manutenzione ordinaria: piccoli consigli.

[whybob71]

Salve a tutti/e

ci sono alcune cose che alle volte mi domando, che mi vengono in mente quando le faccio.....non sono sicuro di fare bene.

Irrigazione: di norma si irriga al mattino presto. C'è un sistema empirico per sapere se la quantità di acqua erogata dal sistema automatico è adeguata? Ho sentito dire che basta infilare un cacciavite per circa 15 cm nel terreno e se entra con facilità allora il terreno è adeguatamente bagnato. Uhmmmm.......... che mi dite in merito?

Taglio: c'è una norma da seguire nella scelta dei tempi? Mi spiego meglio: si taglia al mattino con terreno asciutto e poi subito dopo si irriga oppure si taglia ed il giorno dopo si irriga?

Concimazione: c'è un momento giusto per la concimazione ordinaria di mantenimento durante la giornata? Io non uso il carrello spandiconcime: peso il concime nella dose consigliata dal produttore e lo spargo a mano cercando ovviamente di distribuirlo in modo uniforme. Faccio bene?

So che forse sono domande stupide dalle risposte ovvie, ma per chi è meno esperto i dubbi sono spesso tanti.........

grazie in anticipo.

 

[frossie]

ciao ,
ti risponderanno i piu esperti.
dico quello che faccio io ..poi se posso permettermi un consiglio proporrei di fare delle FAQ da mettere in rilievo sul forum .
IRRIGAZIONE: il metodo del cacciavite lo conosco e l'ho usato anch'io ; è importante che il top soil sia sufficientemente bagnato. il cacciavite deve essere sufficientmente lungo (15-20 cm)
taglio: green ha sempre consigliato di non irrigare il giorno prima del taglio. Io a volte irrigo al mattino presto e la sera taglio.
concimazione: in un brico ho acquistato una pistola spargiconcime (8€ ) . peso il quantitativo e poi mi regolo con lo strumento ..dopo qualche volta si sa esattamente come operare.

che ne dite per le faq ? CI PROVIAMO ?

 

[whybob71]

cosa è una pistola spargiconcime? "spara" il concime in granuli????????

 

[frossie]

cosa è una pistola spargiconcime? "spara" il concime in granuli????????

YES !
questo (ma il mio è verde)

 

[whybob71]

osantinumi! questa è proprio forte!!! in che brico l'hai trovata?

 

[frossie]

ce l'hanno sia leroy merlin che castorama..

 

[iriliu]

Che gran trovata, anche io non l'avevo mai vista !

Per l'irrigazione giusto la mattina all'alba.
Valida la prova cacciavite. Per sapere esattamente quant'acqua
cade sul prato, distribuisci qua e là nell'aiuola delle bacinelle:
alla fine dell'irrigazione raccogli l'aqua in bottiglie così saprai i litri
che effettivamente sono stati assorbiti dal terreno.

Il taglio è da effettuare la sera, quando cioè l'erba è ben asciutta,
quindi dopo poche ore verrà bagnata.

 

[Green thumb]

YES !
questo (ma il mio è verde)

Beh tutti sanno che quelli verdi sono più precisi!!!

Scherzo!

Per quanto riguarda l'irrigazione la prova cacvciavite non l'avevomai sentita, al massimo credo che possa dirti qauanto è compatto il terreno su cui la effettui, la prova delle bacinelle anche è un po' troppo empirica, dovresti fare tutto un conteggio di quanti mq. rappresentano e poi riportare tutto al prato.

Uno dei metodi più sicuri è quello di controllare il funzionamento dell'impianto e poi calcolare (trtamite tabelle) la quantità d'acqua che gli irrigatori a tot pressione erogano al mq. la cifra ottenuta non sarà molto certa ma molto affidabile.

Rimane pur sempre l'osservazione se il prato sta bene l'acqua va bene...

 

[Green thumb]

Salve a tutti/e

ci sono alcune cose che alle volte mi domando, che mi vengono in mente quando le faccio.....non sono sicuro di fare bene.

