Potresti anche sotterrarlo al fine di ottenere una schiera di melograni, uno stile detto a ceppaia.
Naturalmente visto che andrebbe sotterrato, perderesti di vista il buon diametro già raggiunto, ma mi viene in mente una cosa un po' sporca, cioè sotterrare il tronco tenendolo inclinato in modo da lasciare emergere solo gli ultimi 3 o 4 centimetri.
Mentre si formerebbe la zattera, potresti tenere d'occhio l'estremità più alta, al fine di ottenere (con un bel po' di pazienza) la necessaria conicità.
Quindi prevedendo di separare in seguito, dalla zattera la parte conica ottenuta, ovviamente solo dopo averle fatto produrre delle sue autonome radici.
Insomma una specie di margotta, ma senza la necessità della "caramella" visto che la zattera andrebbe per forza interrata.
Così, giacché va interrata, prima di farlo ne scorteccerei la parte destinata a riassumere la conicità.
Forse è un'idea balorda, anche perché per un bel po' non ti gusteresti una delle cose più ambite per piantine del genere, cioè il diametro.
Però obiettivamente e senza voler offendere, a parte il diametro invidiabile, così com'è non è che dica molto.
In tutti i casi però, zattera o manico di scopa, vedrai che il melograno ti darà soddisfazione con una grande densità delle foglie e dalla loro vivacità cromatica e dimensioni molto contenute.
Insomma un bellissimo spunto per numerose soluzioni, di cui io probabilmente so vedere solo la peggiore.