Nuove piantine da identificare

[mariated]

La Titanopsis non ti so dire: va in muta come i Lithops? Ci vuole @mariated che la coltiva.

Assolutamente no. Va bagnata in primavera e in autunno, fiorisce a dicembre -gennaio.
Quella, in effetti, non mi sembra ben messa, pare bruciacchiata. Ha forse preso troppo sole?
In ogni caso la terra non è affatto adatta. Io uso lo stesso substrato dei cactus, più o meno.



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[chebarba]

Il cactus lanoso è Oreocereus celsianus

 

[crivmax]

Grazie per l'identificazione delle piantine.

L'Adromischus mi sembra si avvicini maggiormente alla varietà cooperi.

Per caso, mentre cercavo informazioni sull'Astrophytum ornatum, sono incappato in un'immagine di Astrophytum capricorne. Qual è la differenza? Perchè a volte mi sembra proprio un capricorne.

Assolutamente no. Va bagnata in primavera e in autunno, fiorisce a dicembre -gennaio.
Quella, in effetti, non mi sembra ben messa, pare bruciacchiata. Ha forse preso troppo sole?
In ogni caso la terra non è affatto adatta. Io uso lo stesso substrato dei cactus, più o meno.

In effetti avevo letto anch'io che sarebbe già dovuta fiorire.
L'anno scorso potrebbe essere che l'abbia tenuta troppo esposta al sole perchè, avendo letto che era preferibile un'esposizione diretta al sole per avere sfumature sulle foglie, la tenevo insieme a tutti gli altri cactus. Però, ad un certo punto mi sono accorto che probabilmente non andava molto bene e l'ho spostata in posizione più riparata.

Quindi, per le annaffiature, non devo bagnare durante l'inverno come già ho fatto, ma non devo bagnare neanche durante l'estate?

Come substrato ho usato lo stesso degli altri cactus: uso un terriccio per cactacee e aggiungo pietra pomice (circa 60/80%). Perchè dici che ti sembra non adatto?

 

[Stefano Sangiorgio]

Grazie per l'identificazione delle piantine.

L'Adromischus mi sembra si avvicini maggiormente alla varietà cooperi.

Per caso, mentre cercavo informazioni sull'Astrophytum ornatum, sono incappato in un'immagine di Astrophytum capricorne. Qual è la differenza? Perchè a volte mi sembra proprio un capricorne.


In effetti avevo letto anch'io che sarebbe già dovuta fiorire.
L'anno scorso potrebbe essere che l'abbia tenuta troppo esposta al sole perchè, avendo letto che era preferibile un'esposizione diretta al sole per avere sfumature sulle foglie, la tenevo insieme a tutti gli altri cactus. Però, ad un certo punto mi sono accorto che probabilmente non andava molto bene e l'ho spostata in posizione più riparata.

Quindi, per le annaffiature, non devo bagnare durante l'inverno come già ho fatto, ma non devo bagnare neanche durante l'estate?

Come substrato ho usato lo stesso degli altri cactus: uso un terriccio per cactacee e aggiungo pietra pomice (circa 60/80%). Perchè dici che ti sembra non adatto?

Capricorne: spine curve e nere, pianta, spesso, attorta a spirale, fiore giallo, con gola rossa.
L' ornatum ha spine giallastre, dritte, i tipici puntini bianchi ( assenti in A. ornatum var. nudum) e fiori totalmente gialli.

 

[crivmax]

Ok, grazie per la precisazione. Quindi ho preso un abbaglio con quella foto. Ma d'altra parte siete voi gli esperti.

Leggendo un po' le caratteristiche delle varie piantine, come composto da usare, mi sembra di capire che potrei usare per tutte il solito terriccio per cactacee con 80% di pomice.

Come esposizione l'Astrophytum può rimanere in pieno sole per tutta l'estate.
Oreocereus va portato in posizione più ombreggiata durante i mesi più caldi, così come la Sempervivum. D'ora in poi farò così anche con la Titanopsis.
L'Adromischus sta bene in posizione luminosa ma non con sole diretto. Diciamo che per il momento lo tengo con il sole diretto che non è molto forte, ma appena comincia a scottare un pochino lo porto in posizione più ombreggiata.

Tutto corretto?

 

[mariated]

In effetti avevo letto anch'io che sarebbe già dovuta fiorire.
L'anno scorso potrebbe essere che l'abbia tenuta troppo esposta al sole perchè, avendo letto che era preferibile un'esposizione diretta al sole per avere sfumature sulle foglie, la tenevo insieme a tutti gli altri cactus. Però, ad un certo punto mi sono accorto che probabilmente non andava molto bene e l'ho spostata in posizione più riparata.

Quindi, per le annaffiature, non devo bagnare durante l'inverno come già ho fatto, ma non devo bagnare neanche durante l'estate?

Come substrato ho usato lo stesso degli altri cactus: uso un terriccio per cactacee e aggiungo pietra pomice (circa 60/80%). Perchè dici che ti sembra non adatto?

Si, va in estivazione, d'estate interrompe la vegetazione, quindi bisogna metterla in ombra e non innaffiare.

Il terriccio mi sembra molto torboso, la pomice la vedo solo in superficie, ma forse mi sbaglio.


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[crivmax]

Si, va in estivazione, d'estate interrompe la vegetazione, quindi bisogna metterla in ombra e non innaffiare.

Il terriccio mi sembra molto torboso, la pomice la vedo solo in superficie, ma forse mi sbaglio.


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Allora, ti dirò che quel terriccio per cactacee non mi piace molto. Mi piaceva di più quello che usavo prima perchè aveva già inerti di suo, ma quando sono andato per ricomprarlo non lo avevano e ho dovuto prendere questo. Però, tendenzialmente, ci aggiungo io la pomice che voglio.

Penso sia solo un caso che vedi quella pomice tutta in superficie, magari scavo un po' dove non ci sono le piantine per controllare e poi riposto una foto, così mi puoi dare il tuo giudizio.

Ah, grazie per avermi erudito in fatto di "estivazione". Non lo sapevo proprio. Grazie mille!!!

 

[Tchaddo]

Consiglio: il terriccio per cactacee lascialo dov'è... Se hai già la pomice da aggiungere, prendi un buon terriccio universale e magari anche uno per acidofile (alcune cactacee apprezzano) e aggiungendogli un 70% di pomice te lo fai tu il terriccio perfetto!

 

[crivmax]

Ok, grazie a tutti per i consigli!
Allora in questi giorni mi sa che devo svasare quelle piantine e sistemarle un pochino.

 

[crivmax]

Ciao a tutti!

Ho un dubbio relativamente alla mia piantina di Sempervivum arachnoideum.
Le "spighette" dei fiori ho notato che presentano lungo il gambo dei filamenti che sembrano quasi delle radichette aeree come ho visto in altre piante grasse. Volevo quindi chiedervi: sono veramente radici o sono altro?

Altra cosa che volevo chiedervi.
In generale, quando cambio vaso ad una pianta non vado ad utilizzare anche dei concimi. Ma dato che per il momento mi sembra che le altre piante stiano bene nei vasi dove sono, mi consigliate di procedere con qualche tipo di concimazione? Se sì, sapreste indicarmi qualche prodotto o perlomeno che caratteristiche cercare quando vado al supermercato? Anche se vi dirò che concimi specifici per cactacee non mi sembra di averne mai visti nei supermercati delle mie zone.

Posto qualche foto delle mie piantine che in questo periodo mi stanno regalando fiori e ovviamente tante gioie.
La mia mammillaria:


E questa una figlia della mammillaria precedente, ottenuta l'anno scorso con il rinvaso:


E infine la Rebutia:

 

[Stefano-34666]

Ciao,

io concimo le mie piante due volte l'anno. Una all'inizio della primavera ed una all'inizio dell'estate.
I concimi per le grasse vanno tutti bene, basta che abbiano N<P<K

Se però hai altri concimi non troppo spinti (diciamo concime per piante fiorite o verdi) puoi usare anche quelli, diluendoli leggermente di più.

Il concime per le grasse ha delle caratteristiche particolari, nel senso che pompa poco le piante (basso azoto) e spinge di più su crescita e fioritura.
Ma per una concimata all'anno anche gli altri vanno bene. Vedresti la diversità se iniziassi a concimare tutti i mesi.

