malattie prato

[alessandro.mi]

Oggi di buon ora accedo come di consueto al forum e leggo le discussioni presenti... ciò che mi salta subito all'occhio è che la maggior parte di queste riguardano le malattie soprattutto fungine... com'è possibile?
mi spiego meglio,va bene che in questo periodo non si parli di arieggiature o carotature ma dove sbagliamo?
possibile sia normale dover lottare quotidianamente con questo problema per mantenere un prato?
C'è un modus operandi che eviti di dover avvelenare il prato tanto desiderato,dove magari ci giocano i propri figli o il cane?
non è che vogliamo coltivare un tipo di erba che non si adatta al nostro clima?
é forse meglio che dia ascolto al mio vecchio suocero...

 

[white sand]

E cosa diceva il tuo vecchio suocero? Una bella distesa di cemento e tutto e' risoltgni anno accade che i prati si ammalino, cosi' come le persone. Spesso si cura il disturbo per non curarne la fonte. Ad ogni modo, le patologie accadono per negligenze, meteo avverso o concause legate all' operato di chi cura il prato. Ma non demoniziamo gli antiparassitari, piuttosto l'uso arbitrario che se ne fa. Un prato bastardino non ha bisogno di tutto questo, neanche del minimo sindacale previsto....ma non e' un prato....e' una distesa verde

 

[massimiliano1975]

Ciao Alessandro se davo retta al mio di suocero oggi avevo un prato di dicondra, ma credimi, avrei preferito una colata di cemento al posto di quella specie a me non molto apprezzata!
Solo il fatto che sei nel forum (come tutti noi), significa che del tuo prato vuoi il meglio e che cerchi di curarlo anche se nel metodo più sano possibile. Questo a volte non sempre purtroppo è possibile e chiaro il pensiero è sempre rivolto ai nostri figli e animali domestici che fanno del prato il loro divertimento perchè interveniamo con prodotti chimici.
Io credo però che quello che scrive white sia sacrosanto, dovremmo essere più attenti nella nostra gestione del prato, perché forse è proprio li che grosse lacune determinano il manifestarsi di malattie.
Se ti dicessi che solo ieri dopo 3 anni ho calcolato con il "metodo cigolo" quanta acqua prende il mio prato dopo una turnata di annaffiamento? ecco se ti dicessi che anziché i corretti 15mm ne ha presi sempre circa la metà?

io continuo a dormire abbracciato comunque alla mia pompa a spalla di 5litri (ammazza che finaccia...:fischio pronto ad intervenire in caso di criticità, ma sono più cosciente che molto dipende da me e dalla mia gestione purtroppo spesso sbagliata.
Max

 

[gianni_argilloso]

Beh quello che dice è sacrosanto, ovvero vogliamo mantenere una pianta che senza di noi morirebbe, è vero potrei lasciar crescere gramigna e erbacce varie e non avrei mai problemi perchè qui non siamo in inghilterra e non siamo in alaska e dovrei far crescere quello che vuole crescere...

 

[Green thumb]

Beh quello che dice è sacrosanto, ovvero vogliamo mantenere una pianta che senza di noi morirebbe, è vero potrei lasciar crescere gramigna e erbacce varie e non avrei mai problemi perchè qui non siamo in inghilterra e non siamo in alaska e dovrei far crescere quello che vuole crescere...

Essitono varietà di gramigna che dal centro sud in poi ben si adattano ai nostri climi (ovvio con qualche compromesso) e che consentono una gestione più tranquilla dei prati... si parlo proprio con te


Per il resto quoto white

 

[gianni_argilloso]

Mi stai suggerendo un prato di gramigna?

 

[Green thumb]

Mi stai suggerendo un prato di gramigna?

Ma se è dalla prima volta che sei entrato in questo forum che non faccio altro che parlartene!!!

 

[gianni_argilloso]

Ma a me piacciono le sfide :-D e poi se non va con la festuca neanche a settembre quando traseminero allora passo alle microterme tipo zoysia o l'altra che non ricordo mai

Inviato dal mio GT-P3100