E' vero, quando il bisogno di amore diventa una malattia inevitabilmente si paga un prezzo troppo alto perchè si è disposti a tutto pur di non perdere quello che in genere purtroppo amore non è. Ma in questo caso Irene ha rifiutato proprio chi glielo stava sinceramente offrendo, sembra più in preda ad una passione (non amore) per la quale è disposta a tutto, anche a scendere a certi compromessi.
Nessuno ha pensato che quella povera Irene, avesse solo un grande bisogno di essere amata e, in virtù di questo, preda di chiunque glielo offrisse.
che avesse un gran bisogno s'era capito...hi hi.....
s'è trombata praticamente tutti....
fubba irene fubba...
Lei ha solo seguito quello che era il suo sogno o doveva amare Pablo perchè lui la amava?
Non è in preda alla pura passione carnale, sta solo inseguendo la possibilità di essere corrisposta.
Sono stati Giuseppe e il Barcarolo ad averne approfittato.
Insomma come sempre le persone più fragili sono quelle più fustigate dalla piazza solo perchè nel bisogno, si espongono maggiormente.
E chi ti dice che invece Irene usasse la sua sessualità proprio per ottenere dell'affetto?
Delle volte si utilizza quello che si ha per ottenere poco o un surrogato che è sempre meglio del nulla.
E chi ti dice che invece Irene usasse la sua sessualità proprio per ottenere dell'affetto?
Nuvola sono d'accordo sulle proiezioni.
e sono d'accordo con te che non esista una soluzione, ma che ogni soluzione faccia capire l'intimo di ognuno di noi.
io mi sono identificata in Pablo, come te, e infatti ce l'ho su a morte con Irene, eh eh ...perchè mi sento rifiutato e messo al secondoanzi terzo posto, considerato anche il barcarolo ahahah.
in questo modo non mi riesce di vederla come la poveretta a cui sono successe una serie di sfighe...al contrario penso che se avesse agito diversamente e in modo più coscienzioso probabilmente si sarebbe accorta da sola delle capperate che stava per fare.....e in questo modo Pablo non le avrebbe certo voltato le spalle....alla fine.
invece si è ritrovata con un pugno di mosche in mano, trombata e avvilita.
fine della storia.
Quindi si potrebbe desumere da quanto dici che tu e Nuvola vivete il rifiuto come vero problema o, quantomeno, che è la cosa che vi infastidisce maggiormente.
Sul proiettare posso essere d'accordo, ma fino ad un certo punto considerato che ognuno di noi sì che proietta ma non tutti sono consapevoli nè del proiettarsi nè del perchè e la differenza in questo processo c'è.
Nuvola sono d'accordo sulle proiezioni.
e sono d'accordo con te che non esista una soluzione, ma che ogni soluzione faccia capire l'intimo di ognuno di noi.
io mi sono identificata in Pablo, come te, e infatti ce l'ho su a morte con Irene, eh eh ...perchè mi sento rifiutato e messo al secondoanzi terzo posto, considerato anche il barcarolo ahahah.
in questo modo non mi riesce di vederla come la poveretta a cui sono successe una serie di sfighe...al contrario penso che se avesse agito diversamente e in modo più coscienzioso probabilmente si sarebbe accorta da sola delle capperate che stava per fare.....e in questo modo Pablo non le avrebbe certo voltato le spalle....alla fine.
invece si è ritrovata con un pugno di mosche in mano, trombata e avvilita.
fine della storia.
se fosse stato certo di non soffrire più o di essere in grado di sopportare le sofferenze che gli arrecava Irene, l'avrebbe riaccolta. e invece no.
secondo me è lui il più fragile.
Irene ha fatto i comodi suoi per poi piangere sul latte macchiato
Seya........è la più sociale, la più passionale, la più umile......la più buona.
Di chi parli? Di seya o di Irene?
Di IRENE..........IVANAAAAAAAAA
Porta pazienza Giusè, ho ancora gli effetti del jet-lag del volo Roma-Bergamo.