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Motosega Blitz 300 Electronic

SuperUCCU

Aspirante Giardinauta
Allora, sono riuscito a farla partire, ma per pochissimi secondi: versando benzina nel carburatore (Walbro WT-73) parte, mentre invece ho notato che usandola normalmente, non pesca benzina dal serbatoio: smontato il pescante, ho constatato che è completamente unto e probabilmente non lascia passare la miscela. Ho provveduto a sostituire il tubicino (piuttosto marcio) e lavato bene il pescante in feltro, senza risultati. Il tubicino, essendo trasparente, mi lascia capire se il carburante ci passa all'interno, ma purtroppo niente da fare. Domanda: il carburante viene aspirato direttamente dall'effetto aspirazione del carburatore, oppure appena ci attacco il tubicino, dovrebbe iniziare ad arrivare da solo?
Riguardo alla catena, io l'ho trovata così ma ho provveduto a tirarla, anche se in questo momento, la priorità è fare partire il motore e farlo girare in maniera stabile. Ah, sono riuscito a leggere una serigrafia sull'interno della scocca: è stata prodotta nel 1983.
 

SuperUCCU

Aspirante Giardinauta
Ho riparato la motosega! Sostituito nuovamente tubicino e pescante, sostituito membrane del carburatore e spillo, molla e bilanciere, pulito pompa dell'olio, ora gira che è una meraviglia! E' comunque una bella macchina e molto robusta! A breve, foto e video
 

SuperUCCU

Aspirante Giardinauta
Allora, l'ho usata per un po', a parte il video, devo dire che se guardiamo le foto con cui quasi due anni fa aprii la discussione, non avrei scommesso un euro sul suo funzionamento, invece funziona! Il video è puramente indicativo, quello che la usa sono io stesso, ma dopo l'abbiamo fatta lavorare per almeno un'ora e il risultato è stato sopra alle aspettative! La pompa olio originale funziona ancora bene.
Domanda: è vero che su queste vecchie motoseghe l'olio moderno per catene può creare qualche problema?
 
K

Kakugo

Guest
Ciao. I lubrificanti moderni sintetici non provocano alcun problema. I problemi li causa, come su tutte le seghe, vecchie o nuove, l'olio motore esausto.
 

SuperUCCU

Aspirante Giardinauta
Mio nonno ha sempre usato olio motore non esausto, sulla sua Alpina prof 45. Prende olio 15w40 o 10w40 da pochi € al litro e lo usa come olio catena. Io gli ho detto che non è il massimo. Ma lui si ostina ad usarlo. Comunque devo dire che la Blitz va molto bene. Usata con le dovute precauzioni e doppio paio di guanti anti vibrazioni, ho ottenuto buoni risultati. Pensavo molto peggio.
 
K

Kakugo

Guest
Mio nonno ha sempre usato olio motore non esausto, sulla sua Alpina prof 45. Prende olio 15w40 o 10w40 da pochi € al litro e lo usa come olio catena. Io gli ho detto che non è il massimo. Ma lui si ostina ad usarlo. Comunque devo dire che la Blitz va molto bene. Usata con le dovute precauzioni e doppio paio di guanti anti vibrazioni, ho ottenuto buoni risultati. Pensavo molto peggio.

Beh, tieni conto che una volta molti produttori di motoseghe (Homelite, McCulloch, Partner, Jobu etc) facevano usare olio motore SAE40 "liscio" per le catene.
Se l'olio è fresco tecnicamente non ci sono problemi, ma l'olio motore più economico al litro cosa costa? 4-5€? L'olio specifico per catene ne costa 2-3€/al litro...
 

SuperUCCU

Aspirante Giardinauta
Sì infatti gliel'ho detto, che costa meno. Ora proverò a vedere se riesco a convincerlo. Io invece sulla Blitz, uso solo olio bio, di quelli moderni definiti ecologici! Regolando bene la mandata della pompa, ho ottenuto buoni risultati più buoni, vista l'età della macchina e alle sue specifiche. Premettendo che non sono un esperto, e ho esigenze piuttosto scarse, fa il suo lavoro, se pensiamo a quanti anni è stata ferma non pensavo che sarei mai riuscito a farla funzionare. Sulle vibrazioni, sono d'accordo che vibra abbastanza, sul peso invece, non mi sembra particolarmente pesante.
 
K

Kakugo

Guest
Guarda, ti posso dire che generalmente le seghe finché non sono grippate e montano carburatori di cui esistono ancora i ricambi, farle ripartire si può sempre nonostante l'età.
Anche se grippate, se il modello è abbastanza desiderabile e si ha pazienza coi ricambi, l'operazione è quasi sempre possibile, anche se talvolta non economicamente conveniente.