Ste

PS: sugli steli floreali dei Sempervivum ci sono radici aeree. E' normale

 

[dark_light]

Io uso quella della compo specifico per grasse lo trovi su a...zon a poco meno di 6 euro.
mi trovo bene e dura parecchio.

 

[crivmax]

Grazie per le risposte!

Allora la prima volta che vado al supermercato guardo se trovo qualcosa, altrimenti mi butto o sul concime per piante fiorite/verdi o do un occhio al concime della compo.

@Stefano-34666 quindi, attraverso gli steli, posso ottenere nuove piantine?
Perchè quando ho rinvasato ho notato che due steli erano rotti. Ma vedendo quelle radichette ho pensato di appoggiarli accanto alla pianta per vedere se succedeva qualcosa e se magari si sviluppava una nuova Sempervivum.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

io uso il concime che trovo. Compo, Cifo, Gesal etc. vanno tutti bene. Di solito anche io lo compro on line ed i prezzi sono quelli.

Diciamo che devi anche vedere che piante hai a casa. Se hai solo grasse (o prevalentemente grasse) allora compra un concime specifico. Se hai anche altre piante (tipo quelle cosiddette da appartamento) o varie piante fiorite etc. allora devi mediare per evitare di riempirti la casa di concimi diversi.
Se, come me oppure altri, hai centinaia di piante e fai fuori un flacone ogni volta che concimi, allora non ci sono problemi. Compri ed usi.

Ste

 

[Stefano-34666]

Ciao,

non è che se prendi uno stelo e lo metti a terra questo radica. Non credo funzioni così (e chiedo ad altri se sbaglio).
Capita però (ed a me capita spesso) che lungo lo stelo si formino delle piccolissime rosette e sono quelle ad avere le radici aeree.

Io credo, ma non ne sono sicuro, che funzioni così. Ma sentiamo altri se confermano o smentiscono la mia teoria.

Ste

 

[crivmax]

Ciao,

non è che se prendi uno stelo e lo metti a terra questo radica. Non credo funzioni così (e chiedo ad altri se sbaglio).
Capita però (ed a me capita spesso) che lungo lo stelo si formino delle piccolissime rosette e sono quelle ad avere le radici aeree.

Io credo, ma non ne sono sicuro, che funzioni così. Ma sentiamo altri se confermano o smentiscono la mia teoria.

Ste

Ok, capito!

Pensavo che le radici potessero far attecchire la parte staccata e creare una nuova pianta.
Ho pensato questo perchè ho un'altra pianta grassa (non saprei dire il nome, ma fa dei fiorellini a campanella di colore arancione/giallo...potrebbe essere una qualche varietà di Echeveria) e produce un sacco di queste radici aeree e basta staccarne una porzione per farla radicare e produrre una nuova pianta.
Anche le Kalanchoe mi sembrano simili in questo comportamento benché, a dire il vero, le radici aeree che produce mi sembrano differenti.

Magari gli esempi che ho portato sono semplicemente piante facili da far attecchire tramite talea e non c'entrano nulla le radici aeree che producono.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

sono molte le piante che producono radici aeree. Kalanchoe, Echeveria, Crassula Ovata o Gollum, Epiphyllum, etc. hanno tutti le radici aeree.
Non c'è nulla di strano.

Ste

 

[Giorgio78]

Ciao,

sono molte le piante che producono radici aeree. Kalanchoe, Echeveria, Crassula Ovata o Gollum, Epiphyllum, etc. hanno tutti le radici aeree.
Non c'è nulla di strano.

Ste

Mi permetto di aggiungere che le piante producono radici aeree soprattutto in momenti di forte crisi idrica. Forse per cercare di assorbire l'umidità dell'aria per sopperire alla mancanza di liquidi nel substrato.

 

[crivmax]

Mi permetto di aggiungere che le piante producono radici aeree soprattutto in momenti di forte crisi idrica. Forse per cercare di assorbire l'umidità dell'aria per sopperire alla mancanza di liquidi nel substrato.

Alias, quando ci sono radici aeree sto sbagliando io a bagnare troppo poco la pianta?

 

[Stefano Sangiorgio]

Alias, quando ci sono radici aeree sto sbagliando io a bagnare troppo poco la pianta?

Può essere.