Sono d'accordo con te per quanto riguarda il sole è ovvio che per quasi tutti i cactus il poter prendere il sole da mattina a sera porta un notevole beneficio sia alla spinagione che alla fioritura. Meno d'accordo sul tempo, se uno si prepara da se le composte il tempo che impiega per fare un 30-30-30 è lo stesso che impiega per fare un 7-3-8 oppure un 3-1-2, il ragionamento non vale ovviamente per chi la composta non la prepara da se e in questo caso si deve per forza adattare a quello che fornisce il mercato nei vivai specializzati oppure generici.Sarebbe bello poter dare ad ogni pianta il terriccio che meglio le si addice.
Alla fine ognuno troverà un compromesso tra tempo disponibile, spazio e miglior metodo di coltivazione possibile.
Le belle spinagioni le ottengo esponendo le piante al sole, ho notato che esponendo le piante al sole dall'alba al tramonto, la spinagione ne guadagna
Uso un 30-30-30, possono cambiare le equazioni ma non uso composte chge contengono più di 1/3 di terriccio organico.
A parer mio la classica 3-3-3 lapillo-pomice-torba molto usata anche nei vivai non è adatta a tutti i tipi di cactus per molti va bene ma per molti è tollerata ma non rispondono in modo adeguato alla composta.
Io faccio la composta in base ai cactus anche se ne ho un tot. usando lapillo, pomice che permette e stimola la radicazione e la formazione della napa come nei turbinicarpus, ghiaietto (che ormai sostituisco con pomice visto il costo) e torba setacciata il tutto in proporzioni variabili in base cactus, in questo modo rispetto alla composta succitata mi sembra che alcune specie rispondano meglio e più si avvicinano al loro stato naturale e non gonfiati come a volte avviene con l'uso eccessivo di materiale organico come la torba.
Ad esempio in questi giorni sto rinvasando i miei Echinofossulocactus (una cinquantina circa) e la composta che uso è una 1-2-3 1 parte di lapillo - 2 parti di torba - 3 parti di pomice e per esperienza ho visto sempre delle buone spinagioni e ottime fioriture. Verso fine settimana rinvaserò i turbinicarpus e la composta è completamente diversa molto più minerale e molto poco organica poi i ferocactus e così via finchè i rinvasi non sono terminati
Sarebbe bello poter dare ad ogni pianta il terriccio che meglio le si addice.
Alla fine ognuno troverà un compromesso tra tempo disponibile, spazio e miglior metodo di coltivazione possibile.
Le belle spinagioni le ottengo esponendo le piante al sole, ho notato che esponendo le piante al sole dall'alba al tramonto, la spinagione ne guadagna
Uso un 30-30-30, possono cambiare le equazioni ma non uso composte che contengono più di 1/3 di terriccio organico.
Anch'io ho imparato a prepararmi la composta: non trovando di meglio, uso terriccio universale o per piante fiorite o per acidofile di buona marca, lapillo e pomice. Generalmente mischio in 3 parti uguali i tre elementi, per piante che non hanno esigenze particolari, la maggior parte; per quelle con radice napiforme (ad es., copiapoa, caudiciformi, ariocarpus ecc) o per altre rognosette soggette a marciumi con più facilità, aumento la quantità di inerti, composta che comunque non va male neanche per le altre, basta poi ricordarsi di adeguare anche le annaffiature (ed ecco che rispunta il problema del tempo: fare annaffiature ad hoc per ogni pianta richiede tempo e soprattutto buona memoria, soprattutto per chi ne ha tantissime :storto; infine, per le succulente a foglia, faccio più o meno 50-50, anche per gli epi.
Ma io sono in continua evoluzione ed apprendimento, non sempre eseguo le operazioni secondo i canoni, insomma sono schiappa per cui faccio poco testok07:
Volevo farvi una domandina :confuso: qualcuno di voi ha mai provato questo tipo di terriccio ?...almeno avete sentito qualcosa in merito?
Grazie![]()
Per me dipende dai periodi, se ne ho voglia, lo preparo 30-30-30 per la maggior parte delle piante, lo modifico aggiungendo più minerali per gli Ariocarpus, i Turbinicarpus e le Copiapoe; se non ne ho voglia, uso il terriccio già pronto di Milena Audisio, che è ottimo e costa la metà di quello della Compo.
Per le Lithops uso il terriccio apposito di Milena Audisio, che contiene circa il 10% di organico e 90% di minerali.![]()
Agatha ha scritto:Ad averla una Milena vicino casa!k07:
Agatha ha scritto:Ad averla una Milena vicino casa!k07:
Non ce l'ho vicino casa...![]()
Qualsiasi terriccio già pronto va comunque integrato con gli inertiVolevo farvi una domandina :confuso: qualcuno di voi ha mai provato questo tipo di terriccio ?...almeno avete sentito qualcosa in merito?
Grazie
http://www.cifo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/309
Non sono geologa per cui sarò sincera, la uso perché la consigliano tuttiMora sai dirmi perché si consiglia la pomice? :confuso:
Entrambe le cose vanno bene, come dice Erika dipende dal numero di piante da rinvasare... online prendi pochi sacchetti e hai le spese di spedizione, io mi prendo un bel saccone di pomice, uno di lapillo (nei consorzi e garden della zona) ed uno di terriccio, e di solito mi bastano per tutta la stagione, ma non sempre :fischio:Mor@,secondo te,sarebbe meglio acquistare da Milena i terricci già pronti? oppure dovrei aggiungere altri inerti? :confuso:
grazie![]()
Dipende da quane piante hai......puoi semplicemente aggiungere un pò di inerti al terriccio che hai linkato.
Altrimenti l'alternativa è cominciare a girare i vivai della tua zona per cercarne uno adatto.