Tralasciando tutti i geni che vogliono la motosega professionale di due anni usata poco a meno di 300€, e ce ne sono veramente tanti, la seghe grosse (sopra i 90cc) conviene quasi sempre metterle a posto perché le seghe grosse sono specie in via d'estinzione sui mercati "sviluppati" ed i valori reali sono alti. Le varie Stihl 070 e 090, Partner P100, Jonsered 1020 etc hanno valori di tutto rispetto e sono macchine che possono tuttora lavorare tutto il giorno in situazioni gravose.

Per quanto riguarda peso e prestazioni, non ce ne si accorge fin quando non si prendono in mano seghe moderne.
 

SuperUCCU

Aspirante Giardinauta
Indubbiamente è una macchina vecchia (34 anni) ma robusta: La scocca interamente in metallo mi ha colpito, rispetto alle moderne (e più leggere) in plastica. Ho visto su Internet le macchine che mi hai nominato e sono macchine vecchie, ma enormi, e alcune senza freno catena.
Io di macchine moderne ho provato una McCulloch MAC Evolution 540E, di cui ti avevo parlato lo scorso anno, è più pesante della Blitz ma vibra molto meno. Invece la Alpina Prof 45 di mio nonno sembra più vecchia, ma ha già il freno catena. Anche lei è pesante e vibra, ma è un mulo! L'anno scorso non ha mollato il colpo nemmeno per un secondo. Quest'anno dovrò fare lo stesso lavoro usando in parte anche la Blitz! Vedremo come si comporterà. Nel frattempo ho trovato una pompa olio di ricambio, usata, portata via assieme ad altri ricambi a prezzo ridicolo
 
K

Kakugo

Guest
Allora, il disegno "di plastica" si chiama tecnicamente clamshell e deriva da quello introdotto da McCulloch nel 1965 per le piccole motoseghe serie 10. Lo scopo, come anche adesso, era di assemblare motore e corpo motosega a parte e poi integrarli in fase di montaggio per ridurre i costi rispetto alle professionali a costo però di un peso decisamente maggiore (le Mac 10 avevano il corpo in lega leggera, non in plastica).
La plastica è stata introdotta vuoi per tagliare i costi, vuoi per tagliare il peso, cosa già vista già negli anni '50 sulla Solo 125 Rex, che aveva diversi componenti in plastica proprio per ridurne il peso. Penso la prima motosega "di plastica" come la intendiamo al giorno d'oggi sia stata la Partner P50 del 1975. Ottime prestazioni (come quasi tutti i modelli della casa di Molndal) ma troppi difetti.

Parlando di svedesi, il freno catena lo hanno introdotto loro, nella fattispecie la Jonsered nel 1972, ma era un disastro: oltre a fermare la catena (in modo francamente assai complicato) il freno era collegato all'accensione e azionandolo si fermava il motore... tipica ossessione coll'eliminazione del rischio. I primi freni moderni li ha introdotti McCulloch tre anni dopo, nel 1975.
Posso dirti che fuori dai mercati "sviluppati" la quasi totalità delle motoseghe in vendita sono tuttora prive di freno catena, anche da grandi marchi. Vedi la Echo CS1201.
 

SuperUCCU

Aspirante Giardinauta
Ma per compensare alla mancanza di freno catena, come devo comportarmi? Tieni conto che è pur sempre una macchina piccola, su altri lidi mi hanno detto che ASSOLUTAMENTE è impossibile usare la motosega anche solo per fare qualche pezzo di legno per il camino, mentre io l'ho usata stando molto attento, e devo dire che il suo sporco lavoro lo fa... Consigli su come sopperire alla mancanza del freno catena?
 
K

Kakugo

Guest
Colla calma e l'attenzione, come ho imparato ai tempi quando i freni catena erano roba esotica. Semplicemente devi lavorare con un passo differente da quello che si può tenere sapendo di avere il freno.
Se proprio vuoi esagerare tieni a portata di mano un pezzo di legno duro e pesante "di scarto", tipo ciliegio o mandorlo con dentro dei nodi, e usa quello per fermare la catena.
Ma, ribadisco, se lavori piano non ne hai bisogno.
 

SuperUCCU

Aspirante Giardinauta
Ma il problema quale sarebbe? Che la catena continua a muoversi anche con il motore al minimo? Se è solo questo, ho regolato il carburatore in modo che il minimo sia sufficientemente basso da non muovere la catena, ma nemmeno così basso da fare spegnere il motore. Se invece ti riferisci al blocco catena che evita il contraccolpo, su questo obbiettivamente, non vedo soluzioni, se non quella di lavorare con la massima attenzione e la massima calma. Un agricoltore una volta mi ha detto di non lavorare mai con queste apparecchiature quando si è stanchi o si ha bevuto (ma questo credo sia una buona norma per tutto).
C'è comunque da dire che questa Blitz è una macchina piuttosto piccola, se non erro 34 di cilindrata e dalla potenza limitata, non credo che abbia così tanta forza da poter creare un contraccolpo così forte... io sono comunque uno che prende sempre le dovute precauzioni, soprattutto per gli occhi. Devo vedere se il mio ricambista di fiducia riesce a farmi un po' di sconto su scarpe antinfortunistiche e una tuta antitaglio: lui tratta anche questo genere di attrezzature e credo che sia un buon investimento: la sicurezza non andrebbe mai trascurata, soprattutto quando gli apparecchi sono piuttosto vecchi.
 
K

Kakugo

Guest
Il freno catena è solo quello: serve per fermare la catena in movimento per un motivo o per l'altro. Nient'altro.

Per quanto riguarda l'abbigliamento antifortunistico, se non compri i prodotti top di gamma rischi solo di farti il bagno di sudore.
 

SuperUCCU

Aspirante Giardinauta
Questo non lo immaginavo. Ma immagino che per fare legna sul cavalletto o potare qualche pianta, non sia così fondamentale avere una tuta antitaglio
 
K

Kakugo

Guest
Se sei un privato e lavori come tale non hai alcun obbligo di legge nel campo delle attrezzature e del vestiario. Questo è tutto quello che ho da dire.
 

SuperUCCU

Aspirante Giardinauta
Torno a scrivere perchè oggi ho fatto la pazzia: ho usato la motosega oggetto della discussione per abbattere un vecchio noce, morto da anni. In realtà, il noce era già "in terra". Io, mio nonno e mio zio abbiamo dovuto sezionare il tronco di circa 60-70 cm di diametro. Abbiamo usato anche la Alpina Prof 45, che però avendo una catena piuttosto usurata, ha avuto bisogno di parecchie affilature, mentre la Blitz è stata affilata solo all'inizio e ha retto fino alla fine. So benissimo che è una motosega vecchia, poco prestante e soprattutto non adatta a fare simili lavori, ma quello di oggi è stato un banco di prova. Il risultato: finchè la motosega non si surriscalda, dopo almeno mezz'ora di uso intensivo, funziona benissimo, anche con una buona forza di taglio, ma appena si scalda molto, inizia a bollire la miscela nel serbatoio, creando irregolarità di funzionamento e soprattutto, rendendo molto difficile il riavviamento a caldo, per non parlare se finisce la miscela! Appena la macchina si raffredda, torna a funzionare normalmente.
Il problema grosso è nato quando ho fatto io una enorme cavolata: quando ho fatto miscela, ho sbagliato la quantità dell'olio e me ne è andato dentro decisamente troppo, in questo modo ho fatto una miscela circa al 6%! Errori che si fanno quando si fanno le cose in fretta... chiedo venia! Da quel momento, la motosega ha praticamente cessato di funzionare! Carburazione grassissima, testimoniata dalla candela imbrattata. La cosa strana è che la carburazione sembra ingrassarsi e smagrirsi da sola... Per tornare ad utilizzarla, ho dovuto diluire con altra benzina e sono riuscito a terminare il lavoro, ma credo comunque che ci sia qualcosa che non va: quando è calda, per farla ripartire devo spesso togliere il filtro aria e rimetterlo... ho come l'impressione che ci siano dei trafilaggi di aria. Membrane e spillo sono stati tutti cambiati con pezzi nuovi... avete idee?
PS: quando la macchina è fredda, o comunque calda a regime (ma non fa compiti gravosi) funziona benissimo, come una normale motosega.
 
K

Kakugo

Guest
Fai molto bene a sospettare ci sia una perdita d'aria.
Personalmente le prime due cose che farei sono controllare il pistone dal lato dello scarico (non c'è bisogno ti dica il perché) e controllare i paraolio dell'albero motore: 8 volte su 10 le perdite d'aria vengono da lì.
Ovviamente sarebbe meglio fare un test di tenuta del motore, ma se i paraolio perdono hai già trovato il tuo problema.
 
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