Clorophilla
Florello
Io non sono fifona per natura, fin da piccola il buio non mi ha dato mai sensazioni di disagio, ma mi capita come a Clo che nel buio completo perda il senso dell'orientamento, per cui può finire tranquillamente che mi ritrovi a tastare la parete alla ricerca della porta o comunque di un punto di riferimento: è come se di colpo la stanza abbia cambiato completamente la sua disposizione, dalle porte alla finestra, ai quadri... E' bruttissimo.
Fortunatamente mi capitava molto da bambina, mentre adesso è raro.
Penso comunque che questo fenomeno avvenga in persone che hanno anche di giorno un piccolo problema di orientamento spaziale: io ad esempio ho il terrore di perdermi, e se mi trovo in una città che non conosco bene ho bisogno di qualcuno che mi guidi altrimenti mi viene il panico. Mio padre mi ha regalato il navigatore satellitare per questo motivo. E' un grosso limite, me ne rendo conto, perchè presa dall'ansia non riesco a memorizzare i punti di riferimento, mi vengono i brividi al pensiero di utilizzare i mezzi pubblici...Un bel casotto, eh? Altro che paura del buio!:martello: :martello:
Clo, anche tu hai problemi di questo genere' Mi interessa saperlo per vedere se la mia ipotesi è o meno una castronata...k07:
milla, ho lo stesso problema però ovvio dotandomi di cartina.
Quando invece siamo a piedi per grandi città (tipo Parigi) non ci capisco na mazza, mi sono pure persa per 2 secondi che mi aveva abbandonata, ci siamo ritrovati fortunamente sul lungo Senna, già ero nel panico, da allora un po' di soldini li tengo in tasca pure io, il cellulare allora non l'avevamo ...mi sono proprio sentita sperduta :crazy: ....miiiiii, che frana :martello: :martello:
Ultima modifica: