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margotta.......... e poi?

cacino

Aspirante Giardinauta
salve a tutti. mi sono appassionato da poco ai bonsai e ne posseggo alcuni comprati qua e la. a maggio ho provato a fare delle margotte su un fico che ho a casa e su un melograno che poi ho staccato a metà luglio. ora le piantine crescono e la domanda è questa: visto che un giorno spero possano diventare dei bonsai ora devo lasciarle crescere liberamente o posso (mi riferisco al fico) legare il tronco per cominciare a dare una prima impostazione? se si quando? ma soprattutto come devo agire? per me è il mio primo tentativo e non so dove mettere le mani.
grazie a tutti per il vostro aiuto.

 

GORLA

Florello Senior
per ora le hai fatte ora ,non torturarle ,lascia crescere ,l anno prossimo rinvasi ,e leggi qualche discussione ,ce ne sono molte in rete ciao anna
 

Greenray

Esperto di Bonsai
ok grazie! mi legherò le mani:D

Si, direi che è una ottima conclusione non per te in modo specifico, bensì in generale per coloro che iniziano e che in nove casi su dieci non lasciano in pace le loro piante che malgrado tutto cercano di sopravvivere alle loro eccessive cure e crescere.

Osservando le tue foto, noto che hai messo il tuo ficus carica in un vaso bello grande: ottimamente.
Ho notato anche una certa "vastità continentale" delle foglie e quindi l'unico intervento che per ora ti suggerirei è il rimpicciolimento delle foglie.
Studiati come metterlo in pratica, ma sostanzialmente lo si ottiene sopprimendo con varie tecniche le foglie nascenti, cosa che produce stimoli alla generazione di nuove e più numerose foglie.
Rimanendo però pressoché uguale la superficie complessiva, aumentando il numero di foglie, va aumentando via via la loro singola superficie.
Beh e le foglie grandi? Sono da rimuovere quando sullo stesso rame ha finito di uscire dalle gemme la coppia di nuove foglioline.
Nate le due nuove foglioline zzzzak, via la foglia più grande che è su quel ramo.
Facendo ciò la superficie foliare diminuisce e quindi la pianta reagirà tentando di aumentare la superficie delle altre foglie ed aumentandone il numero.
Andando avanti gradualmente però le foglie saranno via via più numerose e più piccole, quindi alla soppressione delle più grandi (e più vecchie) l'ingrandirsi delle altre foglie diventa sempre meno percepibile.

Penso di averti spiegato malissimo il principio, il concetto e il modo di procedere, tuttavia credo che queste manovre risultino comodamente sopportabili, soprattutto per un ficus carica ed ancor più se in salute come il tuo.
 
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