Mi sembra che il mio intervento si sia capito male, il fatto che dicessi che forse sono più fortunata di coloro che hanno bisogno di picchi di adrenalina per sentire la loro vita piena è ineso nel senso letterale della parola: fortunata. Non ho detto che sono più brava o più intelligente o chissà che altro. Semplicemente che una cosa è seguire le proprie passioni e ben altra cosa è dove sempre essere sospesi ad un filo dalla morte per potersi sentire vivi.
Chi ha questa necessità deve sempre spingersi sempre un po' più in là e i rischi aumentano sempre di più.
E sinceramente non capisco chi si è scandalizzato quando ho detto che chi ha i figli deve fare i conti con questo nelle proprie scelte di vita: non fate tutti i giorni scelte che tengano in conto le esigenze dei vostri cari? O fate sempre quello che volete senza preoccuparvi minimamente di loro? Non credo proprio.... Per cui perché non capite l'esigenza di non mettere consciamente e volontariamente a rischio la propria vita se si hanno figli?
Allora qui entra in gioco il discorso di seya: fino a che punto sono legato dal fatto che dalla mia vita dipenda qualcun'altro?
La mia risposta è: se ho fatto dei figli ho scelto che la mia vita non è solo mia ma è anche loro.
Tornando alla domanda iniziale: premettendo che difficilmente provo dispiacere per chi muore ma per chi compiange il morto io provo empatia per chi ha un volto, una persona che ho già conosciuto, non riesco a provare lo stesso per persone che non ho mai visto in vita mia.
Io non so, forse è è sbagliato, ma è così....
e in questo tuo universo..(il mio è diverso).... dove si colloca un bambino di 6 anni figlio di operai che muore di leucemia?
di quali eccessi s'è macchiato?
o unaltro bimbo figlio di gente che ha vissuto mediamente.. che muore nell'incidente di un bus della scuola?
accontentiamoci di dire che se vivi prima o poi rischi di morire.. le cose succedono.. anche senza colpe.
allora prima di tutto c'è da dire che le cose sono molto più complicate di come le ho dette io..... e non tutte ci accadono solo perchè ce le meritiamo, altre accadono per altre cause o per pura casualità... anche la casualità è qualcosa che agisce... come noi. Se quel bambino in vite precedenti ha fatto qualcosa di male e l'ha pagata dopo non si sa.... e non penso che qui qualcuno possa venirmi a dire il contrario. Nemmeno io posso affermare con sicurezza quello che sto dicendo ma parlo secondo il mio punto di vista.... sono certo che c'è sempre un motivo nelle cose. Se vuoi una spiegazione che seppur priva di fondamento ha un qualcosa di logico te la do. Il bambino probabilmente si è "guadagnato" ( in senso negativo ) la sua prematura morte pur essendo completamente innocente in questa vita poichè in una passata avrà fatto qualcosa di male.... è la cosap iù logica che una persona possa dirti.
allora prima di tutto c'è da dire che le cose sono molto più complicate di come le ho dette io..... e non tutte ci accadono solo perchè ce le meritiamo, altre accadono per altre cause o per pura casualità... anche la casualità è qualcosa che agisce... come noi. Se quel bambino in vite precedenti ha fatto qualcosa di male e l'ha pagata dopo non si sa.... e non penso che qui qualcuno possa venirmi a dire il contrario. Nemmeno io posso affermare con sicurezza quello che sto dicendo ma parlo secondo il mio punto di vista.... sono certo che c'è sempre un motivo nelle cose. Se vuoi una spiegazione che seppur priva di fondamento ha un qualcosa di logico te la do. Il bambino probabilmente si è "guadagnato" ( in senso negativo ) la sua prematura morte pur essendo completamente innocente in questa vita poichè in una passata avrà fatto qualcosa di male.... è la cosap iù logica che una persona possa dirti.
allora prima di tutto c'è da dire che le cose sono molto più complicate di come le ho dette io..... e non tutte ci accadono solo perchè ce le meritiamo, altre accadono per altre cause o per pura casualità... anche la casualità è qualcosa che agisce... come noi. Se quel bambino in vite precedenti ha fatto qualcosa di male e l'ha pagata dopo non si sa.... e non penso che qui qualcuno possa venirmi a dire il contrario. Nemmeno io posso affermare con sicurezza quello che sto dicendo ma parlo secondo il mio punto di vista.... sono certo che c'è sempre un motivo nelle cose. Se vuoi una spiegazione che seppur priva di fondamento ha un qualcosa di logico te la do. Il bambino probabilmente si è "guadagnato" ( in senso negativo ) la sua prematura morte pur essendo completamente innocente in questa vita poichè in una passata avrà fatto qualcosa di male.... è la cosap iù logica che una persona possa dirti.
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perchè se non hai figli non hai responsabilità, quindi puoi fare quello che vuoi
quindi chiunque sia senza figli non ha responsabilità...
un uomo 40enne con moglie, madre 80enne, diciamo anche piccola dittarella con 4/5 dipendenti, di quelle che niente titolare niente lavoro...NON ha responsabilità....
interessante teoria..
le disgrazie sono disgrazie... non tutto quello che ci succede avviene per karma. Anche le cattive azioni di altri possono provocare danni a noi senza ke ne abbiamo nessuna colpa... poi però un giorno accade anche a loro qualcosa di psiacevole... quando non si sa. Non prendo nulla come consolazione anche perchè questo non mi consola. So solo che chi fa del male prima o poi raccoglie male oltre alle disgrazie che possono accadere a chiunque. Ci sono così tante variabili nella vita che sarebbe difficile sapere le cause di ogni singolo evento. Ci sono cose che accadono "senza motivo" ( in realtà il motivo c'è ma noi siamo inconsapevoli di tutto ciò ). Non tutto quello che ci capita è colpa nostra... ma può essere colpa anche di qualcun altro. Sono pienamente convinto che nel bene o nel male qualsiasi cosa ke uno fa la paga oppure viene ricompensato al di là dele disgrazie. La vita non è altro che una reazione che va avanti all'infinito nata da una prima reazione. Bisogna anche imparare che la vita è qualcosa a cui non ci si deve legare troppo perchè non ci appartiene.... e lo dico per il solo fatto che moriamo, soffriamo...nemmeno il nostro corpo è nostro. Se dopo la morte uno smettesse di esistere sarebbe una liberazione... ma non è così purtroppo e non avrebbe alcun senso in se..... se uno morisse e smettessi completamente di esistere sarebbe la cosa meno logica dell 'universo.... la nostra vita sarebbe vuota, senza significato. Sono straconvinto che dietro a ogni cosa ci sia una causa iniziale... il problema è che siamo talmente cechi che non possiamo sapere del perchè delle cose e di certo non sarò io a illuminarti su questo perchè siamo nella stessa barca... l'unica cosa di saggio che possiamo fare noi uomini è fare sempre del bene e agire correttamente, per il nostro bene e quello di tutto il mondo.
provo a chiarire
ho sposato un alpinista per passione, abbiamo figli