• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Margotta - Acero

Mbimages

Aspirante Giardinauta
Ho fatto prima una timida margotta, poi un'altra, poi ogni autunno ho fatto talee, insomma, a vari stadi , comincio ad averne parecchi:)
Per questo mi permettevo di dare dei consigli/avvertimenti a @Mbimages, che non si creasse troppe illusioni o false speranze:confused:

Dopo tutto quell che avete scritto i dubbi son tanti......ma se non tento......mah.....
margotta o talea?

Penso che prenderò due tipi di acero, poi posterò le foto una volta comprati così mi direte vostri ulteriori consigli. Su entrambi farò almeno una margotta su un ramo interessante e in più vorrei a questo punto tentare anche delle talee.

A proposito di talee, alla ripresa vegetativa sono fattibili o devo aspettare a maggio come per la margotta?
 

danielep

Florello Senior
Dipende dagli aceri che scegli, come ho già scritto (per la mia esperienza personale e per quanto ho letto), molte varietà che necessitano di innesto sono difficili da riprodurre per talea e/o margotta e, se lo fanno, danno individui "rachitici" e poco portati alla crescita indipendente.
In questo senso, sono riuscito con due margotte sulla cima della pianta , una di Sango-kaku, l'altra di Shishigashira, ma hanno l'aria di svilupparsi molto lentamente.
Di talee, a parte le già citate che hanno avuto successo sull'Acero palmato di montagna, pur provando in varie salse, me ne sono riuscite (forse) un paio di Shishigashira.
Altra cosa è se margotti sulla parte di portainnesto immediatamente sotto l'innesto, in tal caso serbi la vigoria del"selvatico" ed il pregio della varietà, ma ne puoi fare solo una per pianta, ovviamente.
Le molte talee riuscite che ho citato le ho praticate tutte in novembre (dalla potatura dell'Acero palmato di montagna con rametti più grossi-anche 1 cm) , in misura minore in giugno, ma con rami sottili dell'anno, in miniserra (metodo bottiglia o analoghi).
A fine inverno, non so, tentar non nuoce, ma ricorda che gli aceri lacrimano se li tagli troppo presto.
Il mio parere sarebbe "conservativo" :) Compra la piante, sistemale in vaso ampio o in terra e poi ragionaci con calma; l'importante, in questo stadio, è la salute della pianta ed il suo attecchimento;)
 

Rickdefender

Aspirante Giardinauta
Domanda da neofita di acero: 1)non ho fatto potatura invernale, (alla 2 o 3 gemma) faccio ancora in tempo ora? (Bologna, temperatura 3/14 °C min/max.
2) è un acero non bonsaizzato che ho da 1 annetto e mezzo, e che ho travasato nel vaso basso a ciotola la scorsa stagione marzo. Mi è parso debole e poco vigoroso,( sebbene non lo abbia curato tantissimo.), Temo possa aver sviluppato poche radici dopo il travaso in pomice e torba acida (80/20 max). Che potrei fare? Diminuendo i rami( la parte verde) x favorire le radici o è un controsenso?
3) con quali "sostanze stupefacenti" dovrei trattare questo prebonsai x dargi la forza necessaria a fare innesti x foro passante sul tronco curvando i rami che ho più in alto?

Inviato dal mio MotoG3 utilizzando Tapatalk
 

GORLA

Florello Senior
Ciao ... scusa la franchezza ma corri troppo , hai le idee confuse , da cio che scrivi , io ti do un consiglio , se posso e stato dato a me molti anni fa , leggi schede di coltivazione , prendi apunti , e stai calmo ciao
 

danielep

Florello Senior
Domanda da neofita di acero: 1)non ho fatto potatura invernale, (alla 2 o 3 gemma) faccio ancora in tempo ora? (Bologna, temperatura 3/14 °C min/max.
2) è un acero non bonsaizzato che ho da 1 annetto e mezzo, e che ho travasato nel vaso basso a ciotola la scorsa stagione marzo. Mi è parso debole e poco vigoroso,( sebbene non lo abbia curato tantissimo.), Temo possa aver sviluppato poche radici dopo il travaso in pomice e torba acida (80/20 max). Che potrei fare? Diminuendo i rami( la parte verde) x favorire le radici o è un controsenso?
3) con quali "sostanze stupefacenti" dovrei trattare questo prebonsai x dargi la forza necessaria a fare innesti x foro passante sul tronco curvando i rami che ho più in alto?

Ciao ... scusa la franchezza ma corri troppo , hai le idee confuse , da cio che scrivi , io ti do un consiglio , se posso e stato dato a me molti anni fa , leggi schede di coltivazione , prendi apunti , e stai calmo ciao

Inviato dal mio MotoG3 utilizzando Tapatalk
Aggiungo, al sensato intervento di Gorla, alcune considerazioni:
-Apri un thread tutto tuo con la foto dell'acero in questione;
-A prescindere dalla foto (e se non ci sono altri problemi in corso) l'acero ha sono bisogno di affrancare le radici nel mix (corretto) che gli hai dato;
- Per quest'anno lasciagli sparare i getti che vuole e fallo soprattutto crescere sano- la potatura ed un primo indirizzo ai rami si fa a fine stagione quando perde (o lo aiuti a perdere) le foglie.
Adesso non servirebbe a nulla e sarebbe controproducente, anche perché perderebbe linfa.
- A parte una corretta concimazione durante la stagione di crescita, l'unica "sostanza stupefacente" che gli serve sono gli anni di crescita e la pazienza (tua).
- I fori passanti avrai tempo di farli, non sappiamo nemmeno quanto sia grosso il tronco, come consigliarti?
 

acerpaul

Aspirante Giardinauta
Mi frappongo tra te e l'acerino! Se vuoi potarlo ora dovrai passare sul mio corpo :D
A parte gli scherzi, come già ti hanno detto...troppa linfa in giro adesso!
 

Rickdefender

Aspirante Giardinauta
Ok aprirò ennesima discussione su cure acero.....
Ps: Le foglie secche sono ancora lì da novembre. Le devo togliere?

Inviato dal mio MotoG3 utilizzando Tapatalk
 
Alto