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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Phalaenopsis dall'impollinazione alla semina
- Creatore Discussione marealto
- Data di inizio
Markhus 93
Giardinauta
fantasticooo!!! aspetto le foto sbavando...
Ilyë
Aspirante Giardinauta
Sono stuipita.
Avevo sempre pensato che la riproduzione in casa delle orchidee fosse proibitiva... Invece guardate un po' Marealto cosa ci propone! (Come se avesse fatto un lavoro da niente
)
Ma è davvero necessaria tutta questa sterilizzazione per la crescita dei semi? Voglio dire che in natura non passa mica lo spazzino con la varechina! Perché occorre tutta questa attenzione?
Avevo sempre pensato che la riproduzione in casa delle orchidee fosse proibitiva... Invece guardate un po' Marealto cosa ci propone! (Come se avesse fatto un lavoro da niente
)Ma è davvero necessaria tutta questa sterilizzazione per la crescita dei semi? Voglio dire che in natura non passa mica lo spazzino con la varechina! Perché occorre tutta questa attenzione?
I semi delle orchidee sono privi di endosperma, percui non sono in grado allo schiudersi di autonutrirsi fino all'emissione delle radici, in natura la nutrizione del seme è garantita da alcune sostanze secrete da alcuni funghi (micorrizze).
Ora per dargli le sostanze necessaria alla loro sopravvivenza, si mettono nel brodino degli zuccheri, e quindi come potrete capire facilemnte attaccabili da muffe e batteri.
Ecco perchè è necessario l'ambiente sterile .
Chiedo venia per ventuali imprecisioni sui termini :ros:
PS nelle fasi successive se ci arrivo nel brodino metterò anche la banana, che è ricca di potassio, e si è visto che da una spinta vegetativa non indifferente.
Ora per dargli le sostanze necessaria alla loro sopravvivenza, si mettono nel brodino degli zuccheri, e quindi come potrete capire facilemnte attaccabili da muffe e batteri.
Ecco perchè è necessario l'ambiente sterile
.Chiedo venia per ventuali imprecisioni sui termini :ros:
PS nelle fasi successive se ci arrivo nel brodino metterò anche la banana, che è ricca di potassio, e si è visto che da una spinta vegetativa non indifferente.
Ultima modifica:
Ho fatto la foto dello stesso barattolo della volta scorsa, questa volta non ho avuto bisogno della retroilluminazione per renderli visibili.
Magari per voi ancora sono piccoli ma sono più che raddoppiati :Saluto:
Su questo barattolo ho un solo rimpianto quello di averne messi veremente tanti, c'è un cumuletto e credo che alcuni di loro ce la faranno perchè sono troppo ammassati
Ecco i semini dopo 45 giorni dalla semina
Quelli della seconda seconda semina senza cappa sterile stanno crescendo ma ancora non sono fotografabili.
:Saluto:
Magari per voi ancora sono piccoli ma sono più che raddoppiati :Saluto:
Su questo barattolo ho un solo rimpianto quello di averne messi veremente tanti, c'è un cumuletto e credo che alcuni di loro ce la faranno perchè sono troppo ammassati
Ecco i semini dopo 45 giorni dalla semina
Quelli della seconda seconda semina senza cappa sterile stanno crescendo ma ancora non sono fotografabili.
:Saluto:
Ma dai non sto facendo niente di particolare, basta seguire le ricette che si trovano in rete è un po come fare una torta
, io non mi sono inventato niente.Lewis Knudson lui si che è stato un grande, è lui che ha inventato questo metodo nel 1922 e la sua ricetta chiamata formula “C” viene ancora utilizzata in molti laboratori.
Ecco perchè tieni il barattolo bello stretto!
Beh, sarebbe un disastro se il freddo facesse quello che le muffe non hanno fatto.:martello2
Ilyë
Aspirante Giardinauta
Che meraviglia... Mi chiedo poi dove metterai tutte quelle nuove piantine!
Infatti sapevo che la nascita in casa era proibitiva appunto per la necessità della simbiosi con un particolare fungo (difficilmente reperibile da noi).
Grazie per la delucidazione sulla necessità di un lavoro possibilmente sterile.
Non vedo l'ora di conoscere gli sviluppi
Infatti sapevo che la nascita in casa era proibitiva appunto per la necessità della simbiosi con un particolare fungo (difficilmente reperibile da noi).
Grazie per la delucidazione sulla necessità di un lavoro possibilmente sterile.
Non vedo l'ora di conoscere gli sviluppi
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