ciao a tutte/i, grazie, grazie per l'amore e la VERA comprensione di cui avete circondato me e Nuvolo. Un abbraccio a Francoises che ha perso il suo micione proprio negli stessi giorni. Sabato mattina ho portato Nuvolo dalla veterinaria, sapevo che quasi sicuramente non sarebbe tornato, è stata angosciante l'ultima notte con lui, sapendo. Lei appena lo ha visto ha capito, era molto affezionata a Nuvolo, è stata dolcissima e dopo mi ha abbracciata ed abbiamo pianto insieme, so che non avrebbe voluto che toccasse a lei farlo. L'ho accarezzato tutto il tempo, il suo pelo era sempre così morbido, anche nella malattia, bianco e morbido, le orecchie rosa si sono mosse appena per sentire le nostre voci. Per fortuna quella mattina non ha piovuto. L'ho portato al "riposo di snoopy" dove è stato seppellito a fianco a tanti altri gatti e cani che sono stati amati e che non saranno MAI dimenticati. E' un bel posto, anche se abbastanza lontano dalla città, tra strade sterrate, allagate, dimenticate e sporche come purtroppo capita nella periferia di Napoli. Quando si entra però sembra di aver trovato un'oasi, stranamente non è triste, forse perché le persone che lo gestiscono lo curano molto bene e soprattutto perché ad accoglierci c'erano una marea di cuccioli che loro raccolgono e tengono lì in attesa di adozione. Sono puliti, nutriti, quelli più grandi sterilizzati ed hanno posti dove ripararsi dal freddo. Ci tornerò sicuramente, appena arriverà la primavera, spero che la piantina di margherite sul posto dove dorme Nuvolo per quell'epoca sia sbocciata. Lo so che lui non è là ma non saprei dove altro cercarlo. Sono rimasta a casa dal sabato pomeriggio al lunedì mattina, a sentire il suo vuoto, a guardare il suo cestino, i posti dove ultimamente era sempre, vicino al divano o a fianco al nostro letto, sempre vicino a me, quando ero a casa. Forse non ho più sul cuore il peso della sua sofferenza, anche se non riesco a dimenticare i suoi ultimi mesi, ma ora sento fortissima la sua assenza, penso che non vedrà la primavera, il sole, i fiori. Quando ancora poteva saltare dormiva su un cuscino che mettevo per lui sul letto, è ancora lì. Non voglio elencare tutti i miei tristi pensieri, so che mi capite, so che avete provato le stesse cose. So che le provate ancora quando pensate ai vostri amori perduti e così sarà, PER SEMPRE.