• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

La storia di Irene.................................

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
è un po' che non sei in sintonia con me

Non è vero...........su tante cose mi sento in sintonia con te, anche se tu pensi giusto il contrario....

QUOTE=pinuccia; Certo e se stessa dove la metti,


io ti faccio un umile esempio di me stesso......


se io avrei pensato a me stesso adesso vivevo in italia.....no a siviglia.

io non penso mai a me stesso.....penso sempre nella felicità di chi amo, siano figli, ragààà, madre, fratelli, amici etc....la loro felicità.....è la mia felicità.
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
io penso che questo gioco (carinissimo) ricorda molto uno che conoscevo già... cambiavano i nomi e qualche particolare, ma l'aspetto importante è che non esiste risposta giusta o sbagliata.
come si vede, subentrano valori personali, idee, etica, principi.
infatti il giochino che io conosco serve un pò a farsi (e a dare) un idea di massima su come è una persona, sulle cose che ritiene più importanti, e non certo indovinare o meno.

tanto è vero che la pensiamo (per fortuna) tutti in modo diverso...
...come può esserci una risposta giusta ( o intelligente?) :D

un bacillo Gladiatùr! :love_4:


Quoto tutto ...Larissa, buona riflessione:eek:k07:
 

elleboro

Florello
no no giuseppe, non mi convinci per niente.
Poi rispondi nel dettaglio. Questi giochi danno una caratteristica precisa ad ogni persona, ed a seconda di come scegli sei una cosa o l'altra.

Quindi, a parte che non sono d'accordo quasi su niente, cosa significa ogni scelta?
 

Pin

Master Florello
Non è vero...........su tante cose mi sento in sintonia con te, anche se tu pensi giusto il contrario....

QUOTE=pinuccia; Certo e se stessa dove la metti,


io ti faccio un umile esempio di me stesso......


se io avrei pensato a me stesso adesso vivevo in italia.....no a siviglia.

io non penso mai a me stesso.....penso sempre nella felicità di chi amo, siano figli, ragààà, madre, fratelli, amici etc....la loro felicità.....è la mia felicità.


Ci sono cose diverse per una donna, almeno per me
Io per mio figlio, per difenderlo, sarei capace di prostituirmi e forse arriverei ad uccidere.
Per un uomo, parlo quando non si è già un tutt'uno, non lo farei, cercherei altre strade.
Se conosco il mio amore con la A maiuscola, dovrei prostituirmi per vederlo?
E lui cosa fa per vedere me?
E' questo che intendo non pensare a se stessi e non volersi bene.
Anche io penso molto per la felicità di mio marito e mio figlio, ma non mi annullo in loro.
E non mi è sufficiente far felici gli altri per essere felice.
Lasciamo perdere poi i riferimenti a parenti e amici, hanno la loro vita.
Io esisto non in funzione degli altri
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
no no giuseppe, non mi convinci per niente.
Poi rispondi nel dettaglio. Questi giochi danno una caratteristica precisa ad ogni persona, ed a seconda di come scegli sei una cosa o l'altra.

Quindi, a parte che non sono d'accordo quasi su niente, cosa significa ogni scelta?

scusa elleboro, prima di tutto io non voglio e non devo convincere nessuno.....
questo fù uno dei tanti test che io feci l'anno scorso ad ottobre a malaga in un esame di intelligenza, con un psicologo, ed un psichiatra come professori.....ed io su circa 40 persone fui l'unico insieme con una ragazza a classificare irene come la "più buona"......contro pronostico, ci diedero ragione a noi, dopo una larga discussione.

Leggi Larissa.........questo non è questione di convinzione......
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
Ci sono cose diverse per una donna, almeno per me
Io per mio figlio, per difenderlo, sarei capace di prostituirmi e forse arriverei ad uccidere.
Per un uomo, parlo quando non si è già un tutt'uno, non lo farei, cercherei altre strade.
Se conosco il mio amore con la A maiuscola, dovrei prostituirmi per vederlo?
E lui cosa fa per vedere me?
E' questo che intendo non pensare a se stessi e non volersi bene.
Anche io penso molto per la felicità di mio marito e mio figlio, ma non mi annullo in loro.
E non mi è sufficiente far felici gli altri per essere felice.
Lasciamo perdere poi i riferimenti a parenti e amici, hanno la loro vita.
Io esisto non in funzione degli altri

vedi Pinuccia, in queste circostanze subentra il carattere di ognuno di noi , io non stò dicendo che tu sbagli, perchè non la pensi come me....non mi permetterei mai semplicemente non la penso come te...in quanto io per rischiare non devo sapere che ci guadagno...o che ci perdo le somme le tiro alla fine, non prima di rischiare...quello è pensare con il cuore, adesso se vogliamo pensare con la testa, forse la penserei come te...in questi casi...........
 

Pin

Master Florello
vedi Pinuccia, in queste circostanze subentra il carattere di ognuno di noi , io non stò dicendo che tu sbagli, perchè non la pensi come me....non mi permetterei mai semplicemente non la penso come te...in quanto io per rischiare non devo sapere che ci guadagno...o che ci perdo le somme le tiro alla fine, non prima di rischiare...quello è pensare con il cuore, adesso se vogliamo pensare con la testa, forse la penserei come te...in questi casi...........

Non mi sembra che ci stiamo giudicando l'un l'altro.
Ognuno esprime la propria idea.
Non prendere la cantonata di pensare che faccio le cose per interesse.
Sono molto raziocinante, anhe se è in contraddizione con la passionalità he mi attribuisci.
Vedi la mancanza di sintonia?
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
Non mi sembra che ci stiamo giudicando l'un l'altro.
Ognuno esprime la propria idea.
Non prendere la cantonata di pensare che faccio le cose per interesse.
Sono molto raziocinante, anhe se è in contraddizione con la passionalità he mi attribuisci.
Vedi la mancanza di sintonia?


Io non credo, che sia mancanza di sintonia........

forse ti ho giudicata frettolosamente passionale, perchè per me essere passionali, non è solo esserlo con l'amore ma con tutte le cose anche con le stesse ragioni, e soprattutto pensare con il cuore, e non con la testa anche se tantissime volte....è meno intelligente o conveniente.

comunque, non credo che tu sia donna che faccia le cose per interesse...,altrimenti non ti avrei mai attribuita PASSIONALE...COSA CHE TUTT'ORA RITENGO..........nonostante tutto.
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
1) Irene (amava quel cretino di Giuseppe, poi ha cercato di rifarsi una vita!:hehe: )
2) Plablo (amava Irene, è stato ferito nell'orgoglio, però per me ci ha perso :rolleyes: )
3) barchiere (gran sporcaccione :burningma , lui dice che lo fa per vivere.........coi soldi si vive! :squint: )
4) eremita (capisco che vuoi stare solo, ma potrebbe esser più gentile dopo tutta la strada che Irene ha fatto per arrivare da lui! :mad: )
5) Giuseppe (ha preferito il lavoro all'amore..........poteva chiedere a Irene se voleva seguirlo! :storto: )

sono comunque alquanto confusa................sono tutti tornacontisti in questa storia!

Brava Lidia.........me alegro un montòn de que haya puesto Irene.....como la màs buena, en todos modo no lo hubieras dubitado......nononono...de ti no.

Secondo me:
1) Irene (ha seguito il cuore);
2) Pablo (non si nega mai una seconda possibilità ha seguito troppo la ragione in fondo lui l'amava dall'inizio ed alla fine anche lei gliel'ha detto);
3) Eremita (non si evita mai di dare un'aiuto);
4) Giuseppe (doveva essere sincero e chiaro con lei e farle capire che non l'amava prima);
5) il barchiere (spiegandosi disse che aveva bisogno di soldi quindi se lei non glieli poteva dare o niente passaggio o le faceva un favore.... non gli serviva la "rosa"... quindi non doveva approfittarsi di una che non aveva altre soluzioni chiedendole quello che le ha chiesto).

Tanto è sbagliato però ci ho provato :eek:k07: !!!
:confuso: sono idecisa fra due... vabbè!!!


:Saluto:

Chapòòòò....Orchidea Rara...el amor al final gana siempre.....como las buenas peliculas de amorrrrrr...siempre quando se usa el corazòn, de ti....tambièn estabas seguro que clasificabas Irene como la mas buena de todos.......sisisisisisi...... Ne ero certo...................
 
S

scardan123

Guest
Mah, io la penso un po' diversamente.
Intanto separiamo STUPIDITA e CATTIVERIA, perché secondo me Irene è la più stupida, ma non la più cattiva.

Il più buono é Giuseppe. Lui non ama Irene, non le ha detto di amarla, e segue la sua carriera che gli interessa più di Irene. Non antepone il lavoro all'amore, antepone il lavoro a una zoccola che gli dà il tormento.
Poi viene l'eremita, né buono né cattivo, che si fa i fatti suoi e non si cura del mondo. Lui dice "cavolacci tuoi, la vita è tua e te le gestisci tu". Non è gentile, ma non ha neanche alcun dovere nei confronti degli altri personaggi.
Al terzo posto Irene: molto scema, ma non cattiva. Zoccola, perché prima di darla al barcaiolo poteva informarsi meglio sull'eremita e magari parlarne direttamente a Pablo.
Parimerito Pablo: il discorso degli avanzi ci sta: non è bello essere amati come second-best, come "visto che non c'è niente di meglio, amo te": ha fatto bene a scacciarla. Una così ti tradisce appena trova di meglio, ti usa solo come tappabuchi (in tutti i sensi, compreso il più volgare di tutti!)
Il più cattivo è il barcaiolo: ma cosa gli costava portare la tizia aggratis? O almeno farle un credito, ma chiederle di prostituirsi è da maiale: che si sia il remo sui testicoli così si placa.

Questa la mia graduatoria, quindi, dal più buono al più cattivo:
1-giuseppe
2-eremita
3-irene
3-pablo (pari a Irene)
5-barcaiolo
 

nuvolaxxx

Giardinauta Senior
sarà....ma la cosa non mi convince...
Qui si chiedeva di metterli in ordine dal più "buono al più cattivo". E' vero che la storia si presta a più interpretazioni e che ognuno ci proietta le proprie sensazioni, quindi non esiste una risposta giusta o sbagliata...
Però rimango della mia opinione:
Una donna che per una passione (lo si può definire amore con la A maiuscola questo? Appena lui ti scarica ti rifugi tra le braccia dell'amico dicendogli "scusa, ho sbagliato tutto ho capito che è te che amo...") è disposta a tutto non mi sembra il ritratto della bontà... Si fosse gettata a nuoto nel fiume l'avrei capito, avesse aspettato l'arrivo dell amato bene.. anche questo l'avrei capito. Il grande amore spinge anche a grandi sacrifici ma in casi estremi... Non era il caso di Irene. Io la vedo molto egoista, opportunista e senza principi morali. Come ha detto qualcuno io portei prostituirmi per salvare mio figlio non certo per raggiungere un uomo dall'altra parte del fiume che ritengo sia l'amore della mia vita. Fosse una caso di vita o di morte... Anche nel caso che l'amore fosse stato ricambiato avrei portato pazienza e aspettato. Magari avrei lavorato, messo da parte i soldini e pagato il maledetto barcaiolo: sarebbe stato un gesto di maggior valore e avrebbe dimostrato molto più amore. Lei ha scelto la soluzione più semplice e veloce... ha dimostrato di essere in preda a passione sfrenata e non Amore.

