Kiwo, io non sono certo un esperto ma la tua domanda mi ha interessato anche perchè anche qui da me in passato sono comparse le cavallette.
Così ho fatto una breve ricerca sul Web e sulla lotta a questi insetti ho trovato, in un sito agricolo della Regione Piemonte, la seguente nota:
"MEZZI CHIMICI
La lotta chimica può essere proposta solo contro le neanidi nella fase gregaria entro la primavera.
In ambito non agricolo (abitazioni e aree pubbliche) i prodotti da impiegare sono insetticidi piretroidi a base di Deltametrina specificamente autorizzati per uso civile quali ad esempio K-Othrine Flow; evitare gli interventi chimici sulle cavallette adulte, in quanto inefficaci.
Esperienze realizzate in Piemonte hanno sortito buoni risultati utilizzando esche granulari a base di Metiocarb registrate per il controllo di lumache, chiocciole, limacce, grillotalpa, agrostidi e grilli."
E in un sito analogo della Regione Emilia Romagna ho letto:
"MEZZI BIOLOGICI
La lotta biologica può essere attuata allevando faraone o tacchini, attivi predatori delle cavallette soprattutto nel periodo in cui accudiscono alla prole. Le faraone, in particolare, possono essere impiegate per contenere le infestazioni nelle vicinanze di centri aziendali, agriturismi e abitazioni.
Le cavallette hanno anche altri nemici naturali; fra i principali troviamo il fungo entomopatogeno Entomophthora grylli che attacca e uccide gli adulti e il coleottero meloide Epicauta rufidorsum la cui larva vive nel terreno ed è assai attiva nel predare le uova.
MEZZI MECCANICI
E’ altresì possibile intervenire con aspiratori mobili e l’installazione di reti antinsetto di altezza adeguata (70-100 cm) a difesa di orti o altri ambienti urbani. Queste barriere possono essere abbinate ad esche insetticide a base di spinosad, un prodotto di origine naturale poco tossico per le persone e gli animali domestici, da usare localmente."
Mi sa tanto che la soluzione più efficace e meno tossica è quella di liberare un pò di galline in giardino :Saluto: