Perchè in inverno al freddo se, nel loro habitat, fa' caldo?

[Mor@]

L'ideale sarebbe abitare in Sicilia k07: (anche per me, freddolosa di natura )
Lì le piante raggiungono dimensioni notevoli più velocemente che del nord, dove probabilmente le sottoponiamo ad un riposo più prolungato, ma non per questo sbagliato per la loro sopravvivenza. Basta guardare i bellissimi esemplari coltivati con successo in Germania o in Olanda, certo non in piena terra.
Io se potessi scalderei la serra fino ad arrivare ad una minima di 5°, ma non avendone per ora la possibilità, mi accontento così... e poi le piante piano piano riescono ad abituarsi, nei limiti del possibile, anche al clima in cui vivono.

 

[GORLA]

grazie elena ...e lo so che non sono stata una buona allieva ,faccevo tutta un erba un fascio ,e credo di sbagliare ancora ,quando una e ripetente e cosi ,infatti ho messo delle foto delle mie sistemazioni di quest anno ,certo in qquesto monento a milano ce un sole che ho dovuto correre a spalancare tutta la serra ,ciao anna

 

[elebar]

Ciao Ele,

ho letto il link ed è molto interessante.
Volevo però fare una piccola considerazione...
Da noi invece il periodo "di riposo" dura circa 6 mesi (da metà ottobre a metà aprile) con periodi in cui la temperatura non sale mai sopra lo zero.
E' questo che giudico una forzatura. Loro vorrebbero più caldo ed un periodo di riposo molto più breve.
Diciamo che da noi devono stare in serra troppo tempo.
L'ideale, forse, sarebbe un mesetto in serra fredda, il resto dell'inverno in casa (in ambiente però soleggiato, lontano dai termosifoni etc.) ed il restante tempo fuori all'aria ed al sole.
...

Quando fa freddo le piante vanno in stasi vegetativa, è come se fossero ibernate, quindi che sia uno o sei mesi fa poca differenza, al contrario le condizioni indoor non saranno mai paragonabili a quelle naturali e la pianta ne soffrirà di sicuro più che stando in serra fredda più a lungo del naturale.