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Nuovo prato per zona siccitosa - consigli & C.

dimarsaba

Aspirante Giardinauta
Salve ho necessità di avere consigli sull'impianto di un nuovo prato da impiantare nel mio piccolo giardino, 100 mq, premesso che ho girato il forum in lungo ed in largo per informarmi quanto più è possibile e premesso che ho possibilità di avere a disposizione di una seminiera automatica per aleveoli in polistirolo, un amico carissmo mi metterebbe a disposizione il tutto incluso la serra :p , passo ad elencarvi le mie esigenze:

al momento è presente un misto di Stenotaphrum Secundatum e della gramigna autoctona cresciuta per invasione locale, pensavo che era Cynodon ma non credo;
scarsissima disponibilità di acqua ovvero ho solo acqua da acquedotto e con il cambiamento climatico non voglio sprecarne quindi sarei propenso ad innaffiare una volta a settimana meglio sarebbe due;
per la manuntenzione meno c'è ne meglio sarebbe, per lo sfalcio me ne farò una ragione vuole dire che mi indirizzerò sul mulching;
la mia zona è la fascia tirrenica della Campania con alle spalle la catena dei Monti Lattari quindi estati torride, 35 gradi, e con notti calde sui 25 gradi e umide, 75% in media, inverni miti quasi mai sotto lo zero notturno se non nei periodi gennaio/febbraio che si possono raggiungere anche i -2 ma raramente;
ovviamente per come avete capito il mio indirizzo sono le macroterme con le microterme mai avuto successo;

il mio indirizzo sarebbe stato:
varietà "Zoysia varietà Tenuifolia" ma di questa non vedo semi in giro anzi mi sembra proprio che non c'è ne sia ho trovato qualche sito ma mi sa di bufala;
varietà "Zoysia Japoniaca" ma non trovo semi di bassa pezzatura per esempio da 1/2 Kg o da 1.000 semi oer esempio;
varietà "Paspalum Vaginatum" e qui ho trovato qualche cosuccia ma mi dovranno sapere per la quantità e la grandezza del seme;
varietà "Cynodon Dactylon" questa forse sarebbe la varietà che sarebbe una via di mezzo tra tutte quelle che ho elencato.

La mia esigenza, se si è capito bene, è l'acqua, e poi vorrei cercare di non diserbare tutto l'esistente ed infilarci in mezzo le nuove piantine (forse sto azzardando?).

Mi fermo e aspetto una vs notizia
 

Jack1978

Florello
Salve ho necessità di avere consigli sull'impianto di un nuovo prato da impiantare nel mio piccolo giardino, 100 mq, premesso che ho girato il forum in lungo ed in largo per informarmi quanto più è possibile e premesso che ho possibilità di avere a disposizione di una seminiera automatica per aleveoli in polistirolo, un amico carissmo mi metterebbe a disposizione il tutto incluso la serra :p , passo ad elencarvi le mie esigenze:

al momento è presente un misto di Stenotaphrum Secundatum e della gramigna autoctona cresciuta per invasione locale, pensavo che era Cynodon ma non credo;
scarsissima disponibilità di acqua ovvero ho solo acqua da acquedotto e con il cambiamento climatico non voglio sprecarne quindi sarei propenso ad innaffiare una volta a settimana meglio sarebbe due;
per la manuntenzione meno c'è ne meglio sarebbe, per lo sfalcio me ne farò una ragione vuole dire che mi indirizzerò sul mulching;
la mia zona è la fascia tirrenica della Campania con alle spalle la catena dei Monti Lattari quindi estati torride, 35 gradi, e con notti calde sui 25 gradi e umide, 75% in media, inverni miti quasi mai sotto lo zero notturno se non nei periodi gennaio/febbraio che si possono raggiungere anche i -2 ma raramente;
ovviamente per come avete capito il mio indirizzo sono le macroterme con le microterme mai avuto successo;

il mio indirizzo sarebbe stato:
varietà "Zoysia varietà Tenuifolia" ma di questa non vedo semi in giro anzi mi sembra proprio che non c'è ne sia ho trovato qualche sito ma mi sa di bufala;
varietà "Zoysia Japoniaca" ma non trovo semi di bassa pezzatura per esempio da 1/2 Kg o da 1.000 semi oer esempio;
varietà "Paspalum Vaginatum" e qui ho trovato qualche cosuccia ma mi dovranno sapere per la quantità e la grandezza del seme;
varietà "Cynodon Dactylon" questa forse sarebbe la varietà che sarebbe una via di mezzo tra tutte quelle che ho elencato.