Irrigazione: di norma si irriga al mattino presto. C'è un sistema empirico per sapere se la quantità di acqua erogata dal sistema automatico è adeguata? Ho sentito dire che basta infilare un cacciavite per circa 15 cm nel terreno e se entra con facilità allora il terreno è adeguatamente bagnato. Uhmmmm.......... che mi dite in merito?

Taglio: c'è una norma da seguire nella scelta dei tempi? Mi spiego meglio: si taglia al mattino con terreno asciutto e poi subito dopo si irriga oppure si taglia ed il giorno dopo si irriga?

Concimazione: c'è un momento giusto per la concimazione ordinaria di mantenimento durante la giornata? Io non uso il carrello spandiconcime: peso il concime nella dose consigliata dal produttore e lo spargo a mano cercando ovviamente di distribuirlo in modo uniforme. Faccio bene?

So che forse sono domande stupide dalle risposte ovvie, ma per chi è meno esperto i dubbi sono spesso tanti.........

grazie in anticipo.

Una dell ecaratteristiche per cui il mondo si sta innamorando delle macroterme è la loro resistenza alla siccità, se però le tieni costantemente umide loro non vanno in profondità con le radici mentre favorisci la formazione di altre infestanti, potrà sembrarti una tortura ma devi dargli quel po di acqua sufficiente a sopravvivere e a non ingiallire questo le farà rendere indipendenti molto prima di quanto pensi con notevole risparmio di acqua (quindi di soldi) da parte tua

 

[whybob71]

Una dell ecaratteristiche per cui il mondo si sta innamorando delle macroterme è la loro resistenza alla siccità, se però le tieni costantemente umide loro non vanno in profondità con le radici mentre favorisci la formazione di altre infestanti, potrà sembrarti una tortura ma devi dargli quel po di acqua sufficiente a sopravvivere e a non ingiallire questo le farà rendere indipendenti molto prima di quanto pensi con notevole risparmio di acqua (quindi di soldi) da parte tua

E' proprio quello che sto facendo. Ora sono passato a dare acqua un giorno si e 3 no (in pratica innaffio il lunedì e poi il venerdì) e, visto che il giardino è piccolo e mi sveglio presto al mattino, lo faccio direttamente con la pompa (con la pistola con getto a doccia). Oggi nel pomeriggio conto di tagliarlo e domani mattina lo devo innaffiare.

stamattina ho visto i primi due stoloni da uno dei bordi: sono stupendi!!!! :ciglione: sottili ma vigorosissimi, duri come dei nervi; sono usciti di lato e si sono infilati come dei tentacoli nel terreno..........una goduria!! :hands13:

spero che stiano facendo altrettanto anche dove non vedo, sotto nel suolo, soprattutto nelle zone meno fitte....:squint:

 

[MAMOZETA]

Ciao green, colgo al volto la tua tesi sulle macroterme.
L'altro giorno e' venuto da me il tecnico del prato.
Del miscuglio che ho seminato, mi e' sato detto che e' cresciuto e crescera' solo poa, loietto e festuca e il giavone infestante.
Ho scoperto mio malgrado , e lo dico a tutti, che quando si usa della sabbia di fiume, anche se "lavata" e' bene , una volta stesa, bagnare per far crescere i semi di cui e' colma, e poi disinfestare il tutto. Nel mio caso mi ritrovo infatti con il giavone che cresce ovunque.
Inltre ho scoperto che la mia "amata" gramigna e' differente da quella "selvatica" e non tollera i terreni argillosi , come il mio, e non tollera altresi' la troppa irrigazione ma preferisce la siccita? (come da tua affermazione).
Il risultato finale e' che probabilmente avro' un prato troppo perfetto , consumero' un po' troppa acqua e che non si finisce mai di scoprire, a proprie spese, le cose.

 

[iriliu]

A me sembra impossibile che il cynodon presente nel miscuglio da te
seminato possa scomparire a favore delle microterme.
Tempo ci vorrà, ma si svilupperà anche lui, anche se il terreno è
argilloso, lo vedrai in inverno, quando il cynodon assumerà color paglierino.

 

[Green thumb]

Purtroppo temo che il tuo tecnico abbia ragione anche se per altri motivi, le macroterme sono di bocca buona poco gl'importa dove devono crescere ma nei primi tre mesi di vita circa sono tremendamente deboli, per capirci il loietto può sopraffarleun colpo di fortuna e potrebbero ritagliarsi un piccolo spazio allora come dice Iriliu la vedrai ingiallire in inverno ma la noterai anche per la sua compattezza e sottigliezza.
Nel caso ciò non avvenisse non disperare potrai sempre infilarcela a forza in seguito acquistando piantine in alveolo o una piccola percentuiale di prato pronto che distribuirai un po qu e un po' la' (questa è la soluzione che preferirei se il giardino fosse mio) in tre anni sono arrivato alla copertura di circa il 70% di un giardino di 600-700 mq. utilizzando solo 50mq. di Cynodon Bermudagrass.

 

[MAMOZETA]

Ieri abbiamo deciso assieme al tecnico di passare al diserbo del giavone con il greenex.
E' la soluzione che meno prediligo ma altrimenti l'infestante diventa troppo fitta e non lascia spazio. Mi conforta sapere
a) questo e' l'anno delle infestantoi e del giavone a dire del tecnico
b) che con il tuo metodo si ottiene un discreto risultato

ps: Ma voi che fareste al mio posto con un prato di microterme bello, infestato di giavone e con la piccola e debole gramigna che forse........

 

[iriliu]

Devi decidere tu se vuoi un prato di macro o di micro !

Se punti sul cynodon, devi iniziare a diminuire la frequenza delle irrigazioni,
aumentando ovviamente i minuti di erogazione dell'acqua.
In questo modo le micro soffriranno e conquisterà + spazio il cynodon.
Se poi vuoi velocizzarne la diffusione, puoi piantare delle piantine
dell'erbavoglio o "mattonelle" di zolle, in modo uniforme sul terreno.

Se invece punti sulle micro, allora lascia il mondo com'è, ma devi sapere
che comunque il cynodon, con il passare degli anni, estate dopo estate,
si svilupperà sempre e non lo potrai eliminare, vedrai la colorazione e la tessitura fogliare nettamente differente rispetto alle micro e in inverno assumerà il tipico color paglierino.

Io asseconderei il cynodon, per avere un prato uniforme in tessitura
e colore, ma soprattutto per risparmiare fino al 50% di acqua,
rispetto ad un prato di microterme.

:Saluto:

 

[MAMOZETA]

Grazie del tuo parere, ma con il giavone che incombe come la mettiamo. Il greenex lo fa fuori assieme al cynodon.

 

[iriliu]

Non conosco l'effetto di questo prodotto, forse ti saprà dire Green !

 

[Green thumb]

Se il tecnico ha proposto l'uso del greenex vuol dire che l'infestazione è ancora all'inizio e le possibilità di successo sono alte, il problema è che non so come si comporterà il cynodon eventualemente, purtroppo i consigli di Iriliu sul togliere acqua adesso non mi trovano d'accordo, le macroterme nella prima fase (che può durare da due a tre mesi) sono da considerarsi delle "microterme", non hanno stoloni, non hanno rizzomi hanno un apparato radicale poco profondo e poco sviluppato, appunto in quell'arco di tempo avviene la trasformazione e allora non lo fermi (o per lo meno ti ci devi impegnare molto).

L'uso di prodotti chimici nell aprima fase di un prato non è gravissima, altrimenti perchè hai seminato? potevi spianare tutto e cominciare a tagliare quello che nasceva ottenendo in poco tempo un prato autoctono e molto resistente!
Lo hai fatto perchè volevi una certa uniformità non credo che l'anno prossimo tornerai ad usarlo e non è detto neppure che ne sentirai il bisogno di usarlo ora si tratta di difendere delle piantine che tu hai scelto di avere con te!