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Manie

Sevi

Fiorin Florello
Mi vengono in mente queste, per adesso: conto mentalmente il numero di parole che formano una frase, e conto le lettere delle suddette parole (non sempre insieme, ovviamente; a volte sono le lettere e a volte le parole).
Poi le "sposto" finché non riesco a visualizzarle, nella mia testolina, collegate come dico io ( vabbè, non sto a spiegare come faccio, quindi non si capisce un tubo ed è meglio :lol: )
La cosa diventa fastidiosa mentre leggo, perché mi fermo spesso uff, cmq ultimamente mi càpita un po' meno.

In qualunque stanza io mi trovi, anche presso estranei, devo assolutamente raddrizzare i quadri o le cose storte (e sì che amo le asimmetrie) :rolleyes:
 

Sevi

Fiorin Florello
Chiedevo: ma solo io non mangio le briciole dei biscotti? Chi sta con me fa sempre come molti di voi e mi sembrava un tantino esagerato, adesso dovrò ricredermi :banghead:
Mi avete fatto venire in mente che potrei metterle nello yogurt, chissà perché in tutta la mia vita non ci ho mai pensato (però non riuscirei mai a versarle dentro il tè o il latte, ad esempio, come fa lui)
A proposito, ma dove le versate, per curiosità? Tchaddo a parte, non l'avete detto :rolleyes:
Detesto gli sprechi, ma con le briciole dei biscotti la mia testa ha sempre funzionato così (idea dello yogurt a parte, che proverò).

P.S. alcune mie manie sono come le vostre, quindi me ne rallegro (mah!) :laugh:
 

cri1401

Florello Senior
Chiedevo: ma solo io non mangio le briciole dei biscotti? Chi sta con me fa sempre come molti di voi e mi sembrava un tantino esagerato, adesso dovrò ricredermi :banghead:
Mi avete fatto venire in mente che potrei metterle nello yogurt, chissà perché in tutta la mia vita non ci ho mai pensato (però non riuscirei mai a versarle dentro il tè o il latte, ad esempio, come fa lui)
A proposito, ma dove le versate, per curiosità? Tchaddo a parte, non l'avete detto :rolleyes:
Detesto gli sprechi, ma con le briciole dei biscotti la mia testa ha sempre funzionato così (idea dello yogurt a parte, che proverò).

P.S. alcune mie manie sono come le vostre, quindi me ne rallegro (mah!) :laugh:
Io le briciole le metto su un cucchiaio che immergo poco nel tè, giusto per non soffocare quando le mangio. Ma non le verso nella tazza, non mi piace la pappetta che si forma sul fondo.
 

peppeorchid

Apprendista Florello
Chiedevo: ma solo io non mangio le briciole dei biscotti? Chi sta con me fa sempre come molti di voi e mi sembrava un tantino esagerato, adesso dovrò ricredermi :banghead:
Mi avete fatto venire in mente che potrei metterle nello yogurt, chissà perché in tutta la mia vita non ci ho mai pensato (però non riuscirei mai a versarle dentro il tè o il latte, ad esempio, come fa lui)
A proposito, ma dove le versate, per curiosità? Tchaddo a parte, non l'avete detto :rolleyes:
Detesto gli sprechi, ma con le briciole dei biscotti la mia testa ha sempre funzionato così (idea dello yogurt a parte, che proverò).

P.S. alcune mie manie sono come le vostre, quindi me ne rallegro (mah!) :laugh:
nell' umido !
 

ironbee

Guru Giardinauta
Quando vedo una targa di un'auto mi viene istintivo cercare una parola che contenga le sue quattro lettere.

Le briciole non le butto, se sono tante prima le verso nel cucchiaio, poi sbatto bene il sacchetto, alla caccia di quelle che si annidano nelle pieghe del fondo. Mia nonna era ligure, chissà che maledizioni mi manderebbe se mi comportassi diversamente!
 

tartina

Master Florello
per diversi anni avevo la mania di leggere a rovescio tutto quel che vedevo in giro per strada, insegne, targhe, segnali, ecc...

poi ho smesso non so perchè nè esattamente quando... forse quando ho cominciato a guidare io :lol:
 

Waves

Master Florello
Manie, bell'argomento....ne ho tante :laugh: :laugh: :laugh: :laugh:

- controllo più volte tutte le chiusure del pollaio, che in totale saranno 8 tra le varie porte. Le galline le conto con degli schemi mentali, quando erano tutte dello stesso colore con schemi di numeri, tipo sempre 4 + 3. Ora invece le conto con il colore: una bianca, una nera e una rossa, sempre in questo ordine.

-non cammino sulle fughe, quando mi concrntro cammino solo sui pezzi di parquet più scuri

-odio l'unto e faccio di tutto per non toccarlo

- anche io cerco di non andare sulle grate o sulle scale mobili ma non perché ho paura di cadere, ma perché mi fanno vertigine le righe in movimento sotto ai piedi. Le scale fisse con i gradini fatti a grata che si vede sotto per me sono i peggiori. Pensate che nella scuola precedente erano le scale antincendio...se ce ne fosse stato bisogno sarei caduta al primo gradino :ROFLMAO:

Ne ho altre ma ora non mi vengono in mente..
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
io faccio le statistiche

quanti di quelli che incontro non hanno la cintura
quanti di quelli che incontro guidano col cell

sto invecchiando lo faccio meno.. ma lo faccio sempre

quante auto di quel modello si vedono .. (magari non riconosco il modello alla lettera ma vedo le tante auto uguali)
 

GIULY83

Giardinauta
Cavoli, interessante questo thread.

Condivido l'amore per i biscotti intatti, svuotando regolarmente il pacco per stanare quelli rotti che solitamente si nascondono sul fondo. Stessa cosa per i crackers. Siamo in tanti, neh?

Conto fino a dieci quando tiro l'acqua in bagno perché mi da fastidio se rimane la carta galleggiante, e da un po' di anni abbasso contemporaneamente il coperchio perché inorridisco all'idea che i batteri si diffondano attaccandosi alle piastrelle e a tutto ciò che è nelle vicinanze. Avete presente il fenomeno "droplets"? Il Covid dei cessi insomma... Adesso spero tanto di ispirare qualche altro infelice come me che non ci aveva ancora pensato. :laugh:

Quando chiudo la porta di casa mi concentro memorizzando la gestualità e la conta degli scatti che fa la chiave girando nella toppa. Nonostante ciò, raramente per fortuna, capita che mi distragga abbastanza da lasciare la porta aperta. Non è bello tornare a casa senza bisogno di usare la chiave per aprirla, o scoprire alla mattina di aver dormito praticamente e serenamente sulle scale.

Mi piace essere ordinata, se passo vicino a una matita storta tendo a raddrizzarla. Sono capace di metterci giorni per decidere la disposizione migliore dei soprammobili o di altri oggetti. I parametri su cui mi baso sono: estetica, utilità, praticità. Quindi per qualche giorno li metto in prova, ché se il risultato non mi soddisfa continuo a cercarne la giusta collocazione. Dopodiché non li sposto più, per anni, finché mi stufo cambiando disposizione a tutto, anche ai mobili.

A proposito di questo, odio fare la polvere; quando il mio ultimo fidanzato abitava con me la faceva lui. Non mi piaceva affatto il suo sistema, ma mi giravo dall'altra parte, considerata la comodità. Adesso sono anni che invito qualcuno a cena per costringermi a fare i mestieri che non faccio mai... Beh, non è proprio così. Diciamo che la considero un'opportunità per "resettare e rassettare", perché non voglio fare brutta figura. Ma qui sta il bello: ho scoperto che l'ordine e l'immobilità degli oggetti servono, se non fai la polvere troppo spesso: la casa SEMBRA più pulita. Invece una casa disinfettata tutti i giorni, ma con gli oggetti disposti a casaccio, SEMBRA sporca. Provate.
Detto ciò, fortunatamente non sono allergica alla polvere, e sorvolerò sul fatto che adesso state pensando tutti che sono una zozzona...o_O :ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:

Migliaia di gesti maniacali e riti propiziatori ci accompagnano ogni giorno. Neanche ce ne accorgiamo, e se non li compiamo ci sentiamo a disagio, manca qualcosa.
Impossibile ricordarseli tutti: fanno parte di noi. È vero che ci danno sicurezza, nell'incertezza che viviamo quotidianamente, e ci aiutano a sentirci un po' immortali... Ci danno continuità, l'idea che il gesto ripetuto sia garanzia di poterlo ripetere anche domani, dopodomani, sempre.

Cavoli, proprio interessante questo thread.
 
Ultima modifica:

miciajulie

Fiorin Florello
Cavoli, interessante questo thread.

Condivido l'amore per i biscotti intatti, svuotando regolarmente il pacco per stanare quelli rotti che solitamente si nascondono sul fondo. Stessa cosa per i crackers. Siamo in tanti, neh?

Conto fino a dieci quando tiro l'acqua in bagno perché mi da fastidio se rimane la carta galleggiante, e da un po' di anni abbasso contemporaneamente il coperchio perché inorridisco all'idea che i batteri si diffondano attaccandosi alle piastrelle e a tutto ciò che è nelle vicinanze. Avete presente il fenomeno "droplets"? Il Covid dei cessi insomma... Adesso spero tanto di ispirare qualche altro infelice come me che non ci aveva ancora pensato. :laugh:

Quando chiudo la porta di casa mi concentro memorizzando la gestualità e la conta degli scatti che fa la chiave girando nella toppa. Nonostante ciò, raramente per fortuna, capita che mi distragga abbastanza da lasciare la porta aperta. Non è bello tornare a casa senza bisogno di usare la chiave per aprirla, o scoprire alla mattina di aver dormito praticamente e serenamente sulle scale.

Mi piace essere ordinata, se passo vicino a una matita storta tendo a raddrizzarla. Sono capace di metterci giorni per decidere la disposizione migliore dei soprammobili o di altri oggetti. I parametri su cui mi baso sono: estetica, utilità, praticità. Quindi per qualche giorno li metto in prova, ché se il risultato non mi soddisfa continuo a cercarne la giusta collocazione. Dopodiché non li sposto più, per anni, finché mi stufo cambiando disposizione a tutto, anche ai mobili.

A proposito di questo, odio fare la polvere; quando il mio ultimo fidanzato abitava con me la faceva lui. Non mi piaceva affatto il suo sistema, ma mi giravo dall'altra parte, considerata la comodità. Adesso sono anni che invito qualcuno a cena per costringermi a fare i mestieri che non faccio mai... Beh, non è proprio così. Diciamo che la considero un'opportunità per "resettare e rassettare", perché non voglio fare brutta figura. Ma qui sta il bello: ho scoperto che l'ordine e l'immobilità degli oggetti servono, se non fai la polvere troppo spesso: la casa SEMBRA più pulita. Invece una casa disinfettata tutti i giorni, ma con gli oggetti disposti a casaccio, SEMBRA sporca. Provate.
Detto ciò, fortunatamente non sono allergica alla polvere, e sorvolerò sul fatto che adesso state pensando tutti che sono una zozzona...o_O :ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:

Migliaia di gesti maniacali e riti propiziatori ci accompagnano ogni giorno. Neanche ce ne accorgiamo, e se non li compiamo ci sentiamo a disagio, manca qualcosa.
Impossibile ricordarseli tutti: fanno parte di noi. È vero che ci danno sicurezza, nell'incertezza che viviamo quotidianamente, e ci aiutano a sentirci un po' immortali... Ci danno continuità, l'idea che il gesto ripetuto sia garanzia di poterlo ripetere anche domani, dopodomani, sempre.

Cavoli, proprio interessante questo thread.
tu ed io potremmo serenamente convivere... peccato che anch'io odi fare la polvere
 
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