mi presento

[Alfredo Germont]

Un po' in ritardo ti do anch'io il benvenuto, Alfredo Germont, e mi rallegro con te che così giovane sei appassionato d'opera. Se vedessi l'età media degli abbonati nel bel teatro della mia città! Ti auguro un 2007 pieno di fiori e di musica (e di tante belle cose). Ciao. Silvia

Grazie degli auguri, ti auguro anche io un 2007 felice e pieno di musica e tante fioritore abbondanti.
si infatti quando vado a qualche teatro organizato in qualche edificio publico ( PUTTROPPO dalle mie parti non ci sono teatri ne lirici ne letterari )
sono l'unico ragazzo, non capisco perchè l'opera ai giovani non piace proprio, stamattina in auto atavo ascoltando la Carmen e si è sentito uno neanche troppo giovane dire "che c... sta ascoltando questo?".


Ciao, Giuseppe.

 

[Silvia]

Penso che stiamo scontando la prolungata, dolorosa assenza di qualsiasi educazione musicale nella scuola, se si eccettua quel poco che volonterosamente (se va bene) si fa alla scuola media. I miei figli ultratrentenni inorridiscono o quasi alla musica lirica, si stanno accostando invece alla "classica". Speriamo bene, ma tu intanto continua a seminare musica...
Ciao. Silvia

 

[ErikaErika]

Benvenuto anche da parte mia.

 

[Antonio81]

benvenuto nel forum!!

 

[Alfredo Germont]

Penso che stiamo scontando la prolungata, dolorosa assenza di qualsiasi educazione musicale nella scuola, se si eccettua quel poco che volonterosamente (se va bene) si fa alla scuola media. I miei figli ultratrentenni inorridiscono o quasi alla musica lirica, si stanno accostando invece alla "classica". Speriamo bene, ma tu intanto continua a seminare musica...
Ciao. Silvia

Lo credo anche io, anche se questa musica l'ho preferita sin da quando avevo 5-6 anni quando ascoltai per la prima volta alla radio la sinfonia N° 40 di Mozart e ne restai estasiato e da allora mi sono appassionato sempre di piu ascoltandola e successivamente studiantomi le opere e gli autori ed eventualmente il romanzo da cui e stata tratta l'opera.



Ciao, Giuseppe.

 

[Alfredo Germont]

ringrazio anche antonio ed erika del ben venuto e buon anno nuovo a tutti.

 

[RosaeViola]

Uh ma che bello! Un appassionato di melò...:hands13: :hands13: :hands13:

Ma benvenutissimooo!!! :froggie_r :froggie_r :froggie_r

 

[Alfredo Germont]

Ciao rosaeviola grazie del ben venuto, sei appassionata anche tu di opera?

 

[RosaeViola]

Ah sì e tanto anche. Il mio autore preferito però, è Puccini ed è superfluo dire che adoro la voce di Maria Callas cantare quelle arie meravigliose e struggenti delle sue opere.
Non disdegno certo il grande Giuseppe, soprattutto nel Rigoletto e in Aida, ma il mio cuore è per Giacomo. Non c'è niente da fare.

 

[Alfredo Germont]

A si la Callas è grande e neanche io disdegno Puccini e le sue opere la mia preferita è Manon Lescaut ma ma il mio preferito è Verdi e l'opera come avrai sicuramente notato è la traviata.
Ma anche Mozart col flauto maglco quell'aria sublime della regina della notte, e le "Nozze di ****ro", Bizet con la Carmen, Rossini con il barbiere di siviglia e la gazza ladra ed anche la classica non è da meno potrei continuare ancora ma la lista si allungerebbe molto.


Ciao, Giuseppe.

 

[Alessandro2005]

Ma anche Mozart col flauto maglco quell'aria sublime della regina della notte

L'ho appena visto al Regio di Torino nell'allestimento (flop!?) curato da Baricco.
Orchestra e coro fortunatamente son sempre all'altezza, e anche la compagnia di canto è stata molto applaudita (il soprano, Ingrid Kaiserfeld, che ha intonato l'aria della Regina della Notte, ha staccato ottimamente il fa sovracuto nel picchettato, così come bene ha eseguito in generale le colorature).

x Silvia: l'età è quella, temo in tutti i teatri italiani. Secondo qualcuno (tra costoro credo proprio anche Baricco) l'opera è ormai un genere museale: che la lasciassero allora almeno stare nella sua cornice d'epoca, senza certe stalunate e cervellotiche e ipermoderniste o minimaliste regie che finiscono per distruggere anche la musica!

 

[Alfredo Germont]

x Silvia: l'età è quella, temo in tutti i teatri italiani. Secondo qualcuno (tra costoro credo proprio anche Baricco) l'opera è ormai un genere museale: che la lasciassero allora almeno stare nella sua cornice d'epoca, senza certe stalunate e cervellotiche e ipermoderniste o minimaliste regie che finiscono per distruggere anche la musica!

Quoto in pieno Alessandro, comprai il mio primo DVD su internet da un rivenditore che non so se posso dire il nome, era la Traviata ambiendata negli anni 50 credo ed era uno SCHIFO non ricordo il regista cosi chiamai questo rivenditore chiedendo se potevano cambiarlo ovviamente abbientato in fine Settecento massimo inizio Ottocento cosi mi è arrivato un altro diretto da Zeffirelli e nel teatro lirico Giuseppe Verdi di busseto ed è abbientato piu o meno in quell'epoca ed è stupendo. Non capisco perche non seguono mai neanche il libretto storpiano solo l'opera.