PALME DI COCCO

[cactaceo]

CIAO OGGI sono andato dal mio vivaio di fiducia e ho notato delle piccole palmette, mi ha detto essere le palme da cocco, cocus nucifera ??? ,mi pare si chiamino così!
ne ho prese 2 a 20 euro alte 1 metro , adesso però col senno di poi , pensandoci non sò se sono adatte a stare in vaso, non sò in che posizione devono stare, di che terriccio e concime hanno bisogno, NON SO' PRATICAMENTE NIENTE
AIUTATEMI VOI!
Ditemi come le coltivate e che accorgimenti devo avere in fatto di acqua, malattie ecc.
GRAZIE SIN DA ORA

 

[Pietro Puccio]

Ciao,
la Cocos nucifera ha bisogno di sole, acqua e calore, per il resto è una pianta che si accontenta anche di suoli poveri, come può essere la sabbia in riva al mare. Per il resto ti riporto quanto scritto in un precedente messaggio.
La Cocos nucifera può essere coltivata in appartamento dove può vivere per alcuni anni (a parte le dimensioni che diventano presto alquanto ingombranti), se mantenuta a temperature > 16°C ed alla massima luminosità (quando la temperatura lo permette è bene trasferirla gradualmente in posizione più luminosa, all'aperto). Da tenere presente che la permanenza di qualche giorno a temperature dell'ordine di 11-13 °C è in genere fatale (per questo a volte le piante vendute in inverno sono, all'insaputa dello stesso venditore, già morte). Innaffiare con moderazione in inverno (senza fare asciugare del tutto il terriccio), più abbondantemente in estate.
Pietro Puccio

 

[cactaceo]

Grazie P. Puccio sei sempre informatissimo
quanto impiegano a crescere, in condizioni ottimali ?

 

[Pietro Puccio]

Parlando di condizioni ottimali in vaso ed in appartamento, tranne che per il periodo maggio-settembre in cui è bene mettere la pianta gradatamente al sole, può fare 3-4 foglie per anno. Da notare che si tratta di foglie abbastanza grandi fin quasi dalla nascita. Per avere una idea, la pianta della foto, alta (senza vaso) 1,5 m, sta per compiere tre anni, dal momento in cui è apparsa sulla noce la prima foglia.
Ciao
Pietro Puccio

 

[cactaceo]

P. Puccio ma questa non sono le piante che ho io!!
Non ho la noce in terra!!
In pratica la foglia quando nasce è si grande ma unica e poi si divide in tante piccole striscioline
e poi mi sembra strano perchè quelle che mi hanno venduto sono solo da esterno e non da interno e diventa molto alta

 

[Pietro Puccio]

Allora non di palme da cocco (Cocos nucifera) si tratta, ma di Syagrus romanzoffiana. A Latina non dovrebbero avere problemi in piena terra; esposizione pieno sole, acqua e concime (in giuste dosi) in estate e la crescita è, per essere una palma, molto veloce.
pp

 

[cactaceo]

Penso che anche questa volta tu abbia ragione, il fatto è che chi me l' ha vendute me le ha spacciate per noci di cocco
ancora grazie a P. P.
p.s. non è per caso che hai delle foto di questa pianta per avere una conferma, intatto mi faccio una ricerca anch' io.

 

[Traudi]

o Pietro, allora queste non sono palme da cocco?
mi casca un mito...

[ 21.03.2004, 14:09: Messaggio scritto da: traudi ]

 

[Pietro Puccio]

Traudi, certo che le tue sono palme da cocco (Cocos nucifera), più giovani e... malandate della mia! Perchè dici che non lo sono?
pp

 

[Pietro Puccio]

Cactaceo, io ho piante adulte in giardino (6-8 m di altezza) quindi con un aspetto molto differente dalle piante giovanissime, ad ogni modo, date le tue successive precisazioni, mi sento di dire che al 99,99% si tratta di Syagrus romanzoffiana. Il qui pro quo nasce dal fatto che in campo vivaistico questa palma è ancora chiamata Cocos plumosa.
pp

 

[Traudi]

perchè la foglia è unita. Si separa dopo quando è più vecchia? le mie fanno due anni a giugno.
Che posso fare per farle apparire meno malandate? una foglia ha anche due buchi. E' meglio che le metto fuori ora?
Ho finito con il questionario, scusa ma già che c'ero ne ho appofittato

 

[Pietro Puccio]

Tra uno-due anni saranno come la mia e se fossimo ai tropici, diventerebbero come quelle della foto dell'isola di Saona. il 'malandate' era in parte affettuosa provocazione, sia il colore che il rapporto larghezza/altezza delle foglie indicano condizioni di luce non sufficienti, da maggio in poi (ora è ancora presto) esponile gradatamente al sole (pieno) ed in inverno trova una posizione più luminosa possibile.
Ciao
Pietro

 

[Traudi]

grazie...avrei anche le ossa malandate, che faccio, metto al sole anche quelle?

 

[Pietro Puccio]

Certamente! L’esposizione (senza esagerare) al sole favorisce il rafforzamento delle ossa, è in particolare la componente ultravioletta dello spettro solare che stimola dei derivate dal colesterolo presenti nella pelle a produrre la vitamina D, indispensabile per fissare il calcio ingerito.
Pietro

 

[Traudi]

grazie, prezioso come sempre
( dedica che ti ha fatto non ricordo chi ma azzeccata )