Fiuggi, vicino Roma. Abbiamo deciso di investire questi soldini sul nostro giardino fidandoci del giardiniere che pareva esperto proprio perché non volevamo rinunciare ad avere un bello spazio esterno che tanto avevamo desiderato. Dopo aver predisposto l'irrigazione hanno sparso uno strato di "terra buona" (così l'hanno chiamata), io ho solo constatato che si trattava di una terra molto scura e morbida, e poi hanno posato i rotoli. Tutto questo avveniva a dicembre 2016. Io ho chiesto al giardiniere come avremmo dovuto prenderci cura del prato, dal momento che per noi era comunque la prima volta. Lui mi ha detto semplicemente che dovevamo bagnarlo poco vista la stagione e di aumentare più avanti. Un pò perplessa ho chiesto se ci fossero trattamenti da fare ma mi ha risposto di no. A marzo i rotoli avevano ben attecchito e l'erba si è alzata, così abbiamo chiesto al giardiniere di farci il primo taglio. In quella occasione lui ha detto che dovevamo irrigare il prato un giorno si e uno no la mattina intorno alle 6, quindi abbiamo programmato la centralina e abbiamo cominciato a fare così. Dopo pochi giorni ci siamo accorti che il prato si stava letteralmente riempiendo di moscerini e cominciavano a spuntare funghetti. In più sono spuntate alcune macchie gialle che noi abbiamo sostuituito con pezzi di altre zolle che avevamo. Molto perplessi lo abbiamo quasi costretto a venire a vedere e lui ha detto che il prato era troppo umido e che fino a giugno va irrigato solo una volta a settimana, ma che comunque era in buona salute. Le macchie erano secondo lui colpa del cane che avrebbe fatto pipi, ma sono assolutamente certa che non è così, dal momento che il cane è in giardino solo se controllato da noi e se fa pipi (solo vicino alla siepe e non al centro) provvediamo a dare parecchia acqua. Davvero allibita gli ho detto che avevo solo seguito le sue istruzioni e che comunque il prato non mi sembrava affatto in ottima salute. Nel frattempo da aprile abbiamo cominciato a fare un taglio a settimana, purtroppo credo troppo basso dal momento che credo sia andato un pò in sofferenza. Infine si è riempito di macchie gialle tonde ravvicinate che si ingrandivano in pochi giorni. Allarmati lo abbiamo fatto tornare e lui ha detto che era il caso di concimare e dare un fungicida perché a suo dire la nostra siepe di lauroceraso potrebbe avere una qualche malattia che passa al prato. In definitiva è venuto quando noi non c'eravamo (c'era mia suocera a "supervisionare") e ha dato sia alla siepe che al prato il fungicida Gemini della Green e subito dopo ha sparso il concime sempre della Green che si chiama Sprint, a lento rilascio. Il giorno dopo mi ha mandato un messaggio dicendomi di dare una leggera irrigata per far sciogliere il concime e così ho fatto. Da quel momento la situazione è precipitata: in tre giorni le macchie gialle si sono moltiplicate e sono comparse in nuovi punti dove non c'erano prima. A questo punto ci siamo preoccupati e abbiamo deciso di prendere in mano la situazione e pensarci da soli. Leggendo sul forum abbiamo ipotizzato si potesse trattare di pithyum e abbiamo deciso di trattare il prato anche con propamocarb. Ho preparato una soluzione con 100 ml in 10 litri d'acqua. A questo punto chiedo il vostro aiuto perché siamo davvero demoralizzati. Il prato nuovo è già in queste orrende condizioni. Vi allego alcune foto per farvi vedere e vorrei sapere se è ancora possibile prima dell'estate, nel caso la malattia si fermasse, arieggiare e traseminare le zone rovinate o se dobbiamo tenerci il prato così rovinato per tutta l'estate. Nelle foto l'erba è abbastanza alta perché l'abbiamo tagliata in vista dei trattamenti che il giardiniere e poi non l'abbiamo più toccata e abbiamo fatto il secondo trattamento con propamocarb. In più volevo segnalare che ho dato il propamocarb giovedì pomeriggio verso le 18, quando il prato non era più sotto la luce del sole, ma questa notte (quindi circa 30 ore dopo il trattamento) ha piovuto. Questo rende inefficace il trattamento? Vi chiedo scusa se mi sono dilungata, ma ho cercato di dare tutte le informazioni che ho ritenuto utili.
https://www.dropbox.com/sh/yuditniw0s5rfyz/AAAVeQplglZz6WRyropJ5teOa?dl=0
https://www.dropbox.com/sh/yuditniw0s5rfyz/AAAVeQplglZz6WRyropJ5teOa?dl=0