Beh non solo la lettura è cambiata.
Se si vanno a vedere certi sceneggiati tv storici (E le stelle stanno a guardare, per esempio, forse anni 70) i dialoghi hanno una lentezza, delle pause, delle inquadrature chilometriche. Io li trovo, non a caso, molto ....riposanti.
Mi piaceva l'italiano forbito, i bravi attori, le puntate che procedevano lente.
Come sorbirsi un vinello d'annata
Quanti ne ho guardati in piedi appoggiata allo stipite della porta della stanza dov'era il televisore, da ragazzina sfidando la regola che poco dopo cena si andava a letto! Me ne stavo in silenzio alle spalle dei miei genitori pronta a ritirarmi al primo accenno di un loro movimento e durante l'intervallo tra il primo e il secondo tempo!!!
Canne al vento, Il romanzo di un maestro, Il Vicario di Wakefield, Ottocento, La Pisana, ll mulino del Po...............Bellissimi per me, in un Italiano perfetto, curati nei particolari da registi come Anton Giulio Majano, Mario Landi, Daniele D'anza, Eros Macchi....... che "guidavano attori del calibro di Franco Volpi, Eleonora Rossi Drago, Ivo Garrani, Roldano Lupi, Riccardo Garrone, Cosetta Greco, Anna Proclemer........................!!!
Ricordo che rimasi talmente colpita dallo sceneggiato in quattro puntate Graziella, tratto dal breve romanzo omonimo di Alphonse de Lamartine (con Corrado Pani, Ilaria Occhini, Fosco Giachetti...e la regia di Luca Ronconi), che cercai di procurarmi il libro; ne trovai un'edizione in francese che lessi d'un fiato, anche se con certa difficoltà! Più avanti nel tempo visitai Procida, l'isola dove era ambientata la storia, che mi piacque tantissimo e me la riportò alla mente ed è, per coincidenza, di questa estate la rilettura del libro che ho fatto acquistare proprio a Procida da mio fratello là in vacanza!
Mi è sempre rimasta in mente una frase del libro: Aime mon âme ! Elle sera avec toi toute ta vie (Ama la mia anima! Sarà con te per tutta la tua vita!).
Ora il televisore è un accessorio molto "defilato" nella mia casa, utile per le
Previsioni del tempo e per sapere, cercando di interpretarlo col mio cervello, cosa accade nel mondo e, per quanto riguarda i libri, salvo poche eccezioni, preferisco la rilettura dei vecchi.
Eh sì, sono tanto datata e altrettanto nostalgica!!!!!!