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Macchie di Erba Morta (gialla)

Marco1982

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
sempre più mi trovo macchie gialle di erba morta e non capisco dove sbaglio e come sistemare.
Ho piantato l' anno scorso della Rhambler.
Ho terreno tendente all' argilloso.

Ad inizio anno ho arieggiato e riseminato.

Ad inizio primavera ho messo (forse abbondante) del concime azotato per 2 volte
La scorsa settimana ho messo del potassio (lento rilascio quindi dovrà ancora fare effetto)

Ultimamente qua in veneto ha piovuto parecchio ma non ho visto grossi ristagni d' acqua.

La settimana scorsa ho tagliato (presumo troppo basso) ed il prato era tutto ingiallito.
Adesso qualcosa si è ripreso ma ci sono macchie di erba morta.

Attualmente irrigo per 1-2 minuti ogni sera; non vorrei esagerare.

In allegato le immagini.

Secondo voi cosa è successo?
Cosa devo fare?

Grazie
 

Allegati

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Marco1982

Aspirante Giardinauta
Vi allego le foto di qualche giorno fa, prima del taglio e dopo il taglio.
Quel poco che si capisce.
 

Allegati

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lione

Aspirante Giardinauta
Con questi caldi anche con la rahmbler sotto i 5mm sei a rischio...

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Caleuche

Guru Giardinauta
Dunque, cerchiamo di fare un po' di ordine nelle idee...la rhambler è vero che può arrivare ad altezze di taglio che nessun'altra fedtuca di vecchia generazione può sopportare, però ci deve essere di base, un sistema manutentivo che la supporti, la mia l'eatate la passa a 30mm, perché dopo il periodo di pioggia eccessiva, a 20mm ha iniziato a soffrire un po', quindi per dargli modo di recuperare meglio, ho alzato il taglio, ma la gestione è attenta e mirata, concimazione quindicinnali misurate secondo necessità, sabbiatura, defeltratura, ecc...non si può pensare che perché sulla scheda tecnica c'è scritto sopporta tagli a 20mm, basti abbassare il rasaerba e via! In più tu non ti sei portato ad un'altezza di taglio inferiore in modo graduale, ma l'hai scalpata, mandandola ulteriormente in crisi, tieni conto che io per portarmi da 30 a 20mm ho impiegato 3 tagli! Ora devi innanzitutto dargli il tempo di riprendersi, cosa tra l'altro non facile con il caldo (hai deciso di fare gli esperimenti nel periodo peggiore per una microterma...sarebbe da tagliarti un dito ), cerca di delimitare le zone che vedi sofferenti/secche con degli stuzzicadenti, per capire se è una patologia in atto, o se il danno è già compiuto, poi vedremo ilda farsi, però miraccomando, taglia non sotto i 40mm, ad ogni taglio non asportare mai più di 1/3 della lunghezza della foglia, adesso non concimare e occhio alle irrigazioni

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Marco1982

Aspirante Giardinauta
Immaginavo di aver fatto la "pirlata" di averla tagliata troppo bassa.

Ora volevo capire; gli stuzzicadenti che delimitano è per capire se le macchie si ingrandiscono?

Inoltre, occhio alle irrigazioni significa? Attento più al troppo o al troppo poco?
Sebbene terreno percentualmente argilloso, mi sembra sempre secca la terra.
Ad ogni modo, grazie mille per gli aiuti!
 

biscia.luppoli

Maestro Giardinauta
Immaginavo di aver fatto la "pirlata" di averla tagliata troppo bassa.

Ora volevo capire; gli stuzzicadenti che delimitano è per capire se le macchie si ingrandiscono?

Inoltre, occhio alle irrigazioni significa? Attento più al troppo o al troppo poco?
Sebbene terreno percentualmente argilloso, mi sembra sempre secca la terra.
Ad ogni modo, grazie mille per gli aiuti!

Si, gli stuzzicadenti servono a capire se la macchia rimane o meno stabile.

Occhio alle irrigazioni significa irrigare il giusto per evitare ulteriori malattie estive che potrebbero essere devastanti. La regola dell'irrigazione é irrigare profondo il meno possibile. Se non riesci a capire visivamente quando irrigare allora con temperatute sui 30 gradi cerca di stare su una irrigazione ogni tre giorni (1 si due no) fatta la mattina presto con 15mm al metro quadro di acqua (15 litri mq).

Se il prato non regge i tre giorni allora aumenta la quantitá di acqua e cerca di non diminuire i giorni. Se proprio non ce la fa passa ad una irrigazione ogni 2gg (1 si e uno no).

bl
 

Caleuche

Guru Giardinauta
Secondo mia esperienza con terreno argilloso (vedi foto allegata preparazione lato nord e ovest di questa sera) se assorbe, trattiene l'acqua per molto, anzi troppo tempo, portandoti a problemi di asfissia radicale e patologie fungine, con il gran caldo al limite imposta due micro irrigazioni per rinfrescare tipo alle 11:00 e alle 13:00 per 2mm, e irriga seriamente solo al bisogno quando vedi che il prato lo richiede, al limite recupera un tubetto di ferro vuoto, e ti fai qualche carota qua e là per renderti conto di umidità e compattezza, io l'ho fatto oggi e convinto di trovare già un terreno in fase di asciugatura, era invece ancora come il pongo da tanto umido è sotto fino a -10cm, se vedi che serve, in autunno assolutamente devi carotare e sabbiare, cosa che dovrò rifare anch'io assolutamente buon lavoro
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Marco1982

Aspirante Giardinauta
Porca pupazza.... ed io che irrigavo la sera..... Adesso con quelle tet...ehm, quello slogan me ne ricorderò....
(perchè non si deve irrigare la sera?)

Quindi, ricapitolando:
  • irrigo ogni mattina presto per 1 minuto (tanto da bagnare)
  • irrigo la notte alle 5 per fare 15mm di acqua; ogni 3 giorni
  • eseguire carotatura per valutare lo stato del terreno (quando caroto? appena innaffiato o la sera)
  • monitorare se le macchie si espandono
  • infine....tornare qua con i feedback per capire come procedere
 

Marco1982

Aspirante Giardinauta
Ho sbagliato, ogni giorno due micro irrigazioni da 1 minuto alle 11 ed alle 13.
Il problema è che spesso i getti finiscono sulle siepi e di sicuro alcuni li uso per irrigare degli aceri; se irrigo a quell' ora non brucio le piante?
 

Caleuche

Guru Giardinauta
-Va bene anche una micro irrigazione al mattino presto, così lavi le foglie
-Perfetto le due microirrigazioni ma solo se giornate davvero calde
-Le carotature falle prima di irrigare, così ti rendi conto della situazione, sapendo quand'è stata l'ultima volta che hai acceso l'impianto, e di conseguenza cerchi di capire quando effettivamente dare acqua, meno acqua = meno probabilità di patologie fungine
-se bagni piante con i getti, sì rischi di provocargli bruciature sulle foglie

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Marco1982

Aspirante Giardinauta
Allora, le macchie sono stabili.
Ho tagliato a 5cm cioè poco niente di quello che era cresciuto
Sto irrigando 5-6mm ogni 3 giorni
Da domani inizio ogni 2 gg perchè il caldo è potente.

A sto punto ho dedotto che possa essere stato il solfato di ferro dato a maggio il problema delle bruciature.
Puó essere?

Pensavo di strappare l’ erba morta e seminarci sopra (anche se non siamo in stagione di semina).
Che dite?
 

Mike1983

Giardinauta
Allora, le macchie sono stabili.
Ho tagliato a 5cm cioè poco niente di quello che era cresciuto
Sto irrigando 5-6mm ogni 3 giorni
Da domani inizio ogni 2 gg perchè il caldo è potente.

A sto punto ho dedotto che possa essere stato il solfato di ferro dato a maggio il problema delle bruciature.
Puó essere?

Pensavo di strappare l’ erba morta e seminarci sopra (anche se non siamo in stagione di semina).
Che dite?
5mm al giorno quindi se vuoi irrigare e poi 2 giorni di pausa, il giorno che irrighi devi fare 5mm x 3 = 15mm


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