Il barcaiolo é il più cattivo di tutti o forse semplicemente il più cinico. Vedendo una persona in difficoltà ha trovato il modo di trarne vantaggio... Prima ha detto che lo faceva per campare... quindi in questo caso l'avrei anche capito il suo comportamento. Ma si è accontentato della rosa, che non è qualcosa di indispensabile alla vita, per cui anche lui è soltanto un egoista, opportunista...
L'eremita, come ha detto anche Elleboro, ha messo Irene nella posizione di scegliere lei e non gli ha scodellato una soluzione già pronta. Come disse qualcuno se oggi ad un povero dai del pesce, oggi sarà sazio ma domani avrà ancora fame. Se invece gli insegni a pescare, non avrà mai più fame. Secondo me il suo comportamento è stato giusto e corretto ed è stato anche buono. Ha fornito il suo preziosissimo aiuto di guida senza chiedere nulla in cambio, disinteressatamente.
Il povero Pablo è stato vicino ad Irene per consolarla nel momento del bisogno, quando è stata scaricata da giuseppe. Avrebbe potuto voltargli le spalle subito ma è stato ad ascoltarla. Ma essere buoni non vuol dire essere stupidi:almeno concediamoli un periodo di riflessione prima di buttarsi a capofitto in una relazione con una donna dalle idee così poco chiare... e che fino al giorno prima giurava smisurato amore per un altro.
Giuseppe probabilmente ha approfittato della situazione, nei tre giorni d'amore con Irene... Ma del resto lui non aveva promesso niente, era lei che si è fatta delle aspettative su di lui. Lui ha agito nel proprio interesse, ma perchè avrebbe dovuto fare il contrario? Io al suo posto non avrei aproffittato, ma nessuno può biasimarlo per aver preferito la carriera ad una donna che si è invaghita, non corrisposta, di lui.
Sono solo opinioni ovviamente, dettate dalla mia lettura della storiella. Certo sarebbe interessante avere il "responso" dello psicologo... Ogni lettura è individuale quindi non esiste una versione giusta o sbagliata.



quindi:
pablo
giuseppe
eremita
irene
barcaiolo
 
Ultima modifica:
S

scardan123

Guest
Però è un GRAN BEL POST
Bello davvero! C'ha dato da pensare a tutti ma c'ha anche fatto divertire.
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
Però è un GRAN BEL POST
Bello davvero! C'ha dato da pensare a tutti ma c'ha anche fatto divertire.

Ciao Scardan.......pensai di mettere questo post prima di tutto, perchè c'ha dato da pensare su un pochino....secondo, perchè ci si conosce meglio...e terzo perchè mi piaceva e lo trovavo divertente.......apprezzo che ti sia piaciuto.....Grazie

comunque lo ridico per l'ultima volta, in quaranta che eravamo, lo facemmo tutti diversi, solamente io ed una ragazza "catalogammo" a Irene come la più buona......e contro pronostico il psicologo ci diede ragione.....dopo una lunga e larga discussione....E RIPETO IO NON VOGLIO CERCARE DI CONVINCERE NESSUNO...semplicemente vi ho messo a corrente di come catalogò il psicologo i 5 personaggi.......anche se c'è da dire che come dice Nuvolaxxx, la storia si presenta a più interpretazioni e forse....dico forse non esistono risposte giuste o sbagliate......FORSE.............
 

seya

Master Florello
io la penso come Larissa e Nuvvvola, anche secondo me questo test serve per vedere le priorità e il carattere di ognuno di noi. in verità una risposta sola non c'è.

allora la affoghiamo Irene o stiamo ancora a pensarci?
hi hi hi


e pensare che a me Pablo mi sembrava il più poraccio di tutti, e invece è risultato il più cattivone.

mah...

cmq io al posto di Irene se fossi stata innamorata di Giusèè avrei attraversato a nuoto il fiume, e avrei preso a mazzate in faccia il barcaiolo baccherozzo, all'eremita du dita negli occhi...

e se poi Giusèè se ne andava in Spagna (hi hi) a cercar lavoro lasciandomi da sola, senza nemmeno chiedermi se volevo seguirlo, gli avrei detto il fatto suo, e mi sarei trombata Pablo poi vediamo se mi avrebbe detto di sentirsi un ripiego....ahahahah
e poi sarei partita per il Giappone, forse mi sarei portata dietro l'eremita, così aprivamo un bel tempio scintoista insieme e lo mettevo a ramazzare le foglie di ciliegio che cascano dagli alberi...

scherzo vè...
 
Ultima modifica:

seya

Master Florello
per quanto concerne l'analisi dei personaggi, la penso come Nuvola, paro paro, e questo mi dà una conferma , di cui non avevo bisogno, che io e lei siamo molto simili in tante cose.
:)
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
io la penso come Larissa e Nuvvvola, anche secondo me questo test serve per vedere le priorità e il carattere di ognuno di noi. in verità una risposta sola non c'è.

allora la affoghiamo Irene o stiamo ancora a pensarci?
hi hi hi


e pensare che a me Pablo mi sembrava il più poraccio di tutti, e invece è risultato il più cattivone.

mah...

cmq io al posto di Irene se fossi stata innamorata di Giusèè avrei attraversato a nuoto il fiume, e avrei preso a mazzate in faccia il barcaiolo baccherozzo, all'eremita du dita negli occhi...

e se poi Giusèè se ne andava in Spagna (hi hi) a cercar lavoro lasciandomi da sola, senza nemmeno chiedermi se volevo seguirlo, gli avrei detto il fatto suo, e mi sarei trombata Pablo poi vediamo se mi avrebbe detto di sentirsi un ripiego....ahahahah
e poi sarei partita per il Giappone, forse mi sarei portata dietro l'eremita, così aprivamo un bel tempio scintoista insieme e lo mettevo a ramazzare le foglie di ciliegio che cascano dagli alberi...

scherzo vè...

Seyucciamia bella stamattina quando mi sono alzato, che per altro non ero di buon umore...sarà per il cambio dell'ora, ho letto questo messaggio e mi sono fatto una risata......e di pronto mi è passato tutto ti volevo ringraziare.....tu sempre pensando a far lavorare le persone......ma perchè il povero eremita, quello vive isolato per i fatti suoi, e tu lo vuoi portare in giappone....per farlo LAVORARE......a quello???????????? ahahahah....impossibile.....buona giornata...tuuuuuuuu gladddddddddddddd
 

RosaeViola

Master Florello
Nessuno ha pensato che quella povera Irene, avesse solo un grande bisogno di essere amata e, in virtù di questo, preda di chiunque glielo offrisse.

Giuseppe l'ha usata così come il barcarolo.
Pablo la amava ma non era il momento giusto.

L'eremita è stato a guardare perchè non ha dato stimoli validi ad Irene affinchè facesse chiarezza.
Non consigli, ma stimoli per portarla a riflettere.

Alla fine chi ha bisogno d'amore e ne ha tanto, paga sempre e paga anche troppo.
 
M

manoli

Guest
Nessuno ha pensato che quella povera Irene, avesse solo un grande bisogno di essere amata e, in virtù di questo, preda di chiunque glielo offrisse.

Giuseppe l'ha usata così come il barcarolo.
Pablo la amava ma non era il momento giusto.

L'eremita è stato a guardare perchè non ha dato stimoli validi ad Irene affinchè facesse chiarezza.
Non consigli, ma stimoli per portarla a riflettere.

Alla fine chi ha bisogno d'amore e ne ha tanto, paga sempre e paga anche troppo.

E' vero, quando il bisogno di amore diventa una malattia inevitabilmente si paga un prezzo troppo alto perchè si è disposti a tutto pur di non perdere quello che in genere purtroppo amore non è. Ma in questo caso Irene ha rifiutato proprio chi glielo stava sinceramente offrendo, sembra più in preda ad una passione (non amore) per la quale è disposta a tutto, anche a scendere a certi compromessi.
 
Alto