Cara Paola,
ho coltivato entrambe le piante di cui chiedi e continuo a coltivare i nasturzi, ma non più quelli rampicanti (bellissimi, facili da coltivare, ma invadenti!) bensì quelli nani. Nani per modo di dire, perché i "cespugli raggiungono comunque un'altezza di 30-40 cm.! In vaso sono perfetti, secondo me, soprattutto in ciotole basse. Non so da dove scrivi, ma il nasturzio è una pianta che vive benissimo anche in Scandinavia, quindi attenta (come ti è già stato detto) alla posizione.
Per quanto riguarda i piselli odorosi, concordo con Lucia sul loro profumo, ma io, personalmente, non ho ripetuto l'esperienza perché quel loro aspetto così disordinato, dove i fiori sono sì tanti, ma ci sono anche molti "filamenti" verdi, non faceva al caso mio. Sono però molto belli come fiori recisi!
Inoltre, ne esistono diverse varietà: alcune raggiungono l'altezza di due metri, altre no.
Comunque, sono piante voraci che hanno bisogno di buone concimazioni. Tieni presente che crescono molto velocemente e che hanno radici piuttosto profonde, perciò evita di trapiantarli, elimina solamente le piantine in eccesso.
Se li semini in primavera invece che in autunno, la fioritura sarà ritardata di qualche settimana. Quando le piantine hanno raggiunto un'altezza di 10-15 cm, cimale in modo che producano getti laterali ed elimina costantemente i fiori appassiti, in modo che ne producano sempre di nuovi. Se vuoi, lascia maturare qualcuno dei legumi in modo da raccogliere i semi a fine stagione.
La varietà di pisello che avevo io (non ricordo il nome) aveva i tegumenti così duri che non è stata sufficiente l'immersione in acqua, ho dovuto inciderli (ho poi letto che era normale).
Se hai paura che soffrano il caldo, una buona pacciamatura può essere senz'altro utile.
Ciao Gloria