io non penso sia uno spreco usare l'acqua per irrigare, gli orti sono una ottima risorsa per tante famiglie, inoltre il verde e le piante aiutano a sopportare il caldo. Come è possibile pensare che sia giusto far seccare tutto solo perchè in Italia c'è uno spreco di acqua come dice Scardan prevalentemente a causa degli acquedotti fatiscenti? Capisco lo spreco in piscine, lavaggi auto e altre cose, (anche se comunque c'è gente che vive e guadagna uno stipendio costruendo e vendendo piscine) ma vietare l'irrigazione mi sembra assurdo. Assurdo che non posso innaffiare con l'irrigazione pubblica, ma comprare ettolitri di acqua in bottiglia di plastica che inquina (trasporto, imballaggio, smaltimento)
Annaffiare i fiori e i bei prati dei condomini privati con i fili d'erba ben allineati ad uno a uno(e guai se uno si sposta e se ci metti un piede sopra) è il vero divieto quando c'è crisi di acqua o mancanza di pioggia.Un divieto morale,di coscienza.
Nelle città è difficile trovare delle coltivazioni,anche se piccole,di verdure o pomodori,a parte qualche aiuola interna.
I divieti,talvolta,sono mal impostati e generalizzano in maniera discriminante in quanto stilati da gente(i politici) che non capisce un accidente delle esigenze dei territori.
Personalmente se dovessi vivere in quella condizione,risponderei solo alla mia coscienza e alla mia morale cioè innaffierei sicuramente gli ortaggi a costo di farlo di nascosto la notte,e mai e poi mai,laverei l'auto.
Sappiate che in Sardegna da anni, ci sono riserve d'acqua abbondantissime al punto che aprono le paratie delle dighe,pero' qualche anno fa,con la giunta di FedericoPalomba,c'era talmente poca acqua che si pensava di comprarla dalla Corsica.
L'acqua non va sprecata MAI,anche quando ce ne in abbondanza.
Io uso solo il pozzo del terreno e l'acqua del consorzio di irrigazione e la cisterna dell'acqua piovana.
Fuorilegge? si,e sono in buona compagnìa.