garofano
Maestro Giardinauta
Ciao a tutti,questa volta vi pongo un quesito forse da un migliaio di euro.vi racconto questa:io ho un carissimo amico,che è anche un collega,e che una delle persone più buone che abbia mai conosciuto.La bontà sua è così grande che gliela leggi già dagli occhi,che sono di un celeste limpido limpido,con una luce dolce,che paiono quelli dei cherubini.Ebbene...a casa sua se ne approfittano tutti quanti.Praticamente vive in casa con una moglie, due figli,la fidanzata di uno dei due figli,la madre della moglie e un cane.Praticamente,con tutta questa gente che c'è in casa,chi porta il cane fuori?Lui.Chi va a fare le commissioni in giro?Lui.Lui accompagna tutti,si preoccupa per tutti,adesso che la suocera è a casa è lui che dorme sul divano,pure scomodo (e soffre di mal di schiena)mica,magari, uno dei figli che invece dormono belli comodi nel loro letto,e sono pure disoccupati o quasi (e non si preoccupano troppo di trovare un lavoro più stabile).la moglie,bella donna che in quanto tale si crede chissa chi e in diritto di chissà cosa,gli rimprovera non troppo nascostamente di essere una persona onesta e di non guadagnare tanto (come accade alle persone oneste)e spesso sfora il conto in banca,per cui lui deve fare le corse per riparare ai danni.E' vicino alla pensione,avrebbe diritto a stare tranquillo e a dedicarsi a fare quello che gli piace (ha un sacco di hobby)e invece gli rompono l'anima in tutti i modi.allora,mi chiedo e vichiedo,perchè ci si lamenta tanto che nel mondo non c'è più bontà,che gli uomini pensano solo a se' stessi,tentano di fregare il prossimo in tutti i modi,ci si lamenta dell'egoismo che c'è in giro,e poi,quando c'è in giro una persona buona,invece di apprezzarla ,rispettarla e tenerla da conto,non la si comprende,anzi,la si calpesta e ci si approfitta di lei?