sarà....ma la cosa non mi convince...
Qui si chiedeva di metterli in ordine dal più "buono al più cattivo". E' vero che la storia si presta a più interpretazioni e che ognuno ci proietta le proprie sensazioni, quindi non esiste una risposta giusta o sbagliata...
Però rimango della mia opinione:
Una donna che per una passione (lo si può definire amore con la A maiuscola questo? Appena lui ti scarica ti rifugi tra le braccia dell'amico dicendogli "scusa, ho sbagliato tutto ho capito che è te che amo...") è disposta a tutto non mi sembra il ritratto della bontà... Si fosse gettata a nuoto nel fiume l'avrei capito, avesse aspettato l'arrivo dell amato bene.. anche questo l'avrei capito. Il grande amore spinge anche a grandi sacrifici ma in casi estremi... Non era il caso di Irene. Io la vedo molto egoista, opportunista e senza principi morali. Come ha detto qualcuno io portei prostituirmi per salvare mio figlio non certo per raggiungere un uomo dall'altra parte del fiume che ritengo sia l'amore della mia vita. Fosse una caso di vita o di morte... Anche nel caso che l'amore fosse stato ricambiato avrei portato pazienza e aspettato. Magari avrei lavorato, messo da parte i soldini e pagato il maledetto barcaiolo: sarebbe stato un gesto di maggior valore e avrebbe dimostrato molto più amore. Lei ha scelto la soluzione più semplice e veloce... ha dimostrato di essere in preda a passione sfrenata e non Amore.
Il barcaiolo é il più cattivo di tutti o forse semplicemente il più cinico. Vedendo una persona in difficoltà ha trovato il modo di trarne vantaggio... Prima ha detto che lo faceva per campare... quindi in questo caso l'avrei anche capito il suo comportamento. Ma si è accontentato della rosa, che non è qualcosa di indispensabile alla vita, per cui anche lui è soltanto un egoista, opportunista...
L'eremita, come ha detto anche Elleboro, ha messo Irene nella posizione di scegliere lei e non gli ha scodellato una soluzione già pronta. Come disse qualcuno se oggi ad un povero dai del pesce, oggi sarà sazio ma domani avrà ancora fame. Se invece gli insegni a pescare, non avrà mai più fame. Secondo me il suo comportamento è stato giusto e corretto ed è stato anche buono. Ha fornito il suo preziosissimo aiuto di guida senza chiedere nulla in cambio, disinteressatamente.
Il povero Pablo è stato vicino ad Irene per consolarla nel momento del bisogno, quando è stata scaricata da giuseppe. Avrebbe potuto voltargli le spalle subito ma è stato ad ascoltarla. Ma essere buoni non vuol dire essere stupidi:almeno concediamoli un periodo di riflessione prima di buttarsi a capofitto in una relazione con una donna dalle idee così poco chiare... e che fino al giorno prima giurava smisurato amore per un altro.
Giuseppe probabilmente ha approfittato della situazione, nei tre giorni d'amore con Irene... Ma del resto lui non aveva promesso niente, era lei che si è fatta delle aspettative su di lui. Lui ha agito nel proprio interesse, ma perchè avrebbe dovuto fare il contrario? Io al suo posto non avrei aproffittato, ma nessuno può biasimarlo per aver preferito la carriera ad una donna che si è invaghita, non corrisposta, di lui.
Sono solo opinioni ovviamente, dettate dalla mia lettura della storiella. Certo sarebbe interessante avere il "responso" dello psicologo... Ogni lettura è individuale quindi non esiste una versione giusta o sbagliata.
quindi:
pablo
giuseppe
eremita
irene
barcaiolo