La mia esigenza, se si è capito bene, è l'acqua, e poi vorrei cercare di non diserbare tutto l'esistente ed infilarci in mezzo le nuove piantine (forse sto azzardando?).

Mi fermo e aspetto una vs notizia
Penso che la cosa più semplice vista la tua descrizione sia quella di piantare dei plug/piote già sviluppate direttamente sulla superficie esistente tempo 30/40 giorni hai la completa chiusura. Qui nel Forum c’è un mio thread di qualche anno che descrive questo.
 

dimarsaba

Aspirante Giardinauta
Penso che la cosa più semplice vista la tua descrizione sia quella di piantare dei plug/piote già sviluppate direttamente sulla superficie esistente tempo 30/40 giorni hai la completa chiusura. Qui nel Forum c’è un mio thread di qualche anno che descrive questo.
Ciao intanto grazie per la risposta, tra i tuoi msg sto facendo fatica a trovare il tuo 3D, premesso che ho capito il senso del plug/piote, secondo te utilizzando la tecnica che menzionavo sopra ovvero la possibilità di avere a disposizione di una seminiera automatica per aleveoli in polistirolo, quindi possibilità di fare anche 1.000/2.000 piantine, non ottengo lo stesso risultato? La tua tesi è valida ma sarei costretto ad acquistare le piote mentre con quest'altro sistema la cosa mi verrebbe gratuita dovrei solo acquistare i semi.
Secondo la tua esperienza tra il Paspalum Vaginatum e la Cynodon in base la mia esigenza elencata quale potrebbe essere più interessante?
La Cynodon sarà sicuramente più veloce ma la Paspalum la vedo mooolto interessante.
Grazie
 

Jack1978

Florello
Quello che dici non è sbagliato c’è un però….. le piote di cui parlo è un ibrido di Cynodon sviluppato in serra tutto questo ti garantisce una chiusura molto più veloce, gli stoloni e gli internodi sono già molto sviluppato quindi una volta posati con la giusta nutrizione camminano di brutto , seminare come dici tu alveoli in polistirolo ti servirebbero 2 stagioni estive
Ciao intanto grazie per la risposta, tra i tuoi msg sto facendo fatica a trovare il tuo 3D, premesso che ho capito il senso del plug/piote, secondo te utilizzando la tecnica che menzionavo sopra ovvero la possibilità di avere a disposizione di una seminiera automatica per aleveoli in polistirolo, quindi possibilità di fare anche 1.000/2.000 piantine, non ottengo lo stesso risultato? La tua tesi è valida ma sarei costretto ad acquistare le piote mentre con quest'altro sistema la cosa mi verrebbe gratuita dovrei solo acquistare i semi.
Secondo la tua esperienza tra il Paspalum Vaginatum e la Cynodon in base la mia esigenza elencata quale potrebbe essere più interessante?
La Cynodon sarà sicuramente più veloce ma la Paspalum la vedo mooolto interessante.
Grazie
 

Jack1978

Florello
Questo è un mio thread di Bermudagrass ibrida Patriot

Ciao intanto grazie per la risposta, tra i tuoi msg sto facendo fatica a trovare il tuo 3D, premesso che ho capito il senso del plug/piote, secondo te utilizzando la tecnica che menzionavo sopra ovvero la possibilità di avere a disposizione di una seminiera automatica per aleveoli in polistirolo, quindi possibilità di fare anche 1.000/2.000 piantine, non ottengo lo stesso risultato? La tua tesi è valida ma sarei costretto ad acquistare le piote mentre con quest'altro sistema la cosa mi verrebbe gratuita dovrei solo acquistare i semi.
Secondo la tua esperienza tra il Paspalum Vaginatum e la Cynodon in base la mia esigenza elencata quale potrebbe essere più interessante?
La Cynodon sarà sicuramente più veloce ma la Paspalum la vedo mooolto interessante.
Grazie
 

dimarsaba

Aspirante Giardinauta
@Jack1978
Interessante il discorso piote e sai cosa avevo pensato, magari mi dici se può essere una cosa positiva, io all'inizio di tutto questo marasma avevo osservato nel web la "LIppia Nodiflora" come prato alternativo essendo, almeno cosi si dice nel web, poverissimo nella necessità di acqua e poverissimo nella manuntenzione, ho un pezzetto (3 mq) piantumato con questa coltura ma è esposta al nord quindi non il massimo, effettivamente non l'ho quasi mai praticamente innaffiato, mentre la parte esposto totalmente all'ombra indi più umida, tende a salire in altezza, mentre la piccolissima parte esposta al sole parziale, striscia mantenendosi pochi cm in altezza.
Tornando al discorso piote avevo pensato di carotare con l'attrezzo pianta bulbi e piantare in piccole cassette in plastiche in modo da fare un plug e poi consevarlo per l'anno prossimo in serra fredda, che ne pensi dell'idea? Magari ci faccio un prato di Lippia potrebbe essere interessante con le mie esigenze? Ho provate afre delle talee che per la verità vengono bene, ma sono troppo piccole per riempire in pochissimo tempo 50 mq.

Grazie e ciao
 

Jack1978

Florello
Se non ho capito male devi intervenire su una superficie di 100 mq , hai 3 mq di Lippia che vorresti estrarla e posare in alveoli per poi trapiantarli dove ?? Allora dalla descrizione la superficie è ricoperta da un po’ di tutto quindi io farei così : diserbo totale , pulizia intera superficie , nuovo impianto ( piote o semina ) macroterma se hai una buona esposizione ( sole diretto no ombreggiature ) oppure visto che conosci e sai come gestirla vai con la Lippia….. il discorso di prelevare i 3 mq non lo considero, in commercio si trovano piote di Lippia ecc ecc
@Jack1978
Interessante il discorso piote e sai cosa avevo pensato, magari mi dici se può essere una cosa positiva, io all'inizio di tutto questo marasma avevo osservato nel web la "LIppia Nodiflora" come prato alternativo essendo, almeno cosi si dice nel web, poverissimo nella necessità di acqua e poverissimo nella manuntenzione, ho un pezzetto (3 mq) piantumato con questa coltura ma è esposta al nord quindi non il massimo, effettivamente non l'ho quasi mai praticamente innaffiato, mentre la parte esposto totalmente all'ombra indi più umida, tende a salire in altezza, mentre la piccolissima parte esposta al sole parziale, striscia mantenendosi pochi cm in altezza.
Tornando al discorso piote avevo pensato di carotare con l'attrezzo pianta bulbi e piantare in piccole cassette in plastiche in modo da fare un plug e poi consevarlo per l'anno prossimo in serra fredda, che ne pensi dell'idea? Magari ci faccio un prato di Lippia potrebbe essere interessante con le mie esigenze? Ho provate afre delle talee che per la verità vengono bene, ma sono troppo piccole per riempire in pochissimo tempo 50 mq.

Grazie e ciao
 

dimarsaba

Aspirante Giardinauta
Mi sa che farò come tu mi consigli, agli inzi dell'autunno poserò gli alveoli di lippia, infatti i prezzi non sono esagerati cmq nel frat tempo qualche vasetto me lo faccio anch'io.
Mentre nella piccola parte ombreggiata per il momento lascerò lo Stenotaphrum stando attento a non far invadere l'altra zona e piano piano cercherò una soluzione all'invasione dell'una o dell'altra coltura, ho notato che la Lippia all'ombra tende a diventare alta e debole nel calpestio.
